• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Gazzetta Ufficiale UE
  • Del

Oggetto

Bando per azioni di assistenza tecnica e di rafforzamento delle capacità nel quadro dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario, iniziativa del Parlamento europeo e del Consiglio volta a contribuire al rafforzamento della capacità dell’UE nel fornire aiuti umanitari basati sui bisogni e tesi a tutelare la vita, a prevenire e alleviare la sofferenza, a mantenere la dignità umana e a consolidare le capacità e la resilienza delle comunità dei paesi terzi vulnerabili o colpite da catastrofi, in particolare mediante la preparazione alle catastrofi, la riduzione del loro rischio di insorgenza e il rafforzamento del collegamento tra soccorso, riabilitazione e sviluppo.

NB: il bando è stato rettificato il 28 febbraio 2015; la scheda è stata modificata per tener conto delle rettifiche (che riguardano in particolare le voci relative ai beneficiari e le condizioni dei partenariati per i progetti di rafforzamento delle capacità.

Obiettivo

Rafforzare le capacità delle organizzazioni di invio e d’accoglienza dei volontari intenzionate a partecipare all’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario e garantire la conformità alle norme e alle procedure relative ai candidati volontari e ai Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.

Azioni

Il bando finanzia le seguenti categorie di azione:
1. Azioni di rafforzamento delle capacità: si prevede il rafforzamento delle capacità di un massimo di 100 organizzazioni di invio e d’accoglienza nei seguenti ambiti:
-  gestione del rischio di catastrofi, preparazione e reazione alle catastrofi e collegamento tra soccorso, riabilitazione e sviluppo;
- gestione dei volontari;
- potenziamento del volontariato locale nei Paesi terzi;
- capacità di certificazione;
- strumenti e metodi di valutazione delle necessità a livello locale;
- costruzione di partenariati al fine di elaborare progetti comuni nel contesto dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario;
- comunicare i principi dell’Unione in materia di aiuto umanitario stabiliti nell’ambito del Consenso europeo sull’aiuto umanitario e accrescere la conoscenza e la visibilità dell’aiuto umanitario.

2. Azioni di assistenza tecnica

Le azioni (entrambi i tipi) possono comprendere i seguenti aspetti:

- sviluppo organizzativo interno (rafforzamento delle capacità e assistenza tecnica per il corretto funzionamento interno dell’organizzazione);
- sviluppo organizzativo esterno (rafforzamento delle capacità relative al modo in cui l’organizzazione interagisce e assume impegni con altre parti interessate);
- altri tipi di rafforzamento delle capacità, di natura specificamente tecnica o tematica.

In termini di metodi e strumenti di rafforzamento delle capacità e di assistenza tecnica, si possono considerare i seguenti interventi:
- interventi orientati alle competenze, quali ad esempio una formazione incentrata sullo sviluppo organizzativo/atta a favorire cambiamenti comportamentali;
- interventi di sviluppo organizzativo (es: eventi di team building, ritiri aziendali con attività di facilitazione per elaborare una strategia organizzativa, pacchetti di consulenza che comprendano la valutazione delle necessità, corsi di formazione mirati, revisioni, test organizzativi, sviluppo, attuazione e valutazione di strategie organizzative);
- interventi di rafforzamento del sistema che coinvolgano una combinazione di parti interessate nazionali e/o locali impegnate in aiuti umanitari e siano incentrati su programmi di rafforzamento delle capacità di risposta e/o preparazione nell’ambito dell’aiuto umanitario (possono includere valutazioni delle necessità, coordinamento e assistenza, formazione, esercizi di gruppi, supporto tecnico).

Attività ammissibili
- studi, visite preliminari, mappatura e analisi;
- seminari, workshop, conferenze;
- visite di osservazione sul lavoro, formazione sul posto di lavoro;
- visite di scambio per il personale, gemellaggi;
- sorveglianza e valutazione;
- revisioni organizzative, test di valutazione;
- guida e tutoraggio;
- ritiri aziendali con attività di facilitazione, team building;
- corsi di formazione, formazione dei formatori;
- formazione a distanza, webinar, corsi online aperti e di massa (Massive Open Online Courses - MOOC);
- consulenza;
- scambio delle buone prassi, apprendimento tra pari;
- esercizi di simulazione, valutazioni delle risposte.

Le attività possono riguardare le seguenti tematiche:
- aiuto umanitario dell’UE: funzionamento e principi; sorveglianza e valutazione; sviluppo delle capacità dirigenziali; sviluppo organizzativo, pianificazione strategica,gestione del cambiamento; amministrazione, gestione finanziaria, contabilità; miglioramento della contabilità/governance/partecipazione; comunicazione/visibilità/relazioni tra le parti interessate; sensibilizzazione; ricerca, produzione di elementi di prova; gestione di programmi e progetti; sviluppo del volontariato (locale); finanziamento/raccolta di fondi; creazione di reti/creazione di partenariati e alleanze (anche per progetti futuri dell’UE per l’aiuto umanitario); norme e procedure per l’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.

Inoltre i progetti di rafforzamento delle capacità possono riguardare anche le seguenti tematiche: rafforzamento delle capacità tecniche per operazioni di aiuto umanitario incentrate sulla valutazione delle necessità/gestione delle informazioni; gestione del rischio di catastrofi; riduzione del rischio di catastrofi, preparazione alle catastrofi; risposta alle crisi e settori correlati; collegamento tra soccorso, riabilitazione e sviluppo; resilienza e adattamento al cambiamento climatico.

Beneficiari

Progetti di Assistenza tecnica
Possono essere proponenti o partner di progetto:
- ONG senza scopo di lucro la cui sede sia ubicata nell’UE;
- organismi di diritto pubblico a carattere civile disciplinati dalla legislazione di uno Stato membro;
- Federazione internazionale delle società nazionali della Croce rossa e della Mezzaluna rossa.

Progetti di rafforzamento delle capacità:
Possono essere proponenti di progetto:
- ONG senza scopo di lucro la cui sede sia ubicata nell’UE;
- organismi di diritto pubblico a carattere civile disciplinati dalla legislazione di uno Stato membro;
- Federazione internazionale delle società nazionali della Croce rossa e della Mezzaluna rossa.

Possono essere partner di progetto:
- ONG senza scopo di lucro operanti o stabilite in un paese terzo ai sensi della legislazione in vigore in tale paese;
- organismi di diritto pubblico a carattere civile
-  Agenzie e organizzazioni internazionali

Modalità e procedure

I progetti di assistenza tecnica devono coinvolgere soggetti ammissibili di almeno tre diversi Stati membri UE; inoltre: almeno un’organizzazione partner deve essere attiva da almeno cinque anni nell’ambito dell’aiuto umanitario e almeno un’organizzazione partner deve avere almeno cinque anni di esperienza nella gestione dei volontari.

I progetti di rafforzamento delle capacità devono coinvolgere le organizzazioni candidate e quelle partner di almeno sei paesi, delle quali:
- partenariati che coinvolgano partner provenienti da almeno tre paesi partecipanti al programma, tra cui la ricorrente, e almeno tre paesi terzi,
- tutte le organizzazioni partner di paesi partecipanti al programma devono essere attive da almeno cinque anni nell’ambito dell’aiuto umanitario,
- almeno due organizzazioni partner di paesi terzi devono essere attive nell’ambito dell’aiuto umanitario,
- almeno un’organizzazione partner di paesi partecipanti al programma deve essere attiva da almeno cinque anni nell’ambito della gestione dei volontari

I Paesi terzi ammissibili per le azioni di rafforzamento delle capacità sono specificati nella documentazione disponibile sulla pagina web del bando (saranno pubblicata indicativamente a partire dalla metà di febbraio 2015)

I candidati possono presentare contemporaneamente progetti di assistenza tecnica e di rafforzamento delle capacità: in tal caso dovranno specificare nella propria domanda che si candidano per entrambe le azioni.

La documentazione per la presentazione delle proposte progettuali è disponibile sulla pagina web del bando indicata negli Indirizzi utili.

Entità contributo

Il contributo comunitario può coprire fino all’85% delle spese ammissibili, per un massimo di 700.000 eur. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a € 100.000.

Il bando finanzierà indicativamente 20 progetti.

Scadenze

01/04/2015 (i progetti devono iniziare tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2015)

01/09/2015 (i progetti devono iniziare tra il 1° febbraio e il 31 maggio 2016)

Scadenze
Data chiusura
Data chiusura
Identificativo
17/10
Stanziamento

6.948.000 euro (dei quali indicativamente 4.863.600 assegnati a progetti presentati sulla prima scadenza e i restanti 2.084.000 a progetti presentati sulla seconda).

Referente

EACEA - Agenzia europea per l'istruzione, l'audiovisivo e la cultura