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- FonteCommissione europea
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Call for Proposals VP/2016/010 Pilot Project on long-term mobility for apprentices "A European framework for mobility of apprentices: Developing European citizenship and skills through youth integration in the labour market"
La Commissione europea – DG Occupazione, Affari sociali e Inclusione ha pubblicato il bando VP/2016/010 “Progetto pilota sulla mobilità a lungo termine per gli apprendisti - Un quadro europeo per la mobilità degli apprendisti: sviluppo della cittadinanza europea e delle competenze attraverso l'integrazione dei giovani nel mercato del lavoro".
Obiettivo di fondo della call è verificare la fattibilità della creazione di “un quadro europeo per la mobilità degli apprendisti” per permettere ai giovani in apprendistato di sviluppare competenze e migliorare le prospettive occupazionali, rafforzando, allo stesso tempo, il loro senso di cittadinanza europea.
I progetti da candidare saranno pertanto orientati ai seguenti obiettivi:
- verificare la sussistenza di una domanda sufficiente per lo sviluppo di programmi di apprendistato transnazionali a lungo termine (6-12 mesi);
- individuare gli ostacoli (giuridici, pratici, istituzionali, accademici..) che impediscono agli apprendisti di svolgere soggiorni all’estero di lungo termine;
- diffondere buone pratiche e fattori di successo relativi ai tirocini di lungo termine degli apprendisti.
I progetti devono realizzare almeno le seguenti attività:
- preparare e organizzare corsi di apprendistato per gli studenti di formazione professionale della durata minima di 6 mesi e massima di 12, da svolgere all'estero in uno Stato UE;
- individuare i candidati da collocare in apprendistato in funzione delle necessità delle imprese ospitanti e delle competenze possedute dagli apprendisti;
- organizzare sessioni di benvenuto e corsi di lingua come preparazione, e parte, dell'esperienza di apprendistato nel Paese ospitante;
- ideare e sviluppare dettagliati contratti di apprendimento per i tirocini degli apprendisti, compresi i contenuti curricolari e i risultati di apprendimento;
- attuare specifiche attività per facilitare l'integrazione dei giovani nella località ospitante in modo da promuovere un senso di cittadinanza europea tra gli apprendisti;
- garantire che l’impresa o il gruppo di imprese siano preparate a ospitare e formare gli apprendisti per l’intera durata del tirocinio.
I risultati attesi dai progetti dovranno consistere in:
- sviluppare strutture/reti di cooperazione sostenibile tra le organizzazioni competenti al fine di garantire tirocini di qualità e, più in generale, sviluppare sistemi innovativi e sostenibili per superare gli ostacoli alla mobilità nella formazione professionale.
- migliorare e sviluppare le competenze linguistiche degli apprendisti.
- rafforzare la cittadinanza europea attraverso attività specifiche di integrazione dei giovani in apprendistato.
- garantire la validazione formale e appropriata, nonché il riconoscimento dei risultati di apprendimento acquisiti durante il periodo di tirocinio dell'apprendista.
I progetti da candidare devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due fornitori di IFP accreditati a livello nazionale, legalmente costituiti e registrati in due diversi Stati UE. I progetti devono anche coinvolgere come partner associato almeno un’impresa ospitante - preferibilmente una PMI - legalmente registrata e con esperienza nel fornire formazione professionale, possibilmente impiegando un tutor aziendale qualificato.
Possono partecipare ai progetti come partner associati anche altre organizzazioni, ad esempio: organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro a livello locale/ragionale/nazionale, Camere o altre organizzazioni rappresentative di settori o professioni, servizi per l'impiego, agenzie di sviluppo, organizzazioni giovanili.
Lo stanziamento complessivo disponibile per questo bando ammonta a 1,8 milioni di euro.
Il cofinanziamento UE può coprire fino all’ 85% dei costi ammissibili del progetto e sarà compreso tra 100.000 e 200.000 euro.
La scadenza per la presentazione delle proposte è il 15 aprile 2016.
- Documentazione completa e sistema SWIM per la presentazione delle candidature
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.