• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea

Oggetto

Bando nel quadro del programma culturale ACP-UE a supporto dei settori culturali e creativi dei Paesi ACP al fine di favorire lo sviluppo socioeconomico dei paesi ACP rivitalizzando l'intero settore culturale e creativo.

I paesi beneficiari del sostegno sono i Paesi ACP, suddivisi nei seguenti lotti:

Lotto 1: Africa occidentale: Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Costa d’Avorio, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea-Bissau, Liberia, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria, Senegal, Sierra Leone, Togo
Lotto 2: Africa orientale: Burundi, Isole Comore, Gibuti, Eritrea, Etiopia, Kenya, Madagascar, Mauritius, Ruanda, Seychelles, Somalia, Sudan, Tanzania, Uganda
Lotto 3: Africa centrale: Camerun, Repubblica Centrafricana, Chad, Congo, Repubblica democratica del Congo, Guinea Equatoriale, Gabon, Sao Tome e Principe
Lotto 4: Africa meridionale: Angola, Botswana, Eswatini (già Swaziland), Lesotho, Malawi, Mozambico, Namibia, Sud Africa, Zambia, Zimbabwe
Lotto 5: Caraibi: Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Belize, Dominica, Repubblica Dominicana, Grenada, Guyana, Haiti, Jamaica, Saint Kitts and Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e le Grenadine, Suriname, Trinidad e Tobago
Lotto 6: Pacifico: Isole Cook, Timor Est, Fiji, Kiribati, Isole Marshall, Micronesia, Nauru, Niue, Palau, Papua Nuova Guinea, Isole Salomone, Samoa, Tonga, Tuvalu, Vanuatu

Obiettivo

- incrementare le entrate economiche del settore creativo nei Paesi ACP,
- creare posti di lavoro collegati al settore culturale nei Paesi ACP,
- migliorare l'accessibilità e il riconoscimento e lo sfruttamento commerciale degli artisti e delle loro opere nei Paesi ACP.

Azioni

Il sostegno del programma è articolato su 4 assi:
a) creazione/produzione di beni e servizi di alta qualità, a prezzi competitivi e in quantità crescente;
b) accesso ai mercati nazionali, regionali e internazionali; circolazione/diffusione/promozione di beni e servizi ACP;
c) competenza visuale (visual literacy);
d) migliore accesso ai finanziamenti attraverso meccanismi innovativi che consentano il cofinanziamento e mirano a ridurre la dipendenza degli operatori culturali ACP dai finanziamenti internazionali.

Le azioni devono concentrarsi sul miglioramento della creazione e della produzione di beni e servizi culturali, sia qualitativamente che quantitativamente; sul miglioramento della distribuzione/diffusione di beni e servizi culturali, con accesso ai mercati nazionali, regionali e internazionali; sull’incremento dell'educazione alla visual litarecy per i giovani e sul miglioramento dell'accesso ai meccanismi di finanziamento e ad approcci tecnologici innovativi.

Il settore culturale e creativo comprende: architettura, archivi, musei e biblioteche, artigianato artistico, settori audiovisivi (compresi film, televisione, videogiochi e multimedia), patrimonio culturale materiale e immateriale, design, moda, festival, musica, letteratura, arti dello spettacolo, editoria, radio, e arti visive.

Almeno il 75% del contributo deve essere destinato dal beneficiario al supporto finanziario di terzi selezionati attraverso il lancio di inviti a presentare proposte (almeno uno ogni anno). Inoltre almeno il 15% dell’ammontare del contributo deve essere assegnato a solidi meccanismi progettati per garantire il trasferimento a terzi di competenze, know-how, esperienza di supporto, monitoraggio e valutazione, in relazione agli obiettivi dell'invito.

Beneficiari

Enti/organismi con personalità giuridica che rientrano nelle seguenti categorie: fondazioni, associazioni, ONG, operatori del settore pubblico/privato, autorità locali, istituti di istruzione superiore e università; organizzazioni (intergovernative) internazionali.

Il proponente deve essere stabilito da almeno 3 anni in uno dei Paesi ammissibili al bando (elencati nell’Annex L), avere esperienza dimostrata di almeno 3 anni (nel periodo 2015-2019) nell'assegnazione e monitoraggio dell'attuazione di fondi di sostegno nei Paesi ACP, compreso il sostegno a terzi nei settori della cultura e/o delle industrie creative e/o dello sviluppo sociale e umano. Il co-proponente deve rispettare gli stessi requisiti di ammissibilità del proponente salvo quelli relativi all’esperienza.

(i Paesi non ACP ammissibili al bando, oltre agli Stati UE sono i Paesi beneficiari di IPA II, i Paesi EFTA/SEE, i Paesi e territori d'oltremare, alcuni paesi OCSE e altri paesi inclusi nell'elenco OCSE/DAC dei beneficiari dell'Aiuto pibblico allo sviluppo: indicazioni dettagliate nell'allegato L)

Modalità e procedure

Una proposta progettuale deve rientrare in uno (solo) dei 6 lotti e deve essere presentata da una partnership composta almeno dal proponente e da un co-proponente, almeno uno dei quali con sede nel lotto prescelto; il partenariato può comprendere un numero maggiore di partner: in questo caso il numero di partner stabiliti nel paese/nei paesi ACP deve essere uguale o superiore ai partner non ACP. La partnership proponente deve essere in grado di dimostrare le competenze di cui dispone in uno o più degli assi del bando e non deve essere più numerosa del necessario (ogni partner deve avere un ruolo attivo e portare valore aggiunto al progetto).

La gran parte delle attività progettuali deve svolgersi in uno o più Paesi ACP del lotto prescelto.

Le proposte progettuali devono essere scritte in inglese o francese (la lingua maggiormente parlata nel territorio in cui si realizza il progetto) e avere una durata prevista massima di 40 mesi.

Il bando segue la procedura di presentazione aperta, che implica la presentazione in un’unica soluzione del concept note e della proposta completa di progetto. La Commissione procederà prima alla valutazione concept note e solo per quelli che passeranno questa prima fase sarà valutata anche la proposta completa di progetto.
 

Entità contributo

Per ogni lotto sarà approvato un solo progetto, per un valore pari all’ammontare del budget assegnato al lotto.

Il contributo ai terzi selezionati attraverso il lancio di inviti a presentare proposte non dovrà superare in linea di massima 180.000 euro, salvo il caso in cui diversamente sia impossibile o troppo difficoltoso raggiungere gli obiettivi del bando.

Scadenze

20/03/2020 30/03/2020 15/04/2020

La scadenza del bando è stata posticipata una prima volta il 12 mazo a seguito di alcune modifiche apportate alle linee guida e una seconda volta il 23 marzo . I corrigendum sono allegati

 

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi specifici/Regioni specifiche
-

Come specificato nella scheda

Paesi IPA II
-

Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo (ai sensi della risoluzione 1244/1999 del Consiglio di sicurezza dell'ONU), Montenegro, Serbia, Turchia, Ex Repubblica jugoslava di Macedonia. L’Islanda, inizialmente inclusa fra i beneficiari di IPA II, non rientra più in questa categoria, avendo ritirato nel 2015 la richiesta di candidatura all’UE. Dal 12 febbraio 2019 la Ex Repubblica jugoslava di Macedonia è denominata Macedonia del Nord

EFTA/SEE
-

Norvegia, Islanda e Liechtenstein.

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
EuropeAid/167697/IH/ACT/Multi
Stanziamento

26.000.000 euro divisi in 6 lotti ai quali son assegnate indicativamente le seguenti risorse:
Lotto 1: 6,2 milioni di euro
Lotto 2: 6 milioni di euro
Lotto 3: 4,2 milioni di euro
Lotto 4: 3,8 milioni di euro
Lotto 5: 3 milioni di euro
Lotto 6: 2,8 milioni di euro

Area
Unione Europea
Referente

Commissione europea – Cooperazione internazionale e sviluppo EuropeAid