- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
- Del
Oggetto
Bando COSME riguardante il sostegno a prodotti turistici culturali transnazionali e al turismo accessibile per tutti.
Per "prodotto turistico" si intende una combinazione di diversi aspetti (caratteristiche dei luoghi visitati, modi di trasporto, tipo di sistemazione, attività a destinazione) relativi a specifici centri di interesse quali i percorsi nella natura, la vita in fattoria, la visita a siti storici e culturali, la visita a particolari città, la pratica di specifici sport, la spiaggia, ecc. il concetto non è quello di “prodotto” usato nelle statistiche ma piuttosto quello usato dagli operatori del settore turistico per vendere particolari pacchetti/destinazioni. Per esempio si parla di turismo culinario, ecoturismo, turismo nelle città, turismo sole e spiaggia, agro-turismo, turismo collegato alla salute, turismo invernale ecc.
Obiettivo
Tema A:
- sostener l’ideazione di strategie per il turismo,
- promuovere il turismo in regioni in crisi o in trasformazione, al fine di aumentare l’occupazione e la crescita in tali regioni,
- agevolare gli scambi di buone prassi, lo sviluppo di reti e piattaforme di discussione fra decisori pubblici e settore privato nel settore del turismo culturale e industriale,
- agevolare e stimolare le partnership pubblico-private e l’integrazione di imprese del settore del turismo culturale all’interno delle strategie di sviluppo regionale,
- migliorare la qualità dell’offerta turistica europea attraverso il rafforzamento della cooperazione transfrontaliera,
- rafforzare le competenze di gestione degli enti pubblici e privati competenti in tema di sviluppo di prodotti turistici tematici.
Tema B:
- consentire ai manager e agli imprenditori del turismo, compresi gli imprenditori potenziali, alle autorità nazionali, regionali o locali incaricate dello sviluppo e della promozione del turismo e alle altre autorità nazionali, regionali, locali competenti per il turismo, di integrare l’attenzione per l'accessibilità e la "progettazione universale" nella loro attività di gestione, pianificazione, investimento, strategie, operazioni quotidiane ecc ...,
- coinvolgere altri operatori della filiera turistica, favorendo così la creazione di nuove imprese e la cooperazione anche transfrontaliera nel settore del turismo accessibile,
- favorire la condivisione di esperienze e informazioni tra imprenditori sugli ostacoli, le sfide e i benefici derivanti dal rendere il loro business più accessibile,
- agevolare gli scambi di buone pratiche, lo sviluppo di reti e di piattaforme di discussione tra i decisori pubblici, il settore privato, le scuole e il mondo accademico nel settore del turismo accessibile
- rafforzare le capacità di gestione di enti pubblici o privati nel trattare problemi di accessibilità.
Azioni
Una proposta progettuale dovrà riguardare uno (solo) dei temi previsti:
Tema A: Patrimonio culturale e industriale: progetti di cooperazione a sostegno del turismo transnazionale basato sul patrimonio culturale e industriale europeo
Focus: prodotti turistici tematici transnazionali che valorizzano e promuovono la ricchezza del patrimonio culturale e industriale europeo al fine di contribuire a diversificare l'offerta turistica europea e sostenere la rigenerazione economica e la creazione di posti di lavoro in regioni (post) industriali in declino.
Le azioni su questo tema sostengono cooperazione transnazionale e le partnership pubblico-private relative a prodotti di turismo culturale o industriale transnazionali. Saranno finanziate proposte progettuali in linea con questo obiettivo, come ad esempio analisi di mercato indirizzate a identificare un tema comune europeo collegato al patrimonio culturale o industriale; mappatura di attrazioni/siti/destinazioni e dei servizi turistici e culturali che possono essere collegati ad uno specifico tema; identificazione di partner addizionali, attori chiave e sponsor; business plan basati su un’analisi della capacità di carico lungo uno specifico prodotto transnazionale, ecc.
Priorità:
- combinazione di patrimonio industriale e industria vivente (es: visita a imprese e ai loro musei), a condizione che si rispetti il principio che il progetto non deve avere finalità di lucro,
- prodotti che fanno riferimento a figure storiche universalmente conosciute (europee o vissute in Europa) o eventi europei (turismo della memoria/ricordo, ad esempio collegati alla seconda guerra mondiale, ecc. rivolti in particolare ai giovani),
- prodotti relativi al patrimonio marittimo e costiero,
- prodotti concentrati sulla migrazione (visita nei luoghi degli antenati),
- itinerari gastronomici collegati a un “racconto” europeo (ovvero dove l’alimento è stato per la prima volta introdotto, come si è propagato nel resto d’Europa, descrizione dei suoi itinerari commerciali e dei diversi modi di prepararlo, ecc.),
- itinerari che iniziano o finiscono al di fuori dell’Europa,
- turismo basato sull’esperienza (es. i turisti vivono per un periodo la vita della comunità che li ospita, come ad es. quella dei pescatori, o sono invitati a realizzare da sé delle ceramiche dopo aver visitato un museo o una fattoria).
Un progetto deve avere una dimensione europea, ovvero le sue attività devono toccare almeno 5 Stati membri, ed essere rappresentativo di un patrimonio comune europeo e di valori condivisi.
Tema B: Turismo accessibile per tutti: piani di capacity building per rafforzare l’imprenditorialità e la gestione del turismo accessibile
Questo tema sostiene lo sviluppo e la fornitura di piani di capacity building riguardanti il turismo accessibile destinati a manager e imprenditori, nell’ottica di incoraggiare l’adozione di pratiche commerciali e di una pianificazione strategica che consolidino l’accessibilità e il “design universale” come prioritari per il settore turistico.
Concretamente si tratta di dotare i manager del turismo, le organizzazioni nazionali e locali del turismo e le altre autorità pubbliche di strumenti concettuali e pratici che permettano loro di sviluppare politiche, strategie, marketing e pianificazione di prodotto per il turismo accessibile, con focus su "sviluppo del prodotto" e "attuazione prodotto" relativi a programmi di rafforzamento delle capacità (compresa la a loro promozione).
Saranno finanziate tutte le categorie di azioni che contribuiscono agli obiettivi del tema tenendo presente che i piani di capacity building dovrebbe avere un forte approccio pratico, come ad esempio: analisi di casi reali, la partecipazione di figure leader e imprenditori di successo, strumenti di guida e supporto, ecc. Il piano di capacity building dovrebbe anche proporsi di costruire nuove relazioni e reti fra gli imprenditori e i responsabili politici partecipanti.
Beneficiari
- autorità pubbliche governative e loro reti/associazioni a livello europeo, internazionale, nazionale, regionale e locale o altre organizzazioni che agiscono per conto di un’autorità pubblica governativa;
- centri di formazione accademica, istituti di istruzione, fornitori di formazione sul turismo o centri di ricerca
- organizzazioni di gestione delle destinazioni e loro reti/associazioni
- agenzie di viaggio e tour operator e loro associazioni
- camere del commercio e dell’industria e artigianato o organismi analoghi e loro associazioni ombrello
- organizzazioni no-profit/ONG, organizzazioni della società civile, organizzazioni che si occupano di disabilità, organizzazioni benefiche (charities)
- associazioni internazionali, europee e nazionali attive nel turismo e settori collegati,
- enti pubblici e privati (PMI, ecc).
Modalità e procedure
Il proponente deve operare nel contesto di un partenariato transnazionale costituito da:
- progetti sul tema A: almeno 5 diversi attori (il proponente più 4 partner) provenienti da almeno 5 diversi Stati UE. Fra i membri del partenariato ci devono essere almeno una autorità pubblica e due PMI.
- progetti sul tema B: almeno 3 diversi attori (il proponente più 2 partner), non necessariamente di Stati diversi. Fra i membri del partenariato ci devono essere almeno un’autorità pubblica e un fornitore di formazione in tema di turismo (università, scuole, fornitori di formazione professionale e una federazione di imprese e/o camere di commercio, industria e artigianato o enti similari (comprese le loro associazioni ombrello).
La durata massima prevista dei progetti è di 18 mesi; le attività dovrebbero cominciare indicativamente verso aprile 2015.
La documentazione per la preparazione delle proposte progettuali è reperibile sulla pagina web indicata negli Indirizzi utili
Entità contributo
Il contributo comunitario può coprire fino al 75% delle spese ammissibili per un massimo di:
- Tema A 250.000 euro (saranno finanziati 4/5 progetti)
- Tema B: 180.000 euro (saranno finanziati 3/4 progetti)
Scadenze
21/10/2014
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Tema A: 1.000.000 euro
Tema B: 650.000 euro
Commissione europea – DG Imprese e industria