• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Funding & Tenders Portal
  • Del

Oggetto

Bando nell’ambito del programma “Giustizia”: sostegno a progetti nazionali e transnazionali volti a promuovere la cooperazione giudiziaria in materia civile e penale.

Azioni

Priorità

1. Cooperazione giudiziaria in materia civile
Obiettivo: promuovere la cooperazione giudiziaria in materia civile e contribuire all'applicazione efficace e coerente e all’attuazione degli strumenti UE in questo ambito
Progetti finanziabili: progetti transnazionali realizzati da un partenariato costituto da almeno 2 partner di 2 diversi Paesi ammissibili
Priorità a progetti volti in particolare a:
- migliorare l’esecuzione delle decisioni giudiziarie attraverso migliori procedure, la gestione delle cause e la cooperazione nelle controversie transfrontaliere civili e commerciali;
-  migliorare la situazione dei minori coinvolti in cause civili, ad es. attraverso migliori procedure, la gestione delle cause e la cooperazione in settori del diritto di famiglia quali la responsabilità genitoriale, la sottrazione internazionale di minori e il mantenimento;
- migliorare e/o ampliare la raccolta di dati e statistiche per sostenere l'applicazione pratica degli strumenti di giustizia civile dell'UE.

2. Cooperazione giudiziaria in materia penale
Obiettivo: promuovere la cooperazione giudiziaria in materia penale e contribuire all'applicazione efficace e coerente degli strumenti di reciproco riconoscimento dell’UE in questo ambito
Progetti finanziabili: progetti transnazionali realizzati da un partenariato costituto da almeno 2 partner di 2 diversi Paesi ammissibili
Priorità a progetti riguardanti:
a) l’applicazione e attuazione dei seguenti strumenti:
- Direttiva 2014/41/UE relativa all'ordine europeo di indagine penale;
- Decisione quadro 2002/584/GAI sul mandato d'arresto europeo e le procedure di consegna tra Stati membri;
- Decisione quadro 2008/909/GAI sull’applicazione del principio del reciproco riconoscimento alle sentenze penali che irrogano pene detentive o misure privative della libertà personale, ai fini della loro esecuzione nell’UE;
- Decisione quadro 2009/829/GAI sull’applicazione tra Stati membri del principio del reciproco riconoscimento alle decisioni sulle misure alternative alla detenzione cautelare;
- Decisione quadro 2005/214/GAI sull’applicazione del principio del reciproco riconoscimento alle sanzioni pecunarie.

b) le seguenti questioni:
- il proficuo contributo all'Agenda europea sulla Sicurezza per quanto riguarda la risposta giudiziaria al terrorismo, in particolare il rafforzamento della prevenzione dalla radicalizzazione, soprattutto nelle carceri;
- questioni relative alla custodia cautelare, in particolare la sensibilizzazione sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo in questo settore;
- il funzionamento dei Trattati di Assistenza Giudiziaria Reciproca (MLA) o di altri Trattati contenenti disposizioni in materia di MLA con Stati terzi, anche per quanto riguarda lo scambio di dati elettronici.

3. Sostegno ai membri della Rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale
Obiettivo: contribuire all'applicazione efficace e coerente dell’acquis dell’UE relativo alla cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale
Progetti finanziabili: progetti nazionali e transnazionali. I progetti possono essere presentati da un singolo proponente o in partenariato.  
Priorità a progetti inerenti la creazione e il rafforzamento delle reti nazionali nell'ambito della Rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale.

 

Attività finanziabili
- attività di analisi (ricerca, raccolta dati, sondaggi…)
- apprendimento reciproco, individuazione e scambio di buone pratiche, sviluppo di metodi di lavoro potenzialmente trasferibili
- scambio e fornitura di informazioni e sviluppo di strumenti di informazione
- capacity building dei professionisti
- promozione della cooperazione tra autorità competenti e agenzie, operatori del diritto e/o fornitori di servizi (comprese le reti multidisciplinari a livello UE o internazionale, nazionale, regionale o locale)
- attività di diffusione e di sensibilizzazione
- attività di formazione (solo se di carattere accessorio e non scopo principale del progetto)

Beneficiari

- Progetti Priorità 1 e 2: Enti pubblici e organizzazioni private stabiliti in uno dei Paesi ammissibili: Stati UE (escluso Danimarca e Regno Unito), Albania, Montenegro. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.
- Progetti Priorità 3: i progetti devono essere presentati da membri ufficialmente designati della Rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale o da autorità nazionali, tribunali e associazioni professionali che rappresentano tali membri.

Modalità e procedure

Progetti Priorità 1 e 2
I progetti transnazionali devono essere realizzati da un partenariato costituito da almeno due soggetti (proponente di progetto + 1 partner) di due diversi Paesi ammissibili.
Organizzazioni a scopo di lucro possono presentare progetti solo in partnership con enti pubblici o organizzazioni private non-profit.

Progetti Priorità 3
I progetti possono essere presentati da un singolo proponente (progetti nazionali) o in partenariato (progetti transnazionali). Verrà accettata una sola candidatura per Paese ammissibile.

I progetti proposti devono prevedere una durata massima 24 mesi.

Per tutta la documentazione sul bando e per accedere al il sistema di presentazione online delle proposte si veda la pagina web del Funding & Tender Portal indicata a fondo scheda.

Entità contributo

Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta non deve essere inferiore a € 75.000.

Scadenze

16/04/2019, ore 17 (ora di Bruxelles). La scadenza è stata posticipata al 18/06/2019, ore 17 (ora di Bruxelles)

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Montenegro
Albania
Scadenze
Data chiusura
Stanziamento

€ 5.685.000

Area
Unione Europea
Extra UE
Quadro di finanziamento