- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
Oggetto
Bando nell’ambito del programma “Diritti, uguaglianza e cittadinanza”: sostegno a progetti per lo sviluppo delle capacità dei professionisti dei sistemi di protezione dei minori e dei professionisti legali che rappresentano i bambini nei procedimenti giudiziari.
Azioni
Progetti transnazionali mirati allo sviluppo di capacità multidisciplinari dei professionisti citati attraverso la promozione di buone pratiche di moduli di formazione basati su principi e norme UE e internazionali. Sarà data priorità ai progetti che si concentrano su, o che coinvolgono esplicitamente, una maggioranza di bambini provenienti da gruppi vulnerabili. I moduli di formazione sviluppati dovrebbero essere messi a disposizione ed essere facilmente adattabili per l’utilizzo in tutti gli Stati membri.
Potranno essere sostenuti tre tipi di attività:
1. Sviluppo delle capacità degli operatori/professionisti che si occupano dei bambini in carcere o in strutture di assistenza alternative. Questa azione può includere la formazione dedicata ai diritti del bambino e a come comunicare con i bambini in modo adeguato all'età e al contesto, conformemente all’articolo 12 della Convenzione ONU sui diritti del bambino.
2. Sviluppo delle capacità degli avvocati che rappresentano i bambini nei procedimenti giudiziari in merito a metodi innovativi utilizzati per promuovere e tutelare i diritti del bambino, quali le class actions e i precedenti giudiziari, l’applicazione pratica del terzo protocollo opzionale alla Convenzione ONU sui diritti del bambino, il ricorso al Comitato europeo dei diritti sociali o alla Corte europea dei diritti umani. Questa azione può includere lo sviluppo e l’offerta di nuovi moduli di formazione o l’offerta di moduli precedentemente provati e sperimentati.
3. Sviluppo delle capacità degli operatori della giustizia o di altri operatori come gli assistenti sociali, gli operatori sanitari e la polizia. Questa azione può includere lo sviluppo e l’offerta di nuovi moduli di formazione o l’offerta di moduli precedentemente provati e sperimentati sulla giustizia a misura di bambino. Dovrebbe essere prestata particolare attenzione alla formazione interdisciplinare sui diritti e le necessità dei bambini di diverse fasce di età, sui processi penali, civili e amministrative che vengono adattati ai bambini, nel quadro dell'attuazione dell'articolo 12 della Convenzione ONU sui diritti del bambino, nonché sull’ intervento precoce e gli approcci preventivi (compreso il sostegno alle famiglie).
Beneficiari
Organizzazioni pubbliche e private legalmente costituite in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, Islanda; il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.
Modalità e procedure
I progetti devono essere realizzati da una partnership costituita da organizzazioni di almeno 4 diversi Paesi ammissibili. Il proponente di progetto deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro. Le organizzazioni a scopo di lucro possono partecipare ai progetti solo come partner (cioè non possono essere proponenti di progetto).
Agenzie e istituzioni UE possono essere unicamente partner associati di un progetto, ossia i costi della loro partecipazione al progetto non possono essere coperti da contributo UE.
Un’organizzazione può presentare più progetti. Inoltre, un’organizzazione può partecipare a più progetti in qualità di partner. Tuttavia, le organizzazioni interessate a partecipare a più progetti devono dimostrare di avere sufficiente capacità operativa e finanziaria per l`attuazione delle attività loro assegnate, nel caso più di un progetto venga selezionato per il finanziamento.
I progetti proposti devono prevedere una durata massima di 24 mesi (con inizio indicativamente nel terzo trimestre del 2015).
I progetti devono essere presentati utilizzando l’apposito sistema PRIAMOS per la presentazione online delle proposte, accessibile dalla pagina web dedicata al bando (l’Application form + i relativi Annexes devono essere scaricati da PRIAMOS previa registrazione al sistema).
Entità contributo
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. Non verranno presi in considerazione progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a € 100.000.
Scadenze
15/01/2015, ore 12 (ora dell’Europa centrale)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
€ 3.800.000
Commissione europea - DG Giustizia