• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Gazzetta Ufficiale UE
  • Del

Oggetto

Bando nell’ambito dell’Azione chiave 3 del programma “Erasmus+”: Cooperazione con la società civile in materia di istruzione, formazione e gioventù.

Obiettivo

Fornire un sostegno strutturale alle ONG europee e alle reti a livello UE che perseguono obiettivi di interesse europeo nei settori dell'istruzione e formazione o della gioventù.

Azioni

LOTTO 1 - Cooperazione con la società civile: istruzione e formazione
Il sostegno previsto da questo lotto prende la forma di una convenzione quadro di partenariato della durata di tre anni, dal 2018 al 2020.

Il sostegno è destinato a ONG europee e reti a livello UE attive nel settore dell’istruzione e formazione che promuovono l’attuazione di riforme e azioni nei seguenti ambiti:
- Promuovere l'istruzione inclusiva per tutti attraverso azioni mirate incentrate sull’attuazione delle priorità stabilite nella Dichiarazione di Parigi, in particolare: promuovere un ambiente di apprendimento inclusivo e democratico che faciliti l’integrazione di allievi svantaggiati (compresi i migranti); potenziare la cooperazione con famiglie, servizi sociali, società civile, parti sociali e settore dell’apprendimento non formale; sostenere insegnanti, formatori e responsabili di istituti d’istruzione nella gestione della diversità e nella promozione di un ambiente di apprendimento equo e imparziale; promuovere un approccio di apprendimento permanente per facilitare il completamento di percorsi formativi e il passaggio tra diversi settori e livelli di istruzione; migliorare i meccanismi di governance, finanziamento e monitoraggio dell’istruzione; contribuire a formulare pedagogie innovative per l’insegnamento di competenze sociali e civiche.
- Potenziare l’acquisizione di una vasta gamma di competenze da parte di tutti i cittadini, sostenendo l’acquisizione di competenze di base e di competenze chiave, ad esempio facilitando i percorsi di apprendimento flessibili o alternativi, sviluppando un apprendimento per adulti e un’istruzione e formazione professionale di qualità, promuovendo l’apprendimento basato sul lavoro, i tirocini, gli apprendistati e il volontariato; favorire approcci interdisciplinari e strumenti di orientamento e sostegno per la formazione degli insegnanti; promuovere strumenti europei per la trasparenza e il riconoscimento dell’apprendimento precedente e dell’esperienza.
- Sostenere gli insegnanti, il personale e i dirigenti degli istituti d’istruzione e formazione, promuovendo carriere attraenti, migliorando le politiche di selezione, assunzione e mantenimento, promuovendo lo sviluppo professionale continuo accessibile, conveniente e pertinente, favorendo le comunità di apprendimento professionale, contribuendo allo sviluppo di comunità e risorse online per i professionisti dell’istruzione.
- Promuovere l'eccellenza e l'innovazione attraverso l’apprendimento formale, non formale e informale e l’offerta di competenze chiave e di base imperniata sul discente, il sostegno all’uso efficace delle tecnologie digitali in pedagogie innovative, l’ampliamento dell’offerta e fruizione delle opportunità di apprendimento (ad esempio attraverso la sensibilizzazione di approcci educativi innovativi (risorse educative aperte (OER) e corsi online aperti e di massa (MOOC)), la creazione di ambienti di apprendimento aperti e partenariati intersettoriali con stakeholder, il rafforzamento dei legami tra istituti di istruzione e formazione e il mondo esterno, la raccolta di dati e l’analisi su istruzione e formazione, esplorando anche approcci di finanziamento alternativi.

Il piano di lavoro (triennale) deve dimostrare che l'organizzazione candidata è in grado di generare un impatto concreto in almeno due degli ambiti sopra indicati.

Il programma di lavoro annuale dell’organizzazione deve prevedere attività che possono essere realizzate a livello europeo, transfrontaliero, nazionale, regionale o locale, consistenti in (elenco non esaustivo):
- attività volte a favorire l’accesso e la partecipazione degli stakeholder all’attuazione delle priorità politiche dell’UE in materia di istruzione e formazione
- scambi di esperienze e buone pratiche, creazione di reti e partenariati con altri stakeholder
- rafforzamento delle capacità per le organizzazioni affiliate
- studi, analisi, indagini, relazioni sulle priorità dell’UE in materia di istruzione e formazione
- attività di sensibilizzazione, informazione, divulgazione e promozione (seminari, workshop, campagne, incontri, dibattiti pubblici, consultazioni, ecc.) riguardanti priorità politiche dell'UE nel campo dell'istruzione e formazione e strumenti di finanziamento dell'UE
- progetti di cooperazione volti ad accrescere l'impatto politico su gruppi di beneficiari, settori e/o sistemi interessati.

LOTTO 2 - Cooperazione con la società civile: gioventù
Il sostegno previsto da questo lotto può consistere in una convenzione quadro di partenariato della durata di tre anni, 2018-2020, oppure in una sovvenzione di funzionamento annuale per il 2018. E’ possibile presentare una sola candidatura, o per la convenzione quadro o per la sovvenzione annuale.

Il sostegno è destinato a ONG europee e reti a livello UE attive nel settore della gioventù che perseguono i seguenti obiettivi:
- promuovere una maggiore partecipazione dei giovani alla vita civica e democratica in Europa, contribuire al dibattito su/allo sviluppo delle questioni politiche che riguardano i giovani a livello europeo, nazionale, regionale o locale, incoraggiare il voto nelle elezioni del Parlamento europeo, favorire la responsabilizzazione dei giovani nella società e la loro partecipazione ai processi decisionali.
- incoraggiare l’accesso equo e paritario dei giovani alle opportunità, facilitare l’integrazione nel mercato del lavoro e l’occupabilità giovanile, aumentare l’inclusione sociale di tutti i giovani e la loro partecipazione ad attività di solidarietà.
- favorire lo sviluppo di competenze e capacità attraverso l’apprendimento non formale, le organizzazioni giovanili e il lavoro giovanile, promuovere l’alfabetizzazione digitale, l’apprendimento interculturale, il pensiero critico, il rispetto della diversità e i valori di solidarietà, pari opportunità e diritti umani tra i giovani in Europa.

Il programma di lavoro annuale dell’organizzazione candidata deve prevedere attività orientate ai giovani funzionali agli obiettivi indicati, in particolare:
- programmi di apprendimento e di attività non formali e informali destinati ai giovani e ai giovani lavoratori
- attività per lo sviluppo qualitativo del lavoro giovanile
- attività per lo sviluppo e la promozione degli strumenti di riconoscimento e trasparenza nel settore della gioventù
- seminari, incontri, laboratori, consultazioni, dibattiti dei giovani sulle politiche giovanili e/o questioni europee
- consultazioni dei giovani come contributo al dialogo strutturato nel settore della gioventù
- attività per la promozione della partecipazione attiva dei giovani alla vita democratica
- attività per la promozione dell’apprendimento e della comprensione interculturale in Europa
- attività e strumenti riguardanti i media e la comunicazione sui temi relativi ai giovani e sulle questioni europee

Le candidature possono essere presentate per uno dei due lotti, non per entrambi.
Nell’ambito dei loro programmi di lavoro le organizzazioni candidate sono anche incentivate a collegare le attività all’Anno europeo del patrimonio culturale 2018.

Beneficiari

1. Organizzazioni non governative europee attive nel settore dell’istruzione e formazione o della gioventù.
2. Reti di ONG a livello UE attive nel settore dell’istruzione e formazione o della gioventù.

Per ciascun lotto, queste due categorie di soggetti devono soddisfare condizioni specifiche ben definite per le quali si rimanda al testo del bando.

Questi soggetti devono essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili indicati a fondo scheda (NB: In considerazione della Brexit, la Commissione Ue sottolinea che se il Regno Unito esce dall’UE durante il periodo di concessione della sovvenzione senza concludere un accordo che garantisca che i candidati britannici continuano ad essere ammissibili, eventuali candidati/partner del Regno Unito potranno non ricevere più il finanziamento UE o essere invitati a lasciare il progetto).

Modalità e procedure

Per la presentazione delle candidature è necessario registrarsi al Portale dei partecipanti al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). Il PIC sarà richiesto per generare l`eForm, (formulario elettronico) e presentare la candidatura on line.

In allegato il testo del bando e le relative guidelines. L’ulteriore documentazione necessaria per partecipare è reperibile sul sito dell'Agenzia esecutiva EACEA indicato a fondo scheda.

Entità contributo

Lotto 1: la sovvenzione annuale massima, nell'ambito di una convenzione quadro triennale, sarà di 125.000 euro se il sostegno è richiesto da ONG europee, o 200.000 euro se richiesto da Reti a livello UE.

Lotto 2: La sovvenzione annuale massima sarà di 50.000 euro nel caso di convenzioni quadro di partenariato, o 35.000 euro nel caso di sovvenzione di funzionamento annuale.

Scadenze

14 dicembre 2017, ore 12.00 (ora di Bruxelles)

Aree Geografiche
ex Repubblica jugoslava di Macedonia
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Turchia
EFTA/SEE
-

Norvegia, Islanda e Liechtenstein.

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
348/8
Stanziamento

Per l’anno 2018 sono stati stanziati 6.500.000 euro, così ripartiti:
- Lotto 1: 2.500.000 euro
- Lotto 2: 4.000.000 euro

Area
Unione Europea
Extra UE
Referente

EACEA - Agenzia esecutiva per l`istruzione, l`audiovisivo, la cultura

Quadro di finanziamento