• Tipo News
    POLITICA GENERALE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

A 25 anni dalla Conferenza di Barcellona, che ha dato il via al Partenariato euromediterraneo, con il quale intendeva creare uno spazio di pace, stabilità, prosperità economica, difesa dei valori democratici e dei diritti umani, la Commissione europea e l'Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza hanno adottato ieri una Nuova agenda per il Mediterraneo, con l’obiettivo di rilanciare e rafforzare il partenariato strategico fra l'Unione europea e i suoi partner della sponda sud del Mediterraneo.

Fondata sull’idea che, lavorando insieme le sfide comuni possano trasformarsi in opportunità di interesse reciproco, la nuova Agenda comprende un piano di investimenti economici per stimolare la ripresa socioeconomica a lungo termine nei Paesi della politica di vicinato meridionale - piano che sarà sostenuto economicamente dal nuovo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI) per un importo fino a 7 miliardi di euro, che la Commissione auspica possano mobilitare fino a 30 miliardi di investimenti privati e pubblici nei prossimi dieci anni.

La nuova Agenda per il Mediterraeo prevede 5 settori d'intervento:
- Sviluppo umano, buongoverno e Stato di diritto - Rinnovare l'impegno comune a favore della democrazia, dello Stato di diritto, dei diritti umani e della governance responsabile
- Resilienza, prosperità e transizione digitale - Sostenere economie resilienti, inclusive e connesse che creino opportunità per tutti, specialmente per le donne e per i giovani
- Pace e sicurezza - Fornire sostegno ai paesi per affrontare le sfide in materia di sicurezza e trovare soluzioni ai conflitti in corso
- Migrazione e mobilità - Affrontare insieme le sfide degli sfollamenti forzati e della migrazione irregolare e agevolare percorsi legali e sicuri per la migrazione e la mobilità
- Transizione verde: resilienza climatica, energia e ambiente - Proteggere le risorse naturali della regione e generare crescita verde sfruttando le potenzialità di un futuro a basse emissioni di carbonio

Il piano di investimenti economici per l’attuazione dell’Agenda comprende anche alcune iniziative guida preliminari per rafforzare la resilienza, creare prosperità e intensificare gli scambi e gli investimenti a sostegno della competitività e della crescita inclusiva.

Questa nuova Agenda guiderà la politica dell'Ue nei Paesi del vicinato meridionale e la programmazione pluriennale nell'ambito del nuovo strumento NDICI a livello regionale e bilaterale
 

Per ulteriori informazioni
Comunicato stampa della Commissione

Comunicazione congiunta su un partenariato rinnovato con il vicinato meridionale (EN)

Piano economico e d'investimento per il vicinato meridionale (EN)

Scheda informativa - Verso un partenariato rinnovato con il vicinato meridionale 

Scheda informativa - Il partenariato fra l'UE e il vicinato meridionale

Identificativo
Join (2021) 2 final del 09/02/2021
Area
Unione Europea