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La Commissione europea e il Gruppo della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) hanno avviato una nuova collaborazione con le banche nazionali di promozione (NPB) e le istituzioni finanziarie internazionali (IFI) per sviluppare opportunità di finanziamento per l'edilizia abitativa sostenibile e accessibile in tutta Europa.
Durante il Forum del Gruppo BEI in Lussemburgo, infatti, è stato presentato un piano che prevede investimenti di circa 10 miliardi di euro nei prossimi due anni, al fine di sostenere gli sforzi locali e nazionali per costruire nuove abitazioni a prezzi accessibili, ristrutturare quelle esistenti per migliorarne l'efficienza energetica e promuovere l'uso di materiali e tecnologie innovativi e sostenibili nel settore edilizio.
Il piano comprende un portale di sportello unico per l'edilizia abitativa che offrirà supporto sia finanziario che consulenzile, con l'obiettivo di realizzare 1,5 milioni di unità abitative nuove o ristrutturate in tutta Europa. La crescente carenza di abitazioni accessibili, soprattutto nelle grandi città, è una delle principali problematiche che il piano intende affrontare, insieme alla necessità di migliorare l'efficienza energetica degli edifici, tema particolarmente rilevante visto che due terzi del consumo energetico delle famiglie europee sono destinati al riscaldamento.
Il piano si articola su quattro pilastri principali:
- Accesso facilitato a finanziamenti e consulenze per aiutare le amministrazioni locali e nazionali, in complementarietà con le strutture e i prodotti esistenti.
- Espansione su scala UE: estendere il supporto del Gruppo BEI ai Paesi Ue con sistemi abitativi meno sviluppati, dove la domanda di abitazioni accessibili è più alta.
- Approccio basato sulla catena del valore: il piano aprirà la strada a nuovi tipi di progetti abitativi, dall'innovazione nell'edilizia all'uso di nuovi materiali e tecniche di sviluppo immobiliare.
- Mobilitazione del settore privato: il piano prevede l'ampliamento della base di clienti includendo promotori privati a scopo di lucro, con l’intento di aumentare l'offerta di abitazioni sostenibili.
Il piano d'azione e il portale dello sportello unico gettano le basi per una piattaforma di investimento paneuropea su cui la Commissione Ue e la BEI stanno lavorando, che sarà aperta ad altri attori quali le banche nazionali di promozione e le istituzioni finanziarie internazionali.
Con questa iniziativa, l'UE intende affrontare le sfide legate all'accessibilità e sostenibilità abitativa, puntando a coinvolgere anche attori pubblici e privati, in modo da generare un impatto concreto e duraturo nel settore edilizio europeo.