- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
- Del
Oggetto
Europa Creativa - Sottoprogramma Cultura: bando 2015 per progetti di traduzione di opere letterarie.
Obiettivo
- Sostenere la circolazione della letteratura europea al fine di garantirne la più ampia accessibilità possibile;
- Sostenere la promozione della letteratura europea, incluso l'uso appropriato delle tecnologie digitali, per distribuire e promuovere le opere;
- Incoraggiare la traduzione e la promozione a lungo termine della letteratura europea di elevata qualità.
Azioni
Sostegno a progetti biennali riguardanti la traduzione di opere letterarie.
I progetti devono riguardare la traduzione e la promozione di un pacchetto di 3-10 opere letterarie.
Sono ammissibili opere in tutte le lingue ufficiali dei Paesi ammissibili al Sottoprogramma Cultura, compreso Latino e Greco: o la lingua di origine dell'opera o la lingua prescelta per la traduzione devono, però, essere lingue ufficiali di un Paese UE o EFTA/SEE. Le opere possono essere sia in formato cartaceo che digitale (e-book). Inoltre, le opere da tradurre devono:
- essere opere di narrativa con un elevato valore letterario indipendentemente dal genere, come romanzi, racconti, opere teatrali, poesia, fumetti e narrativa per ragazzi;
- essere state scritte da autori che abbiano cittadinanza o residenza in uno dei Paesi ammissibili al Sottoprogramma Cultura;
- essere già state pubblicate e non tradotte in precedenza nella lingua prescelta per la traduzione.
Attività ammissibili:
- traduzione e pubblicazione di opere di narrativa di alto valore letterario;
- traduzione di estratti di opere di narrativa per i cataloghi degli editori e delle case editrici, per contribuire a promuovere la vendita dei diritti sia all’interno che al di fuori dell’Europa;
- eventi speciali e attività di marketing/distribuzione organizzati per la promozione delle opere tradotte sia all’interno che al di fuori dell’UE, compresi gli strumenti di promozione digitale e la promozione di autori nell’ambito di Fiere del libro e Festival letterari.
Al fine di contribuire a una più ampia circolazione delle opere, è particolarmente incoraggiata la traduzione dalle lingue meno diffuse in inglese, tedesco, francese e spagnolo (castigliano). Inoltre, è incoraggiata la traduzione e promozione delle opere degli autori vincitori del Premio dell'UE per la letteratura.
Beneficiari
Editori o case editrici che siano legalmente costituiti con personalità giuridica da almeno 2 anni in uno dei Paesi ammissibili al Sottoprogramma Cultura.
Paesi ammissibili: i Paesi che attualmente possono partecipare a pieno titolo al Sottoprogramma Cultura sono i 28 Paesi UE, i Paesi EFTA/SEE (solo Islanda e Norvegia), i Paesi candidati e potenziali candidati (solo Albania, Bosnia-Erzegovina, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia). Per il 2015 si prevede che altri Paesi non UE potranno partecipare al Sottoprogramma, ma la loro partecipazione è condizionata a quanto indicato in questo documento.
Modalità e procedure
I progetti devono avere inizio tra settembre e dicembre 2015 con durata massima di 24 mesi.
Per la presentazione delle progetti è necessario registrarsi al Portale dei partecipanti al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). Il PIC sarà richiesto per generare l`eForm (formulario elettronico) e presentare la candidatura on line.
In allegato a questa scheda è disponibile ii testo del bando e le relative guidelines. Ulteriore documentazione necessaria per partecipare è reperibile sul sito web dell’EACEA indicato a fondo scheda.
Entità contributo
Il contributo UE può coprire fino al 50% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di € 100.000.
Scadenze
04/02/2015, ore 12 (ora di Bruxelles)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Come specificato nella scheda
€ 3.700.000
Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA)