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    BANDO

POR FESR 2014-2020 - Asse 3, Azioni 3.3.2 e 3.3.4: Bando per progetti volti a migliorare l’attrattività turistico-culturale del territorio attraverso la qualificazione innovativa delle imprese operanti nell’ambito turistico, commerciale e culturale/creativo

La Regione Emilia-Romagna, per migliorare l’attrattività turistico-culturale del territorio attraverso la qualificazione innovativa delle imprese del comparto turistico, commerciale e culturale, ha pubblicato un bando sull’Asse 3, Azioni 3.3.2 e 3.3.4 del POR FESR 2014-2020 che mette a disposizione complessivamente circa 15 milioni di euro per il finanziamento di progetti a fondo perduto. I progetti da finanziare dovranno contribuire a creare nuove opportunità di sviluppo e di occupazione qualificata per la valorizzazione intelligente del territorio.

  • Progetti finanziabili

Misura A - Progetti innovativi per la valorizzazione del settore ricettivo (risorse complessive: 7,5 milioni di euro)
Progetti finalizzati alla qualificazione e valorizzazione delle destinazioni e dei prodotti turistici e della capacità attrattiva del territorio dell’Emilia-Romagna attraverso interventi di riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta e/o finalizzati all’offerta o ampliamento di nuovi servizi e/o prodotti nell’ambito delle stesse. Questi progetti dovranno prevedere un costo di investimento di almeno 250 mila euro se presentati da singoli, o di almeno 400 mila euro se presentati da raggruppamenti.

Misura B - Progetti innovativi per la valorizzazione del settore del commercio e dei pubblici esercizi (risorse complessive: 4,5 milioni di euro)
Progetti finalizzati alla qualificazione e valorizzazione delle destinazioni e dei prodotti turistici e della capacità attrattiva del territorio dell’Emilia-Romagna attraverso interventi di riqualificazione delle strutture in cui si esercitano attività di commercio al dettaglio, pubblici esercizi e attività di commercio su aree pubbliche all’interno di mercati stabili e/o finalizzati all’offerta o ampliamento di nuovi servizi e/o prodotti nell’ambito delle stesse. I progetti dovranno prevedere un costo di investimento di almeno 50 mila euro se presentati da singoli, o di almeno 150 mila euro se presentati in forma aggregata.

Misura C - Progetti innovativi per la valorizzazione degli attrattori culturali del settore cinematografico, teatrale, musicale e artistico del territorio dell’Emilia-Romagna e per la creazione di nuovi musei d’impresa (risorse complessive: 2,8 milioni di euro)
Progetti finalizzati:
- all’ampliamento e valorizzazione dell’offerta culturale dell’Emilia-Romagna attraverso interventi di riqualificazione e offerta di nuovi servizi/prodotti in sale e strutture adibite a rappresentazioni cinematografiche, teatrali, musicali e artistiche;
- alla trasmissione dei valori e della cultura di impresa attraverso la creazione, all’interno dei luoghi aziendali, di musei rappresentativi dell’identità e della storia aziendale, oppure di percorsi di visita e/o partecipazione al processo produttivo.
I progetti dovranno prevedere un costo minimo di investimento di almeno 50 mila euro.

  • Chi può presentare candidature

Possono presentare domanda di contributo i seguenti soggetti del territorio regionale:
- Misura A: imprese individuali, società (di persone, di capitale, cooperative) con caratteristiche di PMI.
- Misura B: imprese individuali, società (di persone, di capitale, cooperative) con caratteristiche di PMI, oppure assegnatari, in regime di concessione, di posteggi per la vendita al pubblico in aree mercatali stabili.
- Misura C: imprese individuali, società (di persone, di capitale, cooperative) con caratteristiche di PMI, oppure fondazioni e associazioni, non partecipate da soggetti pubblici, con caratteristiche di PMI.

Questi soggetti possono presentare progetti singolarmente oppure in forma aggregata tramite la costituzione di associazioni temporannee di imprese (A.T.I.) e/o di reti di imprese formalizzata in apposito contratto.

  • Spese ammissibili

I contributi possono coprire: spese per opere edili, murarie e di impiantistica; spese per  progettazione, direzione lavori, oneri di sicurezza e collaudo connesse agli interventi (nella misura massima del 10% delle spese per opere edili, murarie ed impiantistiche); spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti opzionali, dotazioni informatiche e arredi; spese per l’acquisto di software e relative licenze d’uso, funzionali all’attività, compresi la realizzazione dei siti internet e di e-commerce; spese per servizi di consulenza o servizi equivalenti finalizzati alla realizzazione del progetto (nella misura massima del 10% del totale delle altre spese).

  • Entità del contributo regionale

I contributi sono erogati in misura variabile - dal 10% al 40% dei costi ammissibili dei progetti - a seconda del regime di aiuto scelto dal richiedente (regime de minimis o regime di esenzione art. 17 Regolamento UE 1407/2013).  L’importo massimo erogabile, qualunque sia il regime di aiuto scelto, non può comunque superare € 200.000. Ai progetti che dimostrino di avere ricadute positive in termini di incremento occupazionale a tempo indeterminato possono essere riconosciute premialità aggiuntive.
 

  • Scadenza per la presentazione delle candidature

Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente per via telematica (tramite l’applicazione web Sfinge 2020) dalle ore 10:00 del 10 gennaio 2017 alle ore 17:00 del 28 febbraio 2017.

In allegato il testo del bando. Ulteriore documentazione necessaria per partecipare è reperibile alla pagina web dedicata