- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
L’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA) ha pubblicato un bando per progetti faro regionali volti a promuovere un’economia blu sostenibile attraverso una cooperazione a livello di bacini marittimi dell’UE.
Il bando comprende 6 topic (una proposta progettuale deve riguardare un solo topic ):
Topic 1. Diversificazione delle attività di pesca nell’area dell’Atlantico (ID: EMFAF-2023-PIA-FLAGSHIP-1-ATLANTIC)
Obiettivo: sostenere la diversificazione delle fonti di reddito per le comunità di pescatori nell'area dell’Atlantico promuovendo attività legate all'economia blu sostenibile.
Priorità:
- Integrazione nell'offerta turistica locale/regionale/di bacino marittimo dei prodotti e servizi turistici forniti dai pescatori e dalle loro associazioni;
- sostegno ai pescatori e ad altri stakeholder interessati, nel valutare l'interesse e la fattibilità di creare nuovi allevamenti oceanici rigenerativi o ripristinare gli ecosistemi marini costieri, anche testando questi approcci;
- sostegno alla creazione di posti di lavoro nel campo dell'economia blu sostenibile.
Budget: 2 milioni di euro
Topic 2. Guidare la preparazione e la risposta all'inquinamento marino nel Mar Nero (ID: EMFAF-2023-PIA-FLAGSHIP-2-BLACK)
Obiettivo: preparare e adattare le capacità per una risposta coordinata alle nuove sfide legate all'inquinamento marino da parte delle autorità/organizzazioni nazionali competenti in materia, con particolare attenzione all'inquinamento causato dai conflitti armati. Ciò avverrà attraverso lo sviluppo e la sperimentazione di nuovi curricula formativi, basati sull'identificazione delle caratteristiche specifiche e dei bisogni di risposta legati all'inquinamento del mare oppure sull'analisi dell’attuale offerta di formazione in materia di risposta all'inquinamento marino.
Priorità:
- Identificare tipi e impatti specifici di inquinamento marino che dovrebbero essere affrontati, compreso quello causato dai conflitti armati, e dare priorità ai potenziali rischi ambientali (comprese le sostanze pericolose, l'eutrofizzazione, i rifiuti, il rumore) e alle minacce alla biodiversità marina e costiera.
- Definire curricula formativi per affrontare le tematiche di cui al punto precedente (i curricula devono essere complementari e non sovrapponibili a quelli esistenti).
Budget: 600.000 di euro
Topic 3. Trasporti e porti sostenibili nel Mediterraneo (ID: EMFAF-2023-PIA-FLAGSHIP-3-MED)
Obiettivo: riduzione delle emissioni dei porti e delle navi e promozione della transizione verso la carbon neutrality del settore dei trasporti marittimi nel Mediterraneo, garantendo sinergie con la partnership Zero Emission Waterborne Transport di Orizzonte europa. Il topic contribuisce all'obiettivo 2 dell'Iniziativa WestMED.
Priorità
- Monitoraggio e previsione tecnologica sul trasporto ecologico nel Mediterraneo, compresi il consumo di energia, le catene tecnologiche nei combustibili marittimi alternativi e le pratiche e le opportunità per lo sviluppo strategico di infrastrutture per promuovere le fonti sostenibili per il trasporto marittimo verde;
2. Promozione delle comunità energetiche nei porti del Mediterraneo, ad es. supportando/anticipando la transizione al GNL, o dal GNL verso una più ampia scelta di combustibili/tecnologie alternative, tra cui idrogeno verde, elettrificazione, vento, ecc.;
3. Promuovere la transizione delle navi commerciali (compresi i piccoli traghetti locali e le navi di servizio) e dei pescherecci al GNL, o dal GNL verso una più ampia scelta di combustibili-propulsione/tecnologie alternative (idrogeno verde, elettrificazione, vento).
Budget: 2,4 milioni di euro
Topic 4. I cluster marittimi come abilitatori innovativi per un'economia blu sostenibile nel Mediterraneo (ID: EMFAF-2023-PIA-FLAGSHIP-4-MED)
Obiettivo: promuovere un'efficace rete di cluster marittimi in tutto il Mediterraneo al fine di sostenere le PMI e le MPMI dell'economia blu. Il topic contribuisce all'obiettivo 2 dell'iniziativa WestMED.
Priorità:
- creazione di nuovi cluster marittimi nazionali e rafforzamento della cooperazione tra i cluster del nord e del sud del Mediterraneo e tra cluster, PMI, università e centri di ricerca, attori istituzionali e istituzioni finanziarie.
- maggiore coinvolgimento dei cluster marittimi nella definizione delle politiche a livello regionale/nazionale, in particolare per quanto riguarda la definizione/aggiornamento di strategie di specializzazione intelligente.
Budget: 1 milione di euro
Topic 5. Turismo marittimo e costiero sostenibile nelle Regioni Ultraperiferiche (ID: EMFAF-2023-PIA-FLAGSHIP-5-OR)
Obiettivo: sostenere l'economia blu nelle regioni ultraperiferiche dell'UE (RUP) attraverso progetti che promuovono soluzioni innovative e sostenibili nel turismo costiero e marittimo e contribuiscano a proteggere la biodiversità marina, tesi in particolare a preservare l'ambiente marino e costiero e il patrimonio culturale marino e a rafforzare l'attrattiva delle zone costiere come risorsa per la competitività nelle RUP dell'UE.
Priorità:
Sostegno a progetti che svilupperanno un approccio multidimensionale e integrato all'offerta turistica nelle RUP, affrontando almeno uno dei seguenti temi:
1. Progettazione di pacchetti di ecoturismo smart e promozione del patrimonio di biodiversità;
2. Innovazione nella gestione delle destinazioni.
Budget: 1 milione di euro
Topic 6. Agricoltura oceanica rigenerativa nella regione del Mar Baltico (ID: EMFAF-2023-PIA-FLAGSHIP-6-BALTIC)
Obiettivo: ri-orientare i pescatori dalle attività di prelevamento alle attività di rigenerazione degli oceani, come esempio concreto di ripristino dell'ecosistema, in particolare sostenendo i pescatori e gli altri stakeholder nel valutare l'interesse e la fattibilità di creare nuovi allevamenti oceanici rigenerativi o ripristinare gli ecosistemi marini costieri, anche testando questi approcci, se possibile in connessione con le aree marine protette.
Priorità:
- mantenimento e creazione di posti di lavoro per le comunità locali;
- bisogni di riqualificazione
- sviluppo di future opportunità commerciali che creeranno valore aggiunto e al tempo stesso rigenereranno gli ecosistemi marini.
Budget: 600.000 di euro
Per tutti i topic sono ammissibili a presentare una proposta progettuale persone giuridiche, pubbliche e private stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’Oltremare (PTOM) che si affacciano sul bacino oggetto del topic. Per alcuni topic sono ammissibili anche soggetti stabiliti in Stati extra-UE che si affacciano sul bacino interessato, e nello specifico:
Per il topic 2 (Mar Nero) sono interessati anche: Moldova, Ucraina, Georgia e Turchia
Per i topic 3 e 4 (Mediterraneo) sono interessati anche: Mauritania, Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Giordania, Israele, Palestina, Libano, Turchia, Albania, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Bosnia ed Erzegovina.
Le proposte progettuali in generale devono essere presentate da consorzi di almeno 3 proponenti/partner di almeno 2 diversi Paesi UE ammissibili; per i topic 2, 3 e 4 nel partenariato deve essere compreso almeno 1 soggetto di un Paese non UE; per il tema 5 il partenariato deve essere costituito da almeno 2 soggetti indipendenti di due diverse RUP.
Il contributo UE può coprire fio all’80% dei costi ammissibili del progetto, ad eccezione del topic 5 per il quale il contrubuto può arrivare all’85% dei costi. Il contributo massimo per progetto dovrebbe essere compreso fra 400.000 e 1.000.000 euro
Per la presentazione di una proposta progettuale la documentazione specifica per ogni topic è scaricabile dalla pagina del topic accessibile attraverso la pagina web che raccoglie tutti i topic del bando sul portale Funding & tender.
Scadenza: 31 gennaio 2023, ore 17 (ora di Bruxelles)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Come specificato nella scheda
Paesi e Territori d'Oltremare: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia