- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
- Del
Oggetto
Bando nell’ambito del programma “Diritti, uguaglianza e cittadinanza”: sostegno a progetti volti ad incoraggiare la cooperazione multi-ente e multidisciplinare per combattere la violenza contro le donne e/o i bambini e incentivare a denunciare maggiormente tale fenomeno.
Azioni
Progetti transnazionali o nazionali focalizzati sulle seguenti priorità:
> incoraggiare le donne e/o i bambini vittime di violenza e i testimoni a denunciare i casi di violenza alle autorità e istituzioni competenti in modo da garantire alle vittime l’accesso al sostegno di cui hanno diritto, tenendo conto anche dei meccanismi già esistenti, quali linee telefoniche di assistenza a donne e bambini, case di accoglienza per donne, case famiglia per bambini, etc; e/o
> sviluppare e attuare una cooperazione multi-ente e multidisciplinare (a livello nazionale, regionale e locale) per consentire ai professionisti pertinenti di collaborare in modo efficace per prevenire e combattere la violenza nei confronti delle donne e/o dei bambini.
Attività finanziabili:
- attività di sensibilizzazione indirizzate a donne e/o bambini vittime o potenziali vittime di violenza e/o a testimoni e spettatori di episodi di violenza, per incoraggiare a denunciare tale fenomeno. Sono particolarmente apprezzate attività di sensibilizzazione rivolte a gruppi specifici di donne, bambini, testimoni.
- scambi di best practices e sviluppo, sperimentazione e attuazione di metodi e strumenti pratici (incluso protocolli e linee guida) per facilitare la cooperazione e il coordinamento tra professionisti di diversi settori che vengono a contatto con donne e/o bambini vittime di violenza o a rischio (medici e altro personale sanitario, psicologi, avvocati e magistrati, operatori di comunità, agenti di polizia, assistenti sociali, insegnanti…). Può essere inclusa la formazione di questi professionisti finalizzata a migliorare l’identificazione delle vittime.
I progetti possono avere un approccio globale a tutte le forme di violenza contro le donne e/o i bambini oppure concentrarsi su particolari forme di violenza.
I progetti dovrebbero mirare a produrre risultati che contribuiscano o definiscano norme minime a livello europeo, o che potrebbero essere trasferiti ad altri Stati membri.
Il bando punta a finanziare progetti che garantiscano impatto e benefici concreti per i gruppi target.
Beneficiari
Organizzazioni pubbliche e private legalmente costituite e aventi sede in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, Islanda, Liechtenstein. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.
Modalità e procedure
I progetti devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno 2 organizzazioni ammissibili (il proponente di progetto + 1 partner. Se il progetto è transnazionale, devono essere stabiliti in Paesi diversi). Proponente di progetto deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro.
Il progetto deve coinvolgere (come proponente o partner) o ottenere espressamente l'appoggio di un'autorità pubblica (per es. ministero, autorità regionale, servizi pubblici sociali) per Paese partecipante.
Le organizzazioni a scopo di lucro possono partecipare ai progetti solo come partner.
Agenzie e organismi UE possono partecipare ai progetti solo in qualità di partner associati, ossia senza possibilità di beneficiare di contributo UE.
I progetti proposti devono prevedere una durata massima di 30 mesi (con inizio indicativamente a dicembre 2016).
I progetti devono essere presentati utilizzando l’apposito sistema PRIAMOS per la presentazione online delle proposte, accessibile dalla pagina web indicata a fondo scheda (l’Application form + i relativi Annex devono essere scaricati da PRIAMOS previa registrazione al sistema).
Entità contributo
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta non deve essere inferiore a 75.000 euro.
Scadenze
01/06/2016, ore 12 (ora dell’Europa centrale)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Come specificato nella scheda
€ 3.000.000
Commissione europea - DG Giustizia e Consumatori