• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Gazzetta Ufficiale UE
  • Del

Oggetto

Bando nell’ambito del programma Hercule III: sostegno ad azioni di formazione e studi in campo giuridico.

Obiettivo

Migliorare il grado di sviluppo della tutela giuridica e giudiziaria degli interessi finanziari dell’UE contro le frodi tramite la promozione di analisi di diritto comparato.

Azioni

Sostegno ad azioni mirate a:
-  sviluppare attività di ricerca di alto profilo, compresi gli studi di diritto comparato,
- migliorare la cooperazione tra professionisti e accademici (mediante conferenze, seminari e workshop), compresa l’organizzazione della riunione annuale dei presidenti delle associazioni per il diritto penale europeo e la tutela degli interessi finanziari dell’UE,
- sensibilizzare i giudici, i magistrati e altri professionisti del settore legale sulla tutela degli interessi finanziari dell’Unione, anche mediante la pubblicazione delle conoscenze scientifiche in materia.

Tematiche prioritarie 2014
1. Lo sviluppo futuro dell’OLAF e degli altri organismi europei incaricati della tutela degli interessi finanziari dell’UE.
2. l’istituzione della Procura europea.
3. Gli aspetti giuridici della cooperazione tra OLAF e altre agenzie anti-frode, comprese le autorità doganali, di polizia e giudiziarie.
4. Diritto e prassi amministrative in materia di lotta contro le frodi negli Stati membri, comprese le ispezioni e le sanzioni in materia di IVA e, in particolare, la cooperazione tra le autorità fiscali e giudiziarie nelle indagini sulle frodi IVA.
5. Diritto e prassi amministrative in materia di indagini dell’OLAF, con particolare attenzione alle garanzie procedurali.
6. Diritto e prassi amministrative in materia di prevenzione e sensibilizzazione sulle frodi, in particolare procedure che definiscono “blacklist” e sistemi di allarme rapido nei settori in cui l`UE fornisce un rilevante sostegno finanziario o in cui svolge un ruolo significativo, come l’assistenza esterna e la ricerca e sviluppo.
7. Sanzioni e termini di prescrizione: a) studio di diritto comparato sull`impatto dei termini di prescrizione sulla tutela penale degli interessi finanziari, e rapporti tra procedure di diritto penale e termini di prescrizione per il recupero dei fondi; b) sanzioni amministrative, disciplinari e penali, in particolare nel settore delle dogane e del contrabbando e relazione tra tali sanzioni e le procedure per la loro applicazione.
8. Norme nazionali e/o comunitarie in materia di valutazione della dimensione finanziaria della frode contro gli interessi finanziari dell’UE e recupero dei fondi.
9. Meccanismi per facilitare e migliorare la raccolta, la qualità e l’attendibilità delle prove - sia durante le indagini che nel corso processo - per irregolarità e sospetta frode contro gli interessi finanziari dell`UE.
10. Prospettive per il diritto penale europeo riguardo alla tutela degli interessi finanziari dell`UE: a) approcci volti a precisare il rapporto tra diritto nazionale e comunitario nell’ottica di migliorare le sinergie tra i legislatori e le autorità a livello nazionale ed europeo; b) la responsabilità degli amministratori delle società nel contesto del diritto penale comparato; c) parità di trattamento per i funzionari europei e nazionali.
11. Miglioramento dello scambio di informazioni sulle transazioni sospette e la sua efficacia a fini antifrode: a) segreto bancario, fiduciario, fiscale e assistenza efficace (amministrativa o giudiziaria) in materia di criminalità economica; b) strutture imprenditoriali transnazionali e maggiore responsabilità (penale e civile) per reati finanziari.
12. Individuazione di nuove minacce contro gli interessi finanziari dell’UE come risultato di nuovi sviluppi di policy.

Beneficiari

- Amministrazioni nazionali o regionali che promuovono il rafforzamento dell’azione dell’UE nel settore della tutela degli interessi finanziari dell’UE, stabiliti in uno Stato UE o in un Paese partecipante al programma.
- Istituti di ricerca e insegnamento e organismi senza scopo di lucro che promuovono il rafforzamento dell’azione dell’UE a tutela dei suoi interessi finanziari; devono essere stabiliti e operativi da almeno 1 anno in uno Stato UE o in un Paese partecipante al programma.

Nota: i cd. Paesi partecipanti al programma vengono indicati nel Regolamento istitutivo di Hercule III (art.7, par.2). Tuttavia, andrebbe verificato con il referente del bando quali di questi Paesi hanno perfezionato gli accordi per la loro partecipazione al programma.

Modalità e procedure

I progetti devono avere inizio a partire dal 1° dicembre 2014 e concludersi entro il 1° dicembre 2015.
In caso di necessità, fino al 1° settembre è possibile sottoporre quesiti sul bando scrivendo all’indirizzo e-mail: OLAF-FMB-HERCULE-LEGAL@ec.europa.eu

Tutta la documentazione necessaria per presentare un progetto è reperibile alla pagina web indicata a fondo scheda (nella pagina, vedere il punto 2).

Entità contributo

Il contributo comunitario può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto (in casi eccezionali e debitamente giustificati, la percentuale di cofinanziamento può arrivare fino 90 % dei costi ammissibili).

Scadenze

08/09/2014

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi specifici/Regioni specifiche
-

Come specificato nella scheda

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
227/16
Stanziamento

€ 550.000

Area
Extra UE
Unione Europea
Referente

Commissione europea – Ufficio europeo per la lotta contro la frode (OLAF)