• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Varie - UE

Sono stati aperti i bandi per l’anno 2020 relativi all’iniziativa PRIMA - Partenariato congiunto per la ricerca e l’innovazione nell’area del Mediterraneo.

L’obiettivo di PRIMA è creare capacità di ricerca e sviluppare conoscenze e soluzioni innovative comuni per migliorare l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi agroalimentari e dell'approvvigionamento e gestione integrati delle risorse idriche nell'area del Mediterraneo, contribuendo a risolvere i problemi legati alla scarsità d’acqua, alla sicurezza alimentare, alla nutrizione, alla salute, al benessere e alla migrazione.

L’iniziativa coinvolge 19 Paesi euro-mediterranei: 11 Stati UE (Cipro, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna) e 8 Paesi extra UE (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia).

I bandi pubblicati rientrano nell’ambito della Sezione 1 e 2 di PRIMA:
Sezione 1. Azioni organizzate, gestite e finanziate dalla Fondazione PRIMA;
Sezione 2. Azioni selezionate attraverso inviti a presentare proposte organizzati dalla Fondazione PRIMA e finanziati dai Paesi partecipanti a PRIMA

Di seguito una sintesi del bando della Sezione 2.  Si tratta di un bando per progetti transnazionali per Azioni di ricerca e innovazione (RIA) focalizzati su 3 topic che rientrano nelle tre aree tematiche di PRIMA. Il bando richiede l’osservanza di regole di partecipazione sia internazionali (Horizon 2020) che nazionali (quest’ultime sono riportate nel documento “National Regulations 2020“ e nell’Avviso integrativo nazionale).
I progetti selezionati vengono finanziati con risorse provenienti dai singoli Paesi partecipanti a PRIMA, che ammontano complessivamente a 38 milioni di euro. L’Italia, attraverso il MIUR, mette a disposizione 7 milioni di euro.

Topic del bando
I progetti devono riguardare i seguenti topic:
Area tematica 1. Gestione delle risorse idriche
Topic 2.1.1 (RIA): Soluzioni snelle, a basso costo per migliorare l'efficienza dell'irrigazione delle aziende agricole di piccole dimensioni

Area tematica 2. Sistemi agricoli
Topic 2.2.1 (RIA): Riprogettare i sistemi di agro-sostentamento per garantirne la resilienza

Area tematica 3. Catena del valore agroalimentare
Topic 2.3.1 (RIA): Nuovi modelli di ottimizzazione del sistema della catena di approvvigionamento agroalimentare a prezzo equo per i consumatori e redditività ragionevole per gli agricoltori

Partenariato
I progetti devono essere realizzati da un consorzio costituito da almeno 3 persone giuridiche indipendenti stabilite in 3 diversi Paesi partecipanti a PRIMA, di cui almeno 1 stabilita in uno dei Paesi UE partecipanti a PRIMA (Croazia, Cipro, Francia, Italia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna) e almeno 1 stabilita in uno dei Paesi extra UE (Algeria, Egitto, Giordania, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia, Israele).

In base alle regole di partecipazione nazionali, i partecipanti italiani (coordinatore o partner di progetto) possono essere: imprese, enti di ricerca privati e end users, università, istituti di ricerca, organismi di ricerca ai sensi del Reg. UE n. 651/2014.

Finanziamento
Il MIUR mette a disposizione 7 milioni di euro per supportare la partecipazione italiana a progetti riguardanti i topic del bando.
Per ciascun progetto potrà essere richiesto un finanziamento massimo di 500mila euro se coordinatore di progetto è un soggetto italiano, 350mila euro se il soggetto italiano è partner. Le percentuali di cofinanziamento nazionale sono specificate nel documento “National Regulations 2020”.

Scadenza e presentazione candidature 
Per la presentazione delle proposte di progetto vige una procedura a due fasi con due scadenze. Nella prima fase deve essere presentata una proposta preliminare che sarà valutata dalla Fondazione PRIMA. Solo le proposte che superano positivamente la fase 1 sono ammesse alla fase 2 e invitate a presentare la proposta completa per la valutazione finale.

La proposta preliminare (fase 1) deve essere presentata entro il 15 aprile 2020, 13 maggio 2020, ore 17.00, mentre la proposta completa (fase 2) deve essere presentata entro il 16 settembre 2020, ore 17.00. (Aggiornamento del 31/03/2020: a causa dell'emergenza coronavirus, la scadenza di aprile (fase 1) del bando viene posticipata a maggio come indicato)

In base alle regole nazionali, i partecipanti italiani sono tenuti ad osservare ulteriori modalità procedurali per la presentazione delle proposte che vengono specificate nel documento “National Regulations 2020”.

Documentazione del bando

National Regulations 2020

Scadenze
Data chiusura
Data chiusura
Area
Unione Europea