Acronimo
HERCULE III - Tutela interessi finanziari UE
Anno di fine
2020
Area
Unione Europea
Extra UE

Di cosa si occupa

HERCULE III - Programma dell’UE per la promozione di azioni nel settore della tutela degli interessi finanziari dell’Unione (2014-2020).

Il programma subentra al precedente programma HERCULE II che è stato operativo per il periodo 2007-2013.

Obiettivo

Prevenire e combattere la frode, la corruzione e qualsiasi altra attività illecita  lesiva degli interessi finanziari dell’UE. In particolare il programma intende:
- portare la prevenzione delle attività illecite e le relative indagini a livelli superiori a quelli attuali, sviluppando la cooperazione transnazionale e multidisciplinare;
- potenziare la tutela contro la frode facilitando lo scambio di informazioni, esperienze e migliori prassi, compresi gli scambi di personale;
- rafforzare la lotta contro la frode e altre attività illecite fornendo sostegno tecnico e operativo alle indagini condotte a livello nazionale, in particolare alle autorità doganali e preposte all’applicazione della legge;
- ridurre l’esposizione degli interessi finanziari dell’UE alla frode, alla corruzione e ad altre attività illecite, al fine di limitare lo sviluppo di un’economia illegale negli ambiti maggiormente a rischio, come la frode organizzata, compresi il contrabbando e la contraffazione di sigarette;
- migliorare il grado di sviluppo della tutela giuridica e giudiziaria specifica degli interessi finanziari dell’Unione contro la frode.

Cosa finanzia

a) Assistenza tecnica specializzata alle autorità nazionali competenti:
- fornitura di conoscenze specifiche, materiale specialistico e tecnicamente avanzato e strumenti informatici efficaci che facilitino la cooperazione transnazionale e la cooperazione con OLAF;
- sostegno alle operazioni transnazionali e all’istituzione di gruppi d’indagine congiunti;
- scambi di personale nell’ambito di progetti specifici, soprattutto nel campo della lotta al contrabbando e alla contraffazione di sigarette;
- supporto tecnico e operativo alle autorità di contrasto nazionali nella lotta contro le attività transfrontaliere illegali e la frode, compreso il sostegno alle autorità doganali;
- sviluppo e messa a disposizione di banche dati e strumenti informatici specifici che agevolino l’accesso ai dati e la loro analisi;
- intensificazione dello scambio di dati, sviluppando e mettendo a disposizione strumenti informatici per le indagini e sorvegliando le attività di intelligence.

b) Formazione mirata, seminari e conferenze finalizzati a:
- promuovere una migliore comprensione dei meccanismi dell’Unione e nazionali;
- realizzare scambi di esperienze e best practices tra le autorità nazionali competenti, inclusi i servizi di contrasto specializzati, nonché fra i rappresentanti di organizzazioni internazionali;
- divulgare le conoscenze, in particolare sulle migliori modalità di individuazione del rischio a scopo investigativo;
- sviluppare attività di ricerca di alto profilo, compresi gli studi;
- migliorare la cooperazione tra gli esperti sul campo e i teorici;
- sensibilizzare i giudici, i magistrati e gli altri professionisti del settore legale alla tutela degli interessi finanziari dell’UE.

c) Altre azioni previste dai programmi di lavoro annuali necessarie al conseguimento degli obiettivi del programma.

Chi può partecipare

- Amministrazioni nazionali o regionali che promuovono il rafforzamento dell’azione dell’UE a tutela degli interessi finanziari dell’Unione.
- Istituti di ricerca e insegnamento e organismi senza scopo di lucro che promuovono il rafforzamento dell’azione dell’UE a tutela dei suoi interessi finanziari; questi soggetti devono essere stabiliti e operativi da almeno 1 anno.

Entità del finanziamento

Il contributo UE per il sostegno a progetti può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili. In casi eccezionali e debitamente giustificati, definiti nei programmi di lavoro annuali, come nei casi riguardanti Stati membri esposti a un rischio elevato in relazione agli interessi finanziari dell’UE, il cofinanziamento può arrivare al 90 % dei costi ammissibili.

€ 104.918.000

Come accedere al finanziamento

Per l’attuazione del programma la Commissione Ue adotta annualmente un programma di lavoro contenente le azioni da finanziare e le risorse disponibili. Sulla base del programma di lavoro vengono poi pubblicati, a seconda dell’azione, inviti a presentare proposte di progetto (call for proposals) e bandi di gara d’appalto (call for tender).

Oltre che a beneficiari provenienti dagli Stati UE e dai Paesi EFTA/SEE, HERCULE II è aperto alla partecipazione di beneficiari provenienti dai: Paesi in via di adesione, Paesi candidati e potenziali candidati, Paesi partner della PEV.

Aree Geografiche

UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi specifici/Regioni specifiche
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Come specificato nella scheda

Contenuto creato il 27/08/2017