• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Oggetto

Linea di bilancio 04.03.01.08 - Dialogo sociale e relazioni industriali: bando 2017 per il sostegno al dialogo sociale europeo.

Azioni

Sostegno alle seguenti azioni:
- misure volte a preparare il dialogo sociale europeo (conferenze, seminari, indagini preparatorie);
- misure considerate parte del dialogo sociale ai sensi degli articoli 154 e 155 del Trattato sul funzionamento dell’UE, quali negoziati, riunioni preparatorie ai negoziati, attività relative all’attuazione di accordi e di altri esiti di negoziato;
- misure per l`attuazione dei programmi di lavoro delle parti sociali europee (tavole rotonde, scambi di esperienze e messa in rete di attori chiave);
- misure per la promozione, la diffusione, il monitoraggio e la valutazione delle attività e dei risultati del dialogo sociale europeo, quali eventi nazionali o europei, peer learning o peer review, studi, pubblicazioni su supporto cartaceo o elettronico;
- misure volte a migliorare il coordinamento, il funzionamento e l`efficacia del dialogo sociale europeo, anche attraverso l`individuazione e lo sviluppo di approcci comuni da parte dei comitati del dialogo sociale, come lo scambio di buone pratiche e le relative azioni comuni di formazione;
- misure volte a rafforzare la capacità delle parti sociali di contribuire al dialogo sociale europeo, con particolare attenzione ai “nuovi” Stati membri UE e ai Paesi candidati (seminari di informazione e formazione);
- misure, ad opera delle parti sociali, che contribuiscono al processo di rafforzamento del dialogo sociale europeo avviato dalla Commissione europea, in particolare con riguardo al coinvolgimento delle parti sociali nel Semestre europeo e al loro contributo al processo decisionale UE;
- misure, ad opera delle parti sociali, che contribuiscono alla dimensione economica, sociale e occupazionale della strategia Europa 2020, compreso il monitoraggio e l`analisi del suo impatto sui mercati del lavoro;
- misure volte a supportare le parti sociali europee e i comitati del dialogo sociale nel loro contributo alla valutazione d’impatto della dimensione sociale e occupazionale delle iniziative UE.

Sarà data alta priorità a progetti proposti congiuntamente da organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori che mirano ad attuare il programma di lavoro dei comitati del dialogo sociale europeo, nonché misure per favorire l`implementazione dei risultati del dialogo sociale europeo, rafforzarne l`impatto e la visibilità, e supportarne il follow-up.

Le azioni devono essere realizzate negli Stati UE o nei Paesi candidati all`adesione.

Beneficiari

Proponente di progetto (lead applicant) deve essere un’organizzazione delle parti sociali a livello europeo, nazionale e regionale. Il lead applicant deve essere stabilito in uno degli Stati UE.

Modalità e procedure

I progetti devono essere realizzati da una partnership (consorzio), salvo il caso in cui siano presentati da un’organizzazione delle parti sociali di livello europeo. Pertanto, devono coinvolgere  organizzazioni stabilite in più di uno Stato UE e/o Paese candidato.

Un progetto presentato da un’organizzazione delle parti sociali di livello nazionale o regionale deve coinvolgere - come co-applicant, affiliated entity o associated organisation - un’organizzazione delle parti sociali di livello europeo.
Se lead applicant di progetto è un’organizzazione rappresentativa dei lavoratori, è richiesto il coinvolgimento - come co-applicant, affiliated entity o associated organisation - di un’organizzazione rappresentativa dei datori di lavoro.

I progetti devono prevedere una durata di 24 mesi (indicativamente con inizio da novembre 2017).

I progetti devono essere presentati utilizzando l`apposito sistema SWIM per la presentazione telematica delle proposte, accessibile dalla pagina web dedicata al bando (nella pagina della call, voce "Application form").

In allegato il testo del bando. Ulteriore documentazione necessaria per presentare la candidatura è reperibile alla pagina web sopra indicata

Entità contributo

Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto (in casi particolari fino al 95% dei costi). La sovvenzione richiesta dovrebbe essere compresa tra € 150.000 e € 500.000.

Scadenze

15/06/2017

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi candidati all`UE (da marzo 2015)
-

Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia, Serbia e Albania. Dal 12 febbraio 2019 la Ex Repubblica jugoslava di Macedonia è denominata Macedonia del Nord

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
DG EMPL
Stanziamento

€ 9.630.000

Area
Unione Europea
Extra UE
Referente

Commissione europea - DG Occupazione, Affari sociali, Inclusione