Acronimo
Corpo europeo di solidarietà 2018-2020
Anno di fine
2020
Area
Unione Europea
Extra UE

Di cosa si occupa

Corpo europeo di solidarietà 2018-2020.

Obiettivo

Promuovere la solidarietà come valore, soprattutto attraverso il volontariato, e incrementare la partecipazione dei giovani e delle organizzazioni in attività di solidarietà accessibili e di elevata qualità come mezzo per contribuire a rafforzare la coesione, la solidarietà, la democrazia e la cittadinanza in Europa, rispondendo allo stesso tempo alle sfide della società e rafforzando le comunità, adoperandosi in particolare per promuovere l'inclusione sociale.

Cosa finanzia

Il Corpo europeo di solidarietà sostiene le seguenti azioni:

Attività di solidarietà

a) Volontariato
Attività di volontariato, non retribuita, svolta da giovani nel proprio Paese di residenza (attività nazionale) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliera). Il volontariato può essere individuale, per un periodo massimo di 12 mesi, oppure di gruppo con il coinvolgimento di giovani provenienti da Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.

b) Tirocini e lavori
Il tirocinio consiste in un periodo di pratica lavorativa, da 2 a 6 mesi, offerta e retribuita dall’organizzazione che ospita il giovane partecipante al Corpo europeo della solidarietà. Il tirocinio è rinnovabile una volta sola per una durata complessiva di 12 mesi all'interno della stessa organizzazione e può svolgersi nel Paese di residenza del tirocinante (attività nazionale) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliera). Deve includere una componente di apprendimento e formazione ed essere basato su un contratto scritto, siglato all'inizio del tirocinio in conformità con la normativa vigente nel Paese in cui il tirocinio si svolge. Il tirocinio non deve sostituire posti di lavoro.

Il lavoro consiste in attività di solidarietà, per un periodo da 3 a 12 mesi, retribuita dall'organizzazione che assume il giovane partecipante al Corpo europeo della solidarietà. Il lavoro può svolgersi nel Paese di residenza del giovane (attività nazionale) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliera). Deve includere una componente di apprendimento e formazione ed essere basato su un contratto di lavoro scritto che rispetti i termini e le condizioni di lavoro definiti dalla normativa nazionale e dai contratti collettivi applicabili nel Paese in cui il lavoro viene svolto.

c) Progetti di solidarietà
Iniziative di solidarietà nazionale non retribuite, di durata da 2 a 12 mesi, promosse da gruppi di almeno 5 giovani partecipanti, al fine di affrontare le principali sfide della loro comunità locale, presentando al tempo stesso un chiaro valore aggiunto europeo.

d) Attività di rete
Attività nazionali o transfrontaliere volte a rafforzare la capacità delle organizzazioni partecipanti di offrire progetti di qualità, nonché finalizzate ad attirare nuove adesioni al Corpo europeo di solidarietà (sia di giovani che di organizzazioni), favorire lo scambio di buone pratiche, migliorare l’efficacia e l’impatto del Corpo europeo di solidarietà.
 

Misure di qualità e di sostegno
- misure volte a garantire la qualità e l'accessibilità del volontariato, dei tirocini, dei lavori o dei progetti di solidarietà, tra cui la formazione, il sostegno linguistico, il sostegno amministrativo per i giovani e le organizzazioni partecipanti, l'assicurazione complementare e il sostegno prima e, ove necessario, dopo l'attività di solidarietà, la certificazione delle conoscenze e abilità acquisite durante l’attività di solidarietà;
- sviluppo e gestione di "marchi di qualità" distinti per le organizzazioni che intendono offrire, rispettivamente, volontariato o tirocini e lavori, al fine di garantire il rispetto dei principi e obblighi del Corpo europeo di solidarietà;
- sostegno alle attività dei centri risorse del Corpo europeo di solidarietà, per sostenere e migliorare la qualità dell'attuazione delle azioni del Corpo europeo di solidarietà e la convalida dei risultati;
- creazione, manutenzione e aggiornamento del portale del Corpo europeo di solidarietà e di altri servizi online pertinenti.

Chi può partecipare

- Giovani di età compresa tra i 18-30 anni
- Organizzazioni pubbliche e private (ONG, organizzazioni della società civile, organizzazioni giovanili, autorità pubbliche, imprese sociali, servizi per l'impiego..)

 Paesi ammissibili:
- il volontariato, i tirocini, i lavori, i progetti di solidarietà e le attività di rete sono aperti alla partecipazione di giovani e organizzazioni degli Stati membri UE;
- il volontariato, i progetti di solidarietà e le attività di rete possono essere aperti anche alla partecipazione di giovani e organizzazioni dei seguenti Paesi: Paesi candidati e potenziali candidati, Paesi EFTA/SEE, Svizzera, Paesi della politica europea di vicinato.

Entità del finanziamento

€ 375.600.000

Come accedere al finanziamento

L’iniziativa viene gestita dalla Commissione Ue, coadiuvata dall'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA), e dalle Agenzie nazionali Erasmus+ già responsabili del settore “Gioventù” di Erasmus+, alle quali spetterà la gestione della maggior parte delle azioni sostenute dal Corpo europeo di solidarietà (Per l'Italia l'Agenzia Nazionale è indicata a fondo scheda).

I giovani che intendono partecipare al Corpo europeo di solidarietà devono registrarsi nel portale dell’iniziativa (https://europa.eu/youth/solidarity_it). Possono registrarsi i giovani tra i 17 e i 30 anni che siano cittadini o residenti di un Paese ammissibile. Tuttavia, per prendere parte a un progetto di volontariato, tirocinio, lavoro o a un progetto di solidarietà è necessario avere almeno 18 anni.

Le organizzazioni che intendono richiedere finanziamenti per progetti di volontariato, tirocini o lavori devono previamente ottenere il “Marchio di Qualità”. Il “Marchio” certifica che un'organizzazione che partecipa al Corpo europeo della solidarietà è in grado di garantire le condizioni necessarie affinché i giovani possano partecipare alle attività di solidarietà nel rispetto dei principi e degli obiettivi del Corpo europeo di solidarietà. Le candidature per ottenere il “Marchio” vanno presentate all’Agenzia Nazionale del Paese di provenienza dell’organizzazione oppure, a seconda del profilo dell'organizzazione, all’Agenzia esecutiva EACEA.

Aree Geografiche

UE 28
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Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi specifici/Regioni specifiche
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Come specificato nella scheda

Contenuto creato il 10/10/2018