- Tipo NewsCOMUNICATO STAMPA
- FonteCommissione europea
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Il 16 luglio scorso il Parlamento europeo ha eletto Ursula von der Leyen presidente della nuova Commissione europea che entrerà in carica per i prossimi cinque anni. È la prima volta che una donna viene chiamata a ricoprire questo ruolo.
Il 10 settembre è stato compiuto un ulteriore passo avanti verso la definizione del nuovo esecutivo europeo: la presidente eletta ha annunciato la lista dei futuri commissari europei e la nuova struttura della Commissione. Ursula von der Leyen, come anticipato nel suo discorso di insediamento, ha mantenuto la promessa di creare una Commissione europea bilanciata sul fronte del genere, scegliendo 13 donne e 14 uomini. All'ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni è stato assegnato un portafoglio di grande importanza: sarà commissario per gli Affari economici.
Il nuovo collegio avrà 8 vicepresidenti, di cui tre vicepresidenti esecutivi. Quest’ultimi avranno una doppia funzione poichè saranno contemporaneamente commissari e vicepresidenti responsabili di uno dei tre temi centrali dell'agenda della presidente eletta.
La nuova Commissione rispecchierà le priorità e le ambizioni delineate negli orientamenti politici. I vicepresidenti guideranno le attività della Commissione sulle questioni di primo piano: il Green Deal europeo, un' Europa pronta per l'era digitale, un' economia al servizio delle persone, la protezione dello stile di vita europeo, un' Europa più forte nel mondo e un nuovo slancio per la democrazia europea.
Il Parlamento europeo dovrà ora approvare il collegio nel suo complesso. L’approvazione è prevista durante la plenaria del 21-24 ottobre 2019. Una volta ottenuta l'approvazione parlamentare, la Commissione sarà ufficialmente nominata dal Consiglio europeo ed entrerà in carica. Dovrebbe cominciare il suo mandato il 1° novembre 2019.
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