• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Gazzetta Ufficiale UE
  • Del

Oggetto

Bando nell’ambito del programma Erasmus+ (Azione chiave 3, Settore "Istruzione e formazione"): Reti e partenariati di fornitori d’istruzione e formazione professionale (IFP)

Obiettivo

Sostenere la creazione di reti e partenariati nazionali e transnazionali di fornitori d’istruzione e formazione professionale (iniziale e continua), al fine di favorire la riflessione politica a livello europeo e promuovere la sensibilizzazione e l’attuazione delle politiche europee in materia di IFP a livello nazionale e regionale.

Azioni

Progetti riguardanti uno dei due lotti seguenti:

Lotto 1: organizzazioni nazionali, regionali o settoriali di fornitori di IFP
Creazione o rafforzamento di reti e partenariati tra fornitori IFP a livello nazionale, regionale o settoriale attraverso progetti transnazionali mirati allo sviluppo di capacità e alla condivisione delle migliori esperienze tra organizzazioni di fornitori di IFP, in particolare per i Paesi in cui gli accordi di rappresentanza tra fornitori di IFP sono limitati.

Il partenariato di questi progetti deve coinvolgere almeno 2 reti o associazioni nazionali, regionali o settoriali di fornitori IFP, provenienti da almeno 2 diversi Paesi del programma Erasmus+, dei quali almeno 1 deve essere Stato membro UE.

Lotto 2: organizzazioni ombrello europee di fornitori di IFP
Progetti transnazionali che favoriscono la cooperazione tra le organizzazioni ombrello europee di fornitori di IFP, sostenendo allo stesso tempo la riflessione politica a livello europeo e la capacità di raggiungere e coinvolgere i membri o affiliati nazionali.

Il partenariato di questi progetti deve essere costituito da almeno 2 organizzazioni ombrello europee, ciascuna avente membri o affiliati in almeno 5 Paesi del programma Erasmus+, dei quali almeno 1 deve essere Stato membro UE. 

Attività ammissibili
Per entrambi i lotti deve essere realizzata la seguente attività:
Rafforzare la cooperazione tra i fornitori di IFP attraverso l’apprendimento reciproco, il counselling tra pari e lo sviluppo di capacità, con l’obiettivo di migliorare il livello qualitativo e l’attrattività  dell’offerta di IFP. Reti e partenariati devono inoltre promuovere l’uso efficace dei fondi dell’UE, nonché supportare l’attuazione e diffusione di strumenti e iniziative dell’UE per il settore dell’IFP, ove possibile nelle lingue nazionali. I progetti devono anche puntare a raggiungere e coinvolgere i fornitori IFP che ancora non contribuiscono alla cooperazione europea o non ne traggono beneficio.

Inoltre, devono essere realizzate almeno tre delle seguenti attività:
- contribuire alla Settimana europea delle competenze professionali organizzando attività ed eventi innovativi coordinati a livello nazionale al fine rendere più appetibile l’IFP;
- sostenere lo sviluppo di una strategia di internazionalizzazione a livello dei fornitori di IFP, favorendo la mobilità di leader, personale e studenti IFP, nonché l’istituzione di partenariati di cooperazione;
- migliorare la qualità dell’IFP tramite cicli di feedback per adattare l’offerta di IFP, in linea con  la Raccomandazione sul monitoraggio dei percorsi di carriera dei laureati e diplomati e la Raccomandazione sul Quadro europeo di riferimento per la garanzia della qualità dell’istruzione e della formazione professionale (EQAVET);
- fornire sostegno allo sviluppo del capitale umano di microimprese e PMI tramite il miglioramento delle competenze e la riqualificazione dei lavoratori;
- promuovere l’apprendimento innovativo di competenze chiave in ambito IFP, adeguando la definizione e la valutazione dei programmi;
- promuovere strumenti e opportunità per lo sviluppo professionale di insegnanti, formatori, tutori e/o leader dell’IFP affinché siano preparati ad affrontare le sfide future (ad esempio la digitalizzazione).

Modalità e procedure

I progetti devono avere durata di 24 mesi con inizio tra il 01/09/2017 e il 01/11/2017.

Per la presentazione dei progetti è necessario registrarsi al Portale dei partecipanti, al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). La registrazione è richiesta per tutti i soggetti coinvolti nel progetto (coordinatore e partner). Il PIC sarà richiesto per generare l`eForm (formulario) e presentare la candidatura online.

L'Agenzia esecutiva EACEA organizza un webinar su questo bando. La sessione informativa si terrà il 30 novembre 2018, dalle ore 10:00 alle ore 12:15. Maggiori informazioni.

In allegato il testo del bando. Le relative guidelines e ulteriore documentazione necessaria per partecipare al bando possono essere scaricate dal sito dell'Agenzia esecuitiva EACEA indicato a fondo scheda.

Entità contributo

Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto e sarà compreso tra 300.000 e 500.000 euro per i progetti del lotto 1 e tra 600.000 e 800.000 euro per i progetti del lotto 2.

Scadenze

31/01/2019, ore 12.00 (ora di Bruxelles)

Aree Geografiche
ex Repubblica jugoslava di Macedonia
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Turchia
Serbia
EFTA/SEE
-

Norvegia, Islanda e Liechtenstein.

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
401/9
Stanziamento

6.000.000 euro: 4.000.000 per il lotto 1 e 2.000.000 per il lotto 2

Area
Unione Europea
Extra UE
Referente

EACEA - Agenzia esecutiva per l`istruzione, l`audiovisivo, la cultura

Quadro di finanziamento