• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Funding & Tenders Portal
  • Del

Oggetto

Bando nell’ambito del programma “Diritti, uguaglianza e cittadinanza”: sostegno a progetti volti a promuovere l’attuazione del principio di non discriminazione e l’integrazione dei Rom.

Nota: il bando, di cui abbiamo già dato anticipazione, è stato pubblicato a marzo 2017. In vista dell'apertura dei termini per presentare candidature (dal 20 giugno 2017), rendiamo disponibile una scheda informativa dettagliata.

Azioni

Progetti transnazionali o nazionali che affrontino almeno una delle fonti di discriminazione previste dall'art. 19 del TFUE: origine razziale o etnica, religione o convinzioni, disabilità, età o orientamento sessuale. In particolare, i progetti dovrebbero mirare alle seguenti priorità:

> combattere la discriminazione fondata sull’orientamento sessuale e promuovere i diritti delle persone LGBTI.

> promuovere la gestione della diversità nel settore pubblico e privato mediante l’individuazione delle pratiche esistenti, la misurazione dei benefici della gestione della diversità e la sensibilizzazione su questo tema. Le attività possono essere collegate al lancio e all'attuazione delle Diversity Charters

> combattere la discriminazione dei Rom attraverso attività mirate a sensibilizzare e combattere gli stereotipi negativi o dannosi su queste comunità, supportando in tal modo la loro integrazione nella società. Le attività riguarderanno anche l’individuazione e lo scambio di buone pratiche sulla lotta contro la discriminazione dei Rom e dei nomadi, in particolare nell’accesso all'istruzione e all’alloggio, e la promozione dell'empowerment dei Rom (giovani e donne) e del loro coinvolgimento attivo nel processo di integrazione dei Rom.

> sensibilizzare in merito alla solidarietà intergenerazionale e alla non discriminazione basata sull’età (in particolare dei giovani).

Attività finanziabili
- raccolta di dati e sondaggi, monitoraggio dell’applicazione della normativa contro la discriminazione;
- formazione dei professionisti pertinenti;
- apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, cooperazione, incluso l’individuazione di migliori prassi trasferibili ad altri Paesi partecipanti;
- attività di divulgazione e sensibilizzazione (anche a livello locale), quali seminari, conferenze, campagne o attività dei social media e della stampa.

Si intende finanziare almeno un progetto per ciascuna delle priorità indicate.

Beneficiari

Organizzazioni pubbliche e private legalmente costituite e aventi sede in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, Islanda, Liechtenstein. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

Modalità e procedure

I progetti transnazionali devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno 2 organizzazioni stabilite in 2 diversi Paesi ammissibili.

Le organizzazioni a scopo di lucro possono presentare progetti unicamente in partnership con enti pubblici o organizzazioni private senza scopo di lucro.

Le candidature devono essere presentate per via telematica, utilizzando l’apposito sistema - Electronic Submission System - accessibile dal Portale dei partecipanti (è necessaria la registrazione al Portale e l'acquisizione del PIC per tutti i soggetti coinvolti nel progetto).

Tutte le informazioni e la documentazione relative al bando sono reperibili sul Portale dei partecipanti.

Entità contributo

Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta deve essere compresa tra € 75.000 e € 500.000.

Scadenze

09/11/2017, ore 17 (ora dell’Europa centrale)

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi specifici/Regioni specifiche
-

Come specificato nella scheda

Scadenze
Data chiusura
Stanziamento

€ 3.500.000

Area
Unione Europea
Extra UE