Acronimo
PRIMA
Anno di inizio
2017
Anno di fine
2028
Area
Unione Europea

Di cosa si occupa

PRIMA – Partenariato congiunto per la ricerca e l’innovazione nel settore idrico e agroalimentare nell’area del Mediterraneo.

PRIMA è una Public-Public Partnership fondata sull’art.185 del TFUE che consente all’UE di partecipare a programmi di ricerca intrapresi congiuntamente da più Stati membri, con una prospettiva di cooperazione tra Paesi di lungo termine.

L’iniziativa coinvolge 19 Paesi euro-mediterranei, tra cui 11 Stati UE (Cipro, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna) e 8 Paesi extra UE (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia).

Obiettivo

Creare capacità di ricerca e innovazione e sviluppare conoscenze e soluzioni innovative comuni per migliorare l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi agroalimentari e dell'approvvigionamento e gestione integrati delle risorse idriche nell'area del Mediterraneo, contribuendo a risolvere i problemi legati alla scarsità d’acqua, alla sicurezza alimentare, alla nutrizione, alla salute, al benessere e alla migrazione. PRIMA intende anche contribuire alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile nell’area mediterranea, in linea con l’Agenda 2030.

Cosa finanzia

PRIMA interviene in 3 aree tematiche per ciascuna delle quali sono state individuate priorità di ricerca strategiche orientate a 8 obiettivi operativi:

Area tematica 1 – Gestione delle risorse idriche. Gestione integrata e sostenibile delle risorse idriche per le zone aride e semi-aride del Mediterraneo

Obiettivi operativi e Priorità
Ob 1 - Soluzioni per il risparmio idrico: testare e stimolare l’adozione di soluzioni di risparmio idrico adattate al contesto, in particolare per il settore agricolo
Priorità: Pratiche e tecnologie di irrigazione
Priorità: Uso di risorse idriche alternative

Ob 2 - Sostenibilità del suolo e dell’acqua:  migliorare la sostenibilità del suolo e dell’acqua nelle zone aride e semi-aride
Priorità: Disponibilità e qualità delle risorse idriche nei bacini e nelle falde acquifere
Priorità: Gestione dell’acqua integrata e sostenibile

Ob 3 - Sistemi di governance dell’acqua: elaborare e incentivare l’adozione di nuove politiche e protocolli per la governance del sistema di gestione dell’acqua
Priorità: Gestione dell’acqua integrata e sostenibile
Priorità: Uso di risorse idriche alternative

Area tematica 2 – Sistemi agricoli. Sistemi agricoli sostenibili all’interno dei vincoli ambientali mediterranei

Obiettivi operativi e Priorità
Ob 4
- Agricoltura intelligente e sostenibile: sviluppare sistemi di agricoltura intelligenti e ecosostenibili per preservare le risorse naturali e aumentare l’efficienza produttiva
Priorità: Adattamento dell’agricoltura ai cambiamenti climatici
Priorità: Sviluppo di agro-ecosistemi sostenibili e produttivi
Priorità: Sviluppo di sistemi agricoli in grado di generare reddito, creare occupazione e contribuire a uno sviluppo territoriale equilibrato

Ob 5 - Parassiti e patogeni in agricoltura: ideare e promuovere l’adozione di nuovi approcci per ridurre l’impatto di parassiti e patogeni in agricoltura, comprese le conseguenze sulla salute umana
Priorità: Prevenire l'emergenza di malattie animali e vegetali

Area tematica 3 – Catena del valore agroalimentare. Catena del valore agroalimentare sostenibile nell’area mediterranea per lo sviluppo regionale e locale

Obiettivi operativi e Priorità
Ob 6 - Alimentazione e salute: innovare i prodotti alimentari basati sulla dieta mediterranea e valorizzare la relazione tra nutrizione, attività fisica e salute
Priorità: Valorizzare i prodotti alimentari della dieta mediterranea tradizionale
Priorità: Implicazioni dei cambiamenti nella dieta e delle diete sostenibili per le popolazioni e l’industria alimentare mediterranee

Ob 7 - Riduzione delle perdite e degli sprechi: trovare soluzioni adeguate al contesto per aumentare l'efficienza della catena alimentare e dell'acqua e ridurre perdite e sprechi
Priorità: Sicurezza alimentare nelle catene alimentari locali
Priorità: Attuazione dell'innovazione nella filiera agroalimentare, promuovendo una maggiore qualità, sostenibilità e competitività, con particolare riferimento ai piccoli proprietari

Ob 8 - Nuovi modelli di business per l’agroalimentare: concepire e attuare modelli innovativi, orientati alla qualità nell’agro-business come potenziale fonte di nuovi posti di lavoro e crescita economica
Priorità: Attuazione dell'innovazione nella filiera agroalimentare, promuovendo una maggiore qualità, sostenibilità e competitività, con particolare riferimento ai piccoli proprietari
 

Attività finanziate

a) Azioni indirette finanziate dalla PRIMA-IS (o Struttura di attuazione di PRIMA) con il contributo finanziario dell’UE e selezionate a seguito di bandi transnazionali gestiti dalla PRIMA-IS:
- Azioni di ricerca e innovazione (RIA) e Azioni di innovazione (IA);
- Azioni di coordinamento e di sostegno (CSA) focalizzate sulla diffusione e la sensibilizzazione, per promuovere PRIMA e massimizzarne l'impatto.

b) Azioni finanziate dagli Stati partecipanti senza il contributo finanziario dell'UE:
- Azioni di ricerca e innovazione (RIA) selezionate a seguito di bandi transnazionali organizzati dalla PRIMA-IS e finanziate dagli organismi nazionali di finanziamento degli Stati partecipanti.
- Attività previste e attuate nell'ambito dei programmi nazionali degli Stati Partecipanti, compresi i progetti transnazionali denominati "Participant States Initiated Activities" (PSIA), in linea con le tematiche di PRIMA.

Entità del finanziamento

494 milioni €: 274 milioni € dagli Stati partecipanti + 220 milioni € dall’UE (HORIZON 2020)

Come accedere al finanziamento

Per l’attuazione di PRIMA è stata elaborata una Strategic Research and Innovation Agenda – SRIA, che definisce la struttura, gli obiettivi e i contenuti dell’iniziativa, e ogni anno viene adottato un Piano di lavoro annuale (Annual Work Plan) che stabilisce le attività da finanziare (e quindi i bandi previsti).

Contenuto creato il 31/01/2018