- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
- Del
Oggetto
Bando nell’ambito del programma “Diritti, uguaglianza e cittadinanza”: sostegno a progetti volti a promuovere l’effettiva attuazione del principio di non discriminazione e l’integrazione dei Rom.
Azioni
Progetti transnazionali o nazionali riguardanti le seguenti priorità:
> Lotta alla discriminazione fondata sull’orientamento sessuale, al fine di favorire l’accettazione sociale delle persone LGBTI. Le attività possono puntare a sensibilizzare e a combattere gli stereotipi negativi, dannosi riferiti a queste persone, nonché a favorire la formazione, l’apprendimento reciproco e lo scambio di buone pratiche. Le attività possono riguardare in particolare la non discriminazione nei settori dell'istruzione, dell'occupazione, della salute e/o l'integrazione, in altri settori, della dimensione dell’ accettazione sociale delle persone LGBTI.
> Gestione della diversità nel settore pubblico e privato, ossia individuazione delle pratiche esistenti, attività di ricerca, misurazione dei benefici della gestione della diversità e sensibilizzazione su questo tema. Le attività possono essere collegate al lancio e all'attuazione delle Diversity Charters
> Rom, ossia attività mirate a sensibilizzare e a combattere gli stereotipi negativi, dannosi su queste comunità, supportando in tal modo la loro integrazione nella società. Individuazione e scambio di buone pratiche nell’accesso all'istruzione, all'occupazione, all'assistenza sanitaria o all’alloggio, nonché in materia di lotta alla discriminazione, protezione dei bambini e delle donne Rom e empowerment per l'integrazione dei Rom.
> Discriminazione multipla, ossia attività di ricerca su questo fenomeno, sensibilizzazione in merito alla sua esistenza e alle conseguenze che ne derivano, individuazione e scambio di buone pratiche in materia di lotta alla discriminazione multipla.
Attività finanziabili
- cooperazione e formazione dei professionisti pertinenti (operatori dei servizi sanitari e abitativi , polizia, magistratura, assistenti sociali, insegnanti, datori di lavoro, rappresentanti sindacali, personale delle università..) per migliorare la prevenzione e la lotta alla discriminazione, compreso anche l’istituzione di procedure formali o informali e di programmi di sostegno per rispondere a situazioni di discriminazione;
- apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, cooperazione, incluso l’individuazione di migliori prassi trasferibili ad altri Paesi partecipanti;
- attività di divulgazione e sensibilizzazione (anche a livello locale), quali seminari, conferenze, campagne o attività dei social media e della stampa.
Il bando punta a finanziare progetti che garantiscano impatto e benefici concreti per i gruppi target.
Beneficiari
Organizzazioni pubbliche e private legalmente costituite e aventi sede in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, Islanda, Liechtenstein. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.
Modalità e procedure
I progetti devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno 3 organizzazioni ammissibili (se il progetto è transnazionale, i partner devono essere stabiliti in Paesi diversi).
Il proponente di progetto deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro. Le organizzazioni a scopo di lucro possono partecipare ai progetti solo come partner di organizzazioni senza scopo di lucro o pubbliche (non possono quindi essere proponenti di progetto).
Agenzie e organismi UE possono partecipare ai progetti solo in qualità di partner associati, ossia senza possibilità di beneficiare di contributo UE.
I progetti proposti devono prevedere una durata massima di 24 mesi.
I progetti devono essere presentati utilizzando l’apposito sistema PRIAMOS per la presentazione online delle proposte, accessibile dalla pagina web indicata a fondo scheda (l’Application form + i relativi Annex devono essere scaricati da PRIAMOS previa registrazione al sistema).
Entità contributo
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta deve essere compresa tra € 150.000 e € 500.000.
Scadenze
12/04/2016, ore 12 (ora dell’Europa centrale)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Come specificato nella scheda
€ 2.765.000
Commissione europea - DG Giustizia e Consumatori