• Tipo News
    POLITICA GENERALE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Communication from the Commission to the European Parliament, the Council, the European Economic and Social Committee and the Committee of the Regions powering a climate-neutral economy: an eu strategy for energy system integration

Questa nuova strategia per l’integrazione del sistema energetico, assieme alla strategia per l’idrogeno, alla quale è strettamente collegata, costituisce la base per un settore dell'energia più efficiente e interconnesso, orientato al duplice obiettivo di un pianeta più pulito e di un'economica più forte.

Le due strategie, che rientrano fra le iniziative previste dal Green Deal europeo, presentano insieme una nuova agenda di investimenti a favore dell'energia pulita in linea con la strategia per la ripresa Next generation EU, con un importante potenziale di rilancio dell’economia dell’UE post coronavirus.

La strategia per l’integrazione del sistema energetico rappresenta il quadro di riferimento per la transizione all'energia verde. Prevede la creazione di nuovi collegamenti fra i settori dei trasporti, dell’industria, del gas, dell’edilizia, che al momento sono divisi in compartimenti stagni in termini di consumo energetico, con catene del valore, norme, infrastrutture, pianificazione e operazioni proprie, e, in quanto tali, di ostacolo alla transizione alla neutralità climatica.

Integrare il sistema energetico vuol dire pianificarlo e gestirlo nel suo insieme, collegando diversi vettori energetici, infrastrutture e settori di consumo, rendendolo più flessibile ed efficiente e riducendone i costi. Ciò comporta, per esempio, che l'energia elettrica per alimentare le auto potrebbe arrivare dai pannelli solari sui nostri tetti, mentre le nostre case potrebbero essere riscaldate dal calore generato da una fabbrica nelle vicinanze, la quale a sua volta si servirebbe dell'idrogeno pulito prodotto grazie all'energia eolica off-shore.

La strategia prevede un piano d’azione articolato su sei assi:

  • un sistema energetico più circolare, centrato sull’idea di mettere l’efficienza energetica al primo posto

  • accelerare l'elettrificazione diretta della domanda di energia, basandosi su un sistema fondato sulle energie rinnovabili

  • promuovere combustibili rinnovabili e a basse emissioni di carbonio, compreso l'idrogeno, per i settori difficili da decarbonizzare

  • rendere i mercati dell'energia adatti alla decarbonizzazione e alle risorse distribuite

  • un'infrastruttura energetica più integrata

  • un sistema energetico digitalizzato e un quadro di innovazione di supporto

Nel quadro dei sei assi, sono previste 38 azioni chiave, che comprendono ad esempio la revisione della normativa vigente, il sostegno finanziario, la ricerca e l'introduzione di nuove tecnologie e strumenti digitali, orientamenti per guidare gli Stati membri nell'elaborazione di misure fiscali e nella graduale eliminazione dei sussidi ai combustibili fossili; la riforma della governance del mercato; la pianificazione infrastrutturale e una migliore informazione rivolta ai consumatori. L'analisi degli ostacoli esistenti in questi settori sarà alla base di proposte concrete, come la revisione del regolamento TEN-E entro la fine del 2020 o le revisioni della direttiva sulla tassazione dell'energia e del quadro di regolamentazione del mercato del gas nel 2021.

Con questa strategia la Commissione invita il Consiglio, il Parlamento, le altre istituzioni dell'UE e tutte le parti interessate a concentrarsi su come portare avanti l'integrazione del sistema energetico in Europa. Intende inoltre invitare le parti interessate a discutere all’interno di un grande evento pubblico alla fine di quest'anno e a contribuire alle consultazioni pubbliche e alle valutazioni di impatto che informeranno la preparazione delle proposte di follow-up previste per il 2021 e oltre.

La strategia è scaricabile qui (al momento disponibile solo in inglese)
FAQ sulla strategia

Identificativo
COM (2020) 299 final