Accordo di Parigi
Primo accordo vincolante a livello mondiale in materia di cambiamenti climatici, entrato in vigore nel 2016. Esso stabilisce un quadro globale per evitare pericolosi cambiamenti climatici, limitando il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 °C e prefiggendosi di limitarlo a 1,5 °C. Inoltre, punta a rafforzare la capacità dei paesi di affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici e a sostenerli nei propri sforzi
Agenda 2030
Si tratta di un programma d’azione che ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi. Sottoscrivendo l’Agenda 2030, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2015, la comunità internazionale si è impegnata ad affrontare le sfide globali per:
- eliminare la povertà;
- individuare soluzioni di sviluppo sostenibili e inclusive;
- garantire i diritti umani per tutti; e
- fare in modo che nessuno venga lasciato indietro
Aiuti di Stato
Intervento di un'autorità pubblica (a livello nazionale, regionale o locale), effettuato tramite risorse pubbliche, per sostenere alcune imprese o attività produttive. Un'impresa che beneficia di un tale aiuto ne risulta avvantaggiata rispetto ai suoi concorrenti. Sono vietati ai sensi dell'articolo 107 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), eccetto quando sono giustificati da obiettivi d'interesse generale.
Banca europea per gli investimenti
Istituzione dell'Unione europea per i finanziamenti a lungo termine; concede fondi per finanziare progetti di investimento sostenibili che perseguono gli obiettivi dell'UE. Gli azionisti sono i 27 paesi membri e il 90% dei prestiti è rivolto ai paesi dell'UE, mentre il resto è distribuito a 150 paesi partner in tutto il mondo.
Bilancio dell’Unione europea
Comprende tutte le entrate e le spese dell’Unione, la quale destina le risorse ai progetti in linea con le proprie priorità politiche. L’UE opera con un bilancio a sette anni denominato quadro finanziario pluriennale (MFF) che fissa gli importi massimi annuali per la spesa nella loro totalità e per i principali settori.
Comitatologia
Insieme delle procedure attraverso le quali la Commissione europea esercita le competenze di esecuzione conferitele dal legislatore dell’Unione europea (Unione), con l’assistenza dei comitati di rappresentanti degli Stati membri dell’Unione. La comitatologia, o procedura del comitato, richiede che un comitato composto da rappresentanti di tutti i paesi dell’UE fornisca un parere formale, di solito sotto forma di una votazione, sulle misure proposte dalla Commissione europea. A seconda della procedura, il parere può essere più o meno vincolante.
Copernicus
Programma spaziale dell’Unione europea che promuove sistemi e servizi innovativi di osservazione della Terra e garantisce all’Europa un accesso autonomo alle informazioni basate sulle evidenze in materia di clima e ambiente, nonché alle tecnologie di base dell’osservazione della Terra e dei servizi di geoinformazione. I servizi di informazione forniti sono accessibili in modo completo, libero e aperto ai suoi utenti. I potenziali utenti principali di Copernicus sono i responsabili politici e le autorità pubbliche per lo sviluppo di politiche e normative (ad es. nel campo ambientale o della protezione civile), gli utenti commerciali e privati, i settori dell’istruzione e della ricerca e le organizzazioni non-profit.
Economia circolare
Sistema che conserva il più a lungo possibile il valore di prodotti, materiali e risorse nell’economia, riducendo al minimo la produzione di rifiuti. Si tratta di un sistema che prevede il riutilizzo, la riparazione, la rigenerazione o il riciclaggio dei prodotti. Le azioni a sostegno dell’economia circolare favoriscono anche priorità cardine dell’Unione europea, tra cui la ripresa verde, la mitigazione dei cambiamenti climatici, il risparmio energetico, la salvaguardia della biodiversità e gli sforzi mondiali volti allo sviluppo sostenibile. La Commissione ha adottato un ambizioso piano d’azione sull’economia circolare nel 2015.
Galileo
Sistema globale di navigazione satellitare (GNSS) dell’Unione europea progettato per inviare segnali radio per il posizionamento, la navigazione e la misurazione del tempo. Fornisce servizi che possono essere utilizzati per svariati settori, come quello dei trasporti (su strada, aerei, marittimi o ferroviari), dell’agricoltura, del rilevamento topografico, della cartografia, ecc. Galileo è inoltre impiegato sempre più dai droni per garantire una navigazione fluida e nelle operazioni di ricerca e soccorso per salvare vite.
Green Deal
Azione legata agli sforzi intrapresi per la lotta ai cambiamenti climatici e al loro impatto. Tali sforzi implicano la riduzione delle emissioni di gas serra (mitigazione dei cambiamenti climatici) e/o azioni per prepararsi e adeguarsi sia agli effetti attuali dei cambiamenti climatici che all’impatto previsto per il futuro (adattamento climatico).
Le azioni per il clima sono un elemento chiave del Green Deal europeo, un pacchetto di iniziative strategiche riguardanti clima, ambiente, energia, trasporti, industria, agricoltura e finanza sostenibile che mira a portare l’UE verso la transizione verde e in ultima analisi a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Multiannual Financial Framework (MFF)
Stabilisce gli importi annuali che possono essere spesi nell’ambito dei diversi settori politici. Il quadro attuale è in vigore per il periodo 2021-2027. I MFF dell’Unione sono adottati per periodi pluriennali e garantiscono che la spesa dell’Unione resti prevedibile e al di sotto dei limiti concordati. Consentono all’Unione di pianificare a medio termine piuttosto che di anno in anno, traducendosi in politiche e spese più efficaci. I MFF sono proposti dalla Commissione europea e quindi negoziati dal Consiglio e dal Parlamento europeo.
Next Generation Internet (NGI)
Iniziativa della Commissione europea avviata nel 2018 che ha l’obiettivo di rimodellare Internet realizzando tecnologie che rispondano ai bisogni delle persone in termini di privacy, fiducia, trasparenza, sicurezza e inclusività.
Nell'ambito di Horizon Europe, il finanziamento a favore dei progetti NGI rientra nel pilastro II «Sfide globali e competitività dell’industria europea» polo 4: «digitale, industria e spazio».
NextGenerationEU
Strumento finanziario temporaneo creato dall’Unione europea per contribuire a riparare il danno economico e sociale diretta conseguenza della pandemia di COVID-19. Il suo valore è di 750 miliardi di euro,
NextGenerationEU è costituito da:
- il dispositivo per la ripresa e la resilienza: sovvenzioni e prestiti disponibili per sostenere le riforme e gli investimenti intrapresi dagli Stati membri dell’Unione;
- l’assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa (REACT_EU): per aiutare ad affrontare le conseguenze economiche del COVID-19 nei primi anni della ripresa;
- finanziamenti aggiuntivi per diversi altri programmi dell’Unione oltre ai finanziamenti previsti nel bilancio a lungo termine per il 2021-2027.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
I 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite bilanciano aspetti economici, sociali e ambientali della sostenibilità e hanno come orizzonte il 2030:
- niente povertà;
- zero fame;
- buona salute e benessere;
- istruzione di qualità;
- uguaglianza di genere;
- acqua pulita e servizi igienico-sanitari;
- energia accessibile e pulita;
- lavoro dignitoso e crescita economica;
- industria, innovazione e infrastrutture;
- disuguaglianze ridotte;
- città e comunità sostenibili;
- consumo e produzione responsabili;
- azione per il clima;
- vita sott’acqua;
- vita sulla terraferma;
- pace, giustizia e istituzioni forti; e
- partenariati per gli obiettivi.
L’Unione europea ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo degli obiettivi di sviluppo sostenibile che sono al centro dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Reti transeuropee (TEN)
L’obiettivo delle reti transeuropee è la creazione di un’infrastruttura moderna ed efficiente per collegare le regioni europee e le reti nazionali. Le reti transeuropee sono essenziali per il funzionamento del mercato unico dell’Unione europea (UE) e per l’occupazione, in quanto garantiscono la libera circolazione delle merci, delle persone e dei servizi. Le reti sono finanziate dal Meccanismo per collegare l’Europa (MCE), un fondo creato al fine di incentivare gli investimenti nelle reti transeuropee sia dal settore pubblico che privato, in tre settori specifici: trasporti, energia e digitale.
Spazio europeo della ricerca (European Research Area - ERA)
Mercato unico senza frontiere per la ricerca e l’innovazione che promuove la libera circolazione dei ricercatori, delle conoscenze scientifiche e dell’innovazione e incoraggia l’industria europea a essere più competitiva.
La Commissione europea ha annunciato quattro obiettivi:
- dare priorità agli investimenti e alle riforme nella ricerca e nell’innovazione, a sostegno delle transizioni verde e digitale e della ripresa dell’Europa;
- migliorare l’accesso a ricerca e innovazione d’eccellenza per i ricercatori in tutta l’Unione;
- trasporre i risultati nell’economia per assicurare la diffusione sul mercato dei risultati di ricerca e la leadership competitiva dell’Europa nell’ambito della tecnologia;
- compiere progressi nella libera circolazione delle conoscenze, dei ricercatori e della tecnologia, attraverso una maggiore cooperazione con i paesi dell’Unione.
Trilogo
Negoziato interistituzionale informale che riunisce rappresentanti del Parlamento europeo, del Consiglio dell’Unione europea e della Commissione europea. L’obiettivo di un trilogo è raggiungere un accordo provvisorio su una proposta legislativa accettabile sia per il Parlamento che per il Consiglio, i colegislatori. Tale accordo provvisorio deve quindi essere adottato da ciascuna delle procedure formali di queste istituzioni.
