ENPI-EST: attuazione dei Piani d`azione per l`energia sostenibile nei Paesi dell`Europa orientale nel quadro del Patto dei Sindaci

Oggetto

Bando per il sostegno alle Autorità locali dei Paesi dell’Europa orientale aderenti al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) per l’attuazione dei Piani d’Azione per l’Energia sostenibile (SEAPs).

Obiettivo

Consentire alle Autorità locali dei Paesi dell’Europa orientale di dare attuazione ai progetti pilota compresi all’interno dei loro SEAPs nel quadro del Patto dei Sindaci.

Azioni

I progetti devono riguardare almeno una delle seguenti direttrici:
1. risparmio energetico
2. miglioramento dell’efficienza energetica
3. riduzione delle emissioni di CO2
4. incremento della produzione di energie rinnovabili

Tipologie di attività (elenco non esaustivo):
- misure di risparmio energetico nell’edilizia pubblica o residenziale
- miglioramento nell’efficienza energetica nelle aziende municipalizzate
- sostituzione dei combustibili fossili con energie rinnovabili
- misure di efficienza energetica nell’illuminazione delle strade
- sistemi di informazione per monitorare e controllare il consumo energetico, la qualità dell’aria, ecc.
- miglioramento della qualità dei servizi per la gestione dei rifiuti solidi e il trattamento delle acque reflue
- misure di risparmio energetico nel trasporto pubblico e sostegno del trasporto “verde”

I progetti dovrebbero essere replicabili nel Paese di attuazione o in uno degli altri Paesi destinatari.
I finanziamenti erogati dovrebbero colmare il divario finanziario che impedisce l’attuazione del progetto: devono pertanto essere addizionali rispetto ad altre possibili fonti di finanziamento (come prestiti dalle istituzioni finanziarie internazionali, sostegno statale, ecc). Il proponente dovrebbe fare il miglior uso possibile delle risorse disponibili localmente (umane, materiali, imprenditoriali, ecc.), come anche delle fonti energetiche rinnovabili disponibili localmente.

Sarà data priorità a progetti che evidenzino un autentico effetto dimostrativo, basato sull’attuazione delle migliori pratiche e comprendenti misure di comunicazione per la diffusione di informazioni sui risultati raggiunti.

Il bando è articolato in due lotti distinti:
Lotto 1: progetti da realizzarsi in Ucraina in città con popolazione non superiore ai 200.000 abitanti
Lotto 2: progetti da realizzarsi in Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia e Moldova.
 

Beneficiari

Proponente: Attori non statali, operatori del settore pubblico, autorità locali con sede in uno dei Paesi destinatari.

Inoltre se il proponente è un’Autorità locale: nel caso del lotto 1, essa dovrà aver sottoscritto il Patto dei sindaci e aver già preparato una bozza di SEAP mentre nel caso del lotto 2 essa dovrà aver sottoscritto il Patto dei sindaci (o sottoscriverlo al più tardi entro il 1° luglio 2014).

Possono essere proponenti inoltre i supporter del Patto e i coordinatori territoriali.

NB: Organizzazioni ed organismi con sede nell`UE e organizzazioni intergovernative possono partecipare a un progetto solo come associati o come appaltatori; in quanto associati non possono ricevere fondi del progetto eccetto che diarie e spese di trasporto.

Modalità e procedure

La proposta progettuale può essere presentata dal proponente da solo o in partenariato con un massimo di 4 partner (co-applicant): se il proponente non è un’autorità locale, è obbligatorio il partenariato con un’autorità locale firmataria del Patto dei sindaci (entro il 1° luglio 2014).

I progetti devono svolgersi sul territorio dei Paesi destinatari, essere scritti in inglese e avere una durata massima di 48 mesi.

Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa).

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.

Tutta la documentazione relativa al bando è reperibile sulla pagina web indicata negli Indirizzi Utili.

Entità contributo

Il contributo comunitario può coprire fino all’80% delle spese ammissibili, per un massimo di 1.500.000 eur; non saranno finanziati progetti che richiedono un contributo inferiore a 400.000 euro.

Scadenze

21/03/2014