Acronimo
IPA III
Anno di inizio
2021
Anno di fine
2027
Area
Unione Europea
Extra UE

Di cosa si occupa

IPA III - Strumento di assistenza alla preadesione, per il sostegno ai Paesi beneficiari nell’adozione e nell’attuazione delle riforme politiche, istituzionali, giuridiche, amministrative, sociali ed economiche necessarie affinché gli stessi rispettino i valori dell’Ue e si allineino progressivamente all’«acquis», che comprende le norme, gli standard, le politiche e le prassi dell’Ue, in vista della futura adesione all’Ue.

Il programma, attivo fino alla fine del 2027, subentra al precedente IPA II ed è il pilastro finanziario della strategia di allargamento.

I Paesi beneficiari del programma sono: Albania, Bosnia-Erzegovina, Islanda, Kosovo (in linea con la risoluzione 1244/1999 del Consiglio di sicurezza dell'ONU e con il parere della CIG sulla dichiarazione di indipendenza del Kosovo), Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia.

Obiettivo

a) rafforzare lo Stato di diritto, la democrazia e il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali;

b) consolidare l’efficacia della PA e sostenere la trasparenza, le riforme strutturali e la buona governance a tutti i livelli, anche nei settori degli appalti pubblici e degli aiuti di Stato;

c) definire le norme, gli standard, le politiche e le prassi dei Paesi beneficiari al fine di allinearli con quelli dell’Ue e rafforzare la cooperazione regionale, la riconciliazione, i rapporti di buon vicinato, i contatti interpersonali e la comunicazione strategica;

d) rafforzare lo sviluppo economico e sociale e la coesione, con particolare attenzione ai giovani, sostenendo gli investimenti e lo sviluppo del settore privato;

e) rafforzare la tutela dell’ambiente, aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici, accelerare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, sviluppare l’economia e la società digitali e rafforzare la connettività sostenibile in tutte le sue dimensioni;

f) sostenere la coesione territoriale e la cooperazione transfrontaliera attraverso le frontiere terrestri e marittime, compresa la cooperazione transnazionale e interregionale.

Cosa finanzia

Le azioni potranno riguardare le seguenti priorità tematiche
a. corretto funzionamento delle istituzioni, per assicurare lo Stato di diritto e consolidare le istituzioni democratiche;
b. capacità di affrontare le sfide migratorie a livello regionale e internazionale;
c. capacità di comunicazione strategica, anche per informare i cittadini sulle riforme necessarie per soddisfare i criteri di adesione all’Ue;
d. buona governance e riforma della PA;
e. governance di bilancio ed economica;
f. tutti gli aspetti inerenti alle relazioni di buon vicinato, alla stabilità regionale e alla cooperazione reciproca;
g. capacità dell’Ue e dei suoi partner di prevenire i conflitti, consolidare la pace e soddisfare le esigenze che precedono o seguono le crisi;
h. capacità, indipendenza e pluralismo delle organizzazioni della società civile (OSC);
i. allineamento di norme, standard, politiche e prassi dei beneficiari a quelli dell’Ue;
j. parità di genere ed emancipazione di donne e ragazze;
k. accesso all’istruzione, alla formazione e all’apprendimento permanente e miglioramento della loro qualità a tutti i livelli; settori culturali e creativi e sport;
l. occupazione di qualità e accesso al mercato del lavoro;
m. protezione e inclusione sociale; lotta contro la povertà;
n. sistemi di trasporto intelligenti, sostenibili, inclusivi e sicuri, eliminazione delle strozzature nelle principali infrastrutture di rete; sicurezza e diversificazione energetiche;
o. miglioramento del contesto del settore privato e della competitività delle imprese, in particolare le PMI;
p. accesso alle tecnologie e ai servizi digitali; ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione;
q. sicurezza dell’approvvigionamento alimentare e idrico;
r. tutela dell’ambiente e miglioramento della sua qualità;
s. uso pacifico dell’energia nucleare nel campo della sanità, dell’agricoltura e della sicurezza alimentare;
t. rafforzamento delle capacità del settore agroalimentare e della pesca di far fronte alle pressioni concorrenziali e alle forze di mercato.

Le priorità tematiche sono dettagliate nell’allegato II del regolamento, e ulteriormente specificate nel regolamento delegato (UE) 2021/2128

Priorità tematiche per l`assistenza destinata alla cooperazione transfrontaliera tra i Paesi beneficiari:
a. occupazione, mobilità professionale e inclusione sociale e culturale transfrontaliera;
b. protezione dell’ambiente, adattamento ai cambiamenti climatici, attenuazione dei loro effetti; prevenzione e gestione dei rischi;
c. trasporti sostenibili e migliori infrastrutture pubbliche;
d. economia e società digitali;
e. turismo; patrimonio culturale e naturale;
f. giovani, sport, istruzione e competenze;
g. governance locale e regionale;
h. iniziative transfrontaliere che favoriscono la riconciliazione e la giustizia di transizione;
i. rafforzamento della competitività e del contesto imprenditoriale;  lo sviluppo delle PMI, del commercio e degli investimenti;
j. ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione e tecnologie digitali.

Le priorità tematiche della cooperazione transfrontaliera sono dettagliate nell’allegato III del regolamento.

Chi può partecipare

Saranno specificati nei bandi.

Entità del finanziamento

14.162.000.000 euro
Alla cooperazione transfrontaliera verrà assegnato un importo non superiore al 3% del budget complessivo.

Come accedere al finanziamento

Il programma è attuato in parte in regime di gestione diretta dalla Commissione e in parte in regime di gestione indiretta dagli Stati beneficiari (condizioni, modalità e soggetti coinvolti nella gestione indiretta sono definiti nel regolamento 2021/2236 allegato sotto).

Strumento di attuazione del programma sono i piani d’azione e le misure, annuali o pluriennali.

Le misure possono essere misure individuali, misure speciali, misure di sostegno o misure di assistenza straordinaria. I piani d'azione si basano sui documenti di programmazione; piani d'azione e misure tengono conto del contesto specifico e precisano per ciascuna azione gli obiettivi perseguiti, i risultati attesi, le principali attività, i metodi di esecuzione, sorveglianza e valutazione, nonché il bilancio e le eventuali spese di sostegno connesse.

L'assistenza finanziaria di IPA III può essere erogata tramite le seguenti tipologie di finanziamento:
a. sovvenzioni;
b. appalti pubblici di servizi, forniture o lavori;
c. sostegno di bilancio;
d. contributi a fondi fiduciari istituiti dalla Commissione;
e. strumenti finanziari;
f. garanzie di bilancio;
g. operazioni di finanziamento misto;
h. alleggerimento del debito, nel contesto di programmi concordati in materia a livello internazionale;
i. assistenza finanziaria;
j. esperti esterni retribuiti.

Aree Geografiche

UE 27 (post Brexit)
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi IPA III
-

Albania, Bosnia-Erzegovina, Islanda, Kosovo (in linea con la risoluzione 1244/1999 del Consiglio di sicurezza dell'ONU e con il parere della CIG sulla dichiarazione di indipendenza del Kosovo), Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia.

Contenuto creato il 21/12/2021(Ultimo aggiornamento: 17/12/2021)