Carta europea della disabilità e contrassegno europeo di parcheggio per persone con disabilità

Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo sulla Direttiva che istituisce la Carta europea della disabilità e il contrassegno europeo di parcheggio per le persone con disabilità. La normativa, proposta dalla Commissione europea lo scorso settembre, è destinata a garantire concretamente il diritto alla libera circolazione per queste persone, facendo in modo che possano accedere, su base paritaria, alle condizioni speciali e al trattamento preferenziale a loro riservati quando viaggiano e si spostano all’interno dell’UE.

Le autorità nazionali saranno responsabili del rilascio dei due documenti, che saranno riconosciuti in tutta l'UE.

Nel corso del negoziato sono stati concordati anche i seguenti elementi:

• Gli Stati membri estendono l'uso della Carta europea della disabilità per periodi più lunghi di un soggiorno breve nel contesto dei programmi di mobilità dell'UE e possono scegliere di farlo anche in altri casi.
• La Carta europea sarà rilasciata e rinnovata gratuitamente. Gli Stati membri possono decidere di applicare una commissione per coprire i costi amministrativi per il rilascio o il rinnovo del contrassegno europeo di parcheggio, salvo in caso di perdita o danno.
• La lettera A può essere aggiunta alla Carta europea per le persone che hanno una maggiore necessità di sostegno o diritto all'assistenza personale.
• Per prevenire le frodi, la Carta e il contrassegno avranno un codice QR.
• L'UE attiverà un sito web, disponibile in tutte le lingue e in formati accessibili, per fornire informazioni sulla Carta e sul contrassegno e anche gli Stati membri dovranno fornire al pubblico informazioni in formati accessibili.
• Gli Stati membri possono scegliere se rilasciare il contrassegno di parcheggio in formato digitale.

Il testo concordato prevede, inoltre, che gli Stati membri avranno tempo 2,5 anni per adeguare la legislazione nazionale e 3,5 anni per applicare la Direttiva. Le organizzazioni rappresentative delle persone con disabilità saranno coinvolte nell'attuazione e valutazione della Carta europea e del contrassegno europeo di parcheggio.