- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
- Del
Oggetto
Bando nell’ambito del programma “Giustizia”: progetti a sostegno della cooperazione giudiziaria nel campo del diritto civile.
Nota: Le proposte di progetto potranno essere presentate solo a partire dall’ 1/12/2015 (e fino alla data di scadenza indicata nella scheda).
Azioni
Progetti nazionali o transnazionali inerenti le seguenti priorità:
1. Progetti che contribuiscano alla corretta applicazione dei seguenti strumenti legislativi:
- Regolamento n. 1215/2012 sulla competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale;
- Regolamento n. 650/2012 relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni e all’accettazione e esecuzione degli atti pubblici in materia di successioni e alla creazione di un certificato successorio europeo;
- Regolamento n. 805/2004 che istituisce il titolo esecutivo europeo per i crediti non contestati;
- Regolamento n. 1896/2006 che istituisce un procedimento europeo d`ingiunzione di pagamento;
- Regolamento n. 861/2007 che istituisce un procedimento europeo per le controversie di modesta entità;
- Convenzione dell’Aia del 2005 sugli accordi di scelta del foro.
2. Progetti volti a facilitare lo scambio di dati e la comunicazione strutturata, confidenziale e conforme alla protezione dei dati tra autorità designate ai sensi della legislazione UE (ad esempio, autorità centrali e altri soggetti quali i punti di contatto della Rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale), oppure tra autorità altrimenti attive nel quadro della normativa UE (tribunali, ufficiali giudiziari), compresa la trasmissione elettronica di documenti;
3. Progetti per lo scambio di best practices in materia di procedure fallimentari e pre-insolvenza, anche tenendo conto della Raccomandazione della Commissione 2014/135/UE su un nuovo approccio al fallimento delle imprese e all’insolvenza.
Attività finanziabili:
- attività analitiche quali raccolta di dati, sondaggi e attività di ricerca;
- apprendimento reciproco, cooperazione e scambio di buone pratiche potenzialmente trasferibili ad altri Paesi;
- attività di diffusione e sensibilizzazione;
- attività di formazione (purché siano di carattere accessorio e non lo scopo principale del progetto).
I progetti che garantiscono il massimo impatto e benefici pratici per i gruppi target saranno valutati più favorevolmente che non i progetti consistenti essenzialmente in attività di ricerca e altre attività analitiche.
I progetti nazionali aventi impatto transnazionale saranno valutati più favorevolmente che non i progetti aventi portata strettamente limitata a un solo Paese.
Beneficiari
Organizzazioni, pubbliche o private, legalmente costituite in uno degli Stati UE (escluso Danimarca e Regno Unito in quanto unici Paesi UE che non partecipano al programma “Giustizia”); il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.
Modalità e procedure
La partneship dei progetti deve essere costituita da almeno un’organizzazione senza scopo di lucro o da un ente pubblico.
Agenzie e istituzioni UE possono partecipare ai progetti solo come partner associati (ciò significa che i costi della loro partecipazione non possono essere coperti dal contributo UE).
I progetti proposti devono prevedere una durata massima di 24 mesi.
I progetti devono essere presentati per via telematica utilizzando l’apposito sistema disponibile sul Portale dei Partecipanti.
In allegato è possibile scaricare il testo del bando. L’ulteriore documentazione necessaria per partecipare è reperibile sul Portale dei Partecipanti.
Entità contributo
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. Non verranno presi in considerazione progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a € 75.000.
Scadenze
19/01/2016, ore 17 (ora dell’Europa centrale)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
€ 5.000.000
Commissione europea – DG Giustizia e Consumatori