• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Oggetto

Europa Creativa - Sottoprogramma Cultura: bando 2019 per progetti di traduzione di opere letterarie

Obiettivo

- sostenere la diversità culturale e linguistica nell’UE e negli altri Paesi ammissibili ad Europa Creativa;
- accrescere la circolazione transnazionale e la diversità di opere letterarie di alta qualità nel lungo periodo;
- migliorare l’accesso a opere letterarie di alta qualità sia all'interno che all'esterno dell'UE;
- raggiungere nuovo pubblico per le opere letterarie europee tradotte.

Priorità:
- sostenere la promozione della letteratura europea tradotta;
- incoraggiare la traduzione dalle lingue meno parlate verso l'inglese, il tedesco, il francese, lo spagnolo (castigliano), in modo che le traduzioni possano contribuire ad una più ampia circolazione delle opere;
- incoraggiare la traduzione dei generi meno rappresentati, come opere per i giovani (bambini, adolescenti, giovai adulti), fumetti, graphic novel, racconti e poesia;
- incoraggiare l’uso appropriato delle tecnologie digitali sia nella distribuzione che nella promozione delle opere;
- incoraggiare la traduzione e promozione dei libri che hanno vinto il Premio Europeo per la Letteratura;
- dare spessore al profilo dei traduttori.

Azioni

Si intende sostenere progetti di durata massima di due anni riguardanti la traduzione e la promozione di un pacchetto di 3-10 opere di narrativa, basati su una strategia per la traduzione, la pubblicazione, la distribuzione e la promozione delle opere.

Lingue e opere ammissibili
Sono ammissibili opere in tutte le lingue ufficiali dei Paesi ammissibili al Sottoprogramma Cultura, a condizione che o la lingua di origine dell'opera o la lingua scelta per la traduzione siano lingue ufficiali di un Paese UE o EFTA/SEE. Sono ammissibili anche le traduzioni dal Latino e dal Greco antico in lingue ufficialmente riconosciute;
La lingua di traduzione deve essere la madrelingua del traduttore (eccetto i casi di lingue meno parlate, se l’editore è in grado di fornire una spiegazione adeguata) e la traduzione deve avere una dimensione transnazionale (non è ammissibile la traduzione di un’opera da una lingua ufficiale a un’altra lingua ufficiale di uno stesso Paese).

Le opere da tradurre possono essere sia in formato cartaceo che digitale (e-book) e gli audiolibri. Inoltre devono:
- essere esclusivamente opere di narrativa di alto valore letterario indipendentemente dal genere, come romanzi, racconti, opere teatrali, opere di poesia, fumetti e narrativa per l’infanzia;
- essere state scritte da autori aventi cittadinanza o residenza in uno dei Paesi ammissibili al Sottoprogramma Cultura (escluso per le opere in Greco antico o Latino);
- essere già state pubblicate;
- non essere mai state tradotte in precedenza nella lingua scelta per la traduzione (a meno che la nuova traduzione non risponda a una necessità chiaramente valutata; in questo caso l’editore dovrà spiegare l’impatto atteso sui nuovi lettori e fornire una spiegazione convincente della necessità di una nuova traduzione nella lingua specifica).

Attività ammissibili
- traduzione, pubblicazione, distribuzione e promozione di un pacchetto di opere di narrativa di alto valore letterario; a complemento del pacchetto, può essere prevista anche la traduzione di estratti di opere di narrativa dei cataloghi degli editori per promuovere la vendita dei diritti sia all’interno che al di fuori dell’Europa.
- eventi speciali e attività di marketing/distribuzione per la promozione delle opere tradotte sia all’interno che al di fuori dell’UE, compresi gli strumenti di promozione digitale e la promozione di autori nell’ambito di Fiere del libro e Festival letterari.

I progetti devono avere inizio tra gennaio e marzo 2020.

La Commissione UE prevede di finanziare 36 progetti.

Beneficiari

Editori o case editrici legalmente costituiti con personalità giuridica da almeno 2 anni in uno dei Paesi ammissibili al Sottoprogramma Cultura. Tali Paesi sono (per i Paesi non-UE l'elenco è aggiornato al documento del 4/03/2019): i 28 Stati UE, i Paesi EFTA/SEE (solo Islanda e Norvegia), i Paesi candidati e potenziali candidati (Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Kosovo), i Paesi PEV (solo Georgia, Moldavia, Ucraina, Tunisia, Armenia).

Modalità e procedure

 In allegato a questa scheda sono disponibili il testo del bando e le relative guidelines.

Ulteriore documentazione necessaria per partecipare e indicazioni sulla procedura online di presentazione delle candidature sono reperibili sul sito web dell’EACEA indicato a fondo scheda.

Entità contributo

Il contributo UE può coprire fino al 50% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di € 100.000.

Scadenze

04/06/2019, ore 12 (ora di Bruxelles)

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi specifici/Regioni specifiche
-

Come specificato nella scheda

Scadenze
Data chiusura
Stanziamento

€ 2.500.000

Area
Unione Europea
Extra UE
Referente

Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA)

Quadro di finanziamento