• Tipo News
    POLITICA GENERALE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Report from the Commission to the European Parliament, the Council, the European Economic and Social Committee and the Committee of the Regions: State of the Energy Union 2021 – Contributing to the European Green Deal and the Union’s recovery (pursuant to Regulation (EU) 2018/1999 on the Governance of the Energy Union and Climate Action)

A quasi due anni dal lancio del Green Deal europeo le relazioni 2021 sullo stato dell'Unione dell'energia fanno il punto sui progressi compiuti dall'UE nella transizione verso l'energia pulita ed evidenziano che nel 2020, per la prima volta, le energie rinnovabili hanno superato i combustibili fossili e sono diventate la prima fonte energetica nell'UE, generando il 38% dell'energia elettrica rispetto al 37% dei combustibili fossili. Ad oggi, 9 Stati membri dell'UE hanno già eliminato progressivamente il carbone, 13 si sono impegnati a fissare una data di eliminazione progressiva e 4 stanno valutando eventuali tempistiche. Rispetto al 2019, nel 2020 le emissioni di gas serra dell'UE-27 sono diminuite di quasi il 10%, un calo senza precedenti, dovuto alla pandemia di COVID-19, che ha portato a una riduzione complessiva delle emissioni del 31% rispetto ai livelli del 1990.

La pubblicazione della relazione avviene in un contesto caratterizzato da un'impennata dei prezzi dell'energia in tutto il mondo, principalmente a causa dell'aumento dei prezzi del gas, che, anche se costituisce probabilmente (e auspicabilmente) una situazione temporanea, impone di soffermarsi sulla dipendenza dell'UE dalle importazioni di energia, mai così elevata negli ultimi 30 anni, e sull'importanza della transizione verso l'energia pulita per aumentare la sicurezza energetica dell'UE. Secondo i dati più recenti, la povertà energetica colpisce fino a 31 milioni di persone nell'UE e, viste le sfide economiche poste dalla COVID-19 e l'attuale situazione dei prezzi, è un problema che continuerà a restare in primo piano.

La relazione analizza le ripercussioni della pandemia sulle politiche in tema di energia e clima nell'ultimo anno e presenta i progressi legislativi sostanziali compiuti nel perseguimento degli sforzi di decarbonizzazione dell'UE. Elenca inoltre gli sforzi politici volti a garantire che i programmi di ripresa post COVID-19 riflettano gli obiettivi in materia di clima ed energia.

La relazione sullo stato dell'Unione dell'energia analizza i cinque pilastri dell'Unione dell'energia: accelerare la decarbonizzazione mettendo al centro il sistema di scambio di quote di emissioni dell'UE (ETS) e le energie rinnovabili; intensificare l'efficienza energetica; migliorare la sicurezza energetica; rafforzare il mercato interno; ricerca, innovazione e competitività. Individua inoltre i settori in cui intervenire in via prioritaria in futuro per realizzare il Green Deal europeo.

La relazione principale è completata da cinque relazioni collegate tra loro:

  • Allegato sulle sovvenzioni per l'energia nell'UE: nel 2020 le sovvenzioni ai combustibili fossili sono diminuite, principalmente a causa del calo della domanda di energia nel contesto della pandemia, ma servono ulteriori sforzi per garantire che in futuro tali sovvenzioni diminuiscano e per evitare che riguadagnino terreno in un contesto di ripresa economica generale e di aumento della domanda di energia.

  • Reazione sui progressi riguardo alla competitività delle tecnologie per l'energia pulita: valuta l'ecosistema dell'energia pulita, dalla fase di ricerca e innovazione fino all'introduzione delle tecnologie, rilevando i progressi compiuti sulla base di indicatori chiave di competitività. Sebbene l'UE rimanga in prima linea nella ricerca sull'energia pulita, sono necessari ulteriori sforzi per aumentare gli investimenti nella fase di ricerca e innovazione e colmare il divario tra innovazione e mercato.

  • Relazione sui progressi dell'azione per il clima dal titolo "Accelerare l'azione europea per il clima verso un futuro verde, equo e prospero": descrive i progressi dell'UE e dei suoi Stati membri nel conseguimento dei loro obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra e illustra i recenti sviluppi della politica climatica dell'UE.

  • Relazione sul mercato del carbonio: descrive gli sviluppi nel funzionamento del mercato europeo del carbonio, anche per quanto riguarda la realizzazione delle aste, l'assegnazione gratuita, le emissioni verificate, il bilanciamento dell'offerta e della domanda, la sorveglianza del mercato, l'infrastruttura del sistema ETS dell'UE e la relativa conformità.

  • Relazione sulla qualità dei combustibili:fornisce informazioni sui progressi compiuti nel ridurre l'intensità delle emissioni di gas serra dei carburanti per il trasporto stradale, la qualità e composizione dei combustibili forniti nell'UE.

Link utili

Domande e risposte sulla sesta relazione sullo stato dell'Unione dell'energia
Comunicato stampa sulle relazioni sul clima
Pagina web della relazione sullo stato dell'Unione dell'energia
Realizzare il Green Deal europeo

Fonte: Comunicato stampa dalla Commissione europea

 

Identificativo
COM (2021) 950 final