• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Oggetto

Fondo Asilo, migrazione e integrazione - Bando 2015 per progetti transnazionali in materia di integrazione e rimpatrio volontario delle vittime della tratta di esseri umani.

Azioni

Progetti transnazionali che affrontano almeno una delle seguenti priorità:

1. Iniziative volte a consentire l’integrazione nella società di accoglienza delle vittime della tratta di esseri umani.
2. Iniziative volte a promuovere il rimpatrio volontario, in sicurezza e sostenibile, delle vittime della tratta nei loro Paesi d'origine, comprese azioni dirette a minimizzare il rischio che possano ripetersi situazioni di tratta e vittimizzazione.

Nell’ambito di queste due principali priorità, i progetti proposti devono riguardare almeno una delle seguenti sotto-priorità:
1. Identificazione precoce e protezione dei bambini vittime della tratta e dei minori non accompagnati a rischio, nel quadro dei processi di migrazione e asilo  in corso;
2. Identificazione e protezione degli adulti vittime della tratta a scopo di sfruttamento in settori ad alto rischio, quali agricoltura, pesca, settore dell'edilizia e del tessile, lavoro domestico e industria del sesso. 

I progetti dovrebbero anche:
- mirare allo sviluppo di un approccio multi-stakeholder per l'individuazione precoce e la protezione delle vittime di tutte le forme di tratta. A tal fine, le proposte dovrebbero preferibilmente prevedere la collaborazione di diversi stakeholder (sia governativi che non governativi) che si occupano della registrazione e sistemazione dei migranti e dei rifugiati, con l'obiettivo di consentire l'individuazione precoce e corretta delle vittime della tratta e prevenire il rischio di contratti con i trafficanti. A questo proposito, l'obiettivo del bando è sostenere le attività realizzate direttamente da autorità governative e non gvernative che lavorano sul campo con le vittime della tratta;
- includere un piano di sostenibilità per garantire che i risultati derivanti dal progetto siano utili a lungo termine e al di là del periodo di finanziamento del progetto stesso.

Attività finanziabili
- promozione della cooperazione dell'Unione nell'attuazione del diritto UE e nella condivisione di best practices su come affrontare la tratta di esseri umani nei processi di asilo e migrazione, anche attraverso: la creazione di reti e lo scambio di informazioni, l'integrazione dei cittadini di Paesi terzi, l’assistenza all’arrivo e attività di coordinamento per promuovere il reinsediamento nelle comunità locali che accolgono rifugiati reinsediati, il rimpatrio in sicurezza con l'obiettivo di prevenire il ripetersi della tratta;
- creazione di reti di cooperazione transnazionali e progetti pilota, compreso progetti innovativi, basati su partnership transnazionali fra organismi di 2 o più Stati membri e orientati a stimolare l’innovazione e  a facilitare lo scambio di esperienze e best practices;
- preparazione, monitoraggio, assistenza tecnica e amministrativa per l'attuazione di politiche inerenti la tratta di esseri umani nei processi di asilo e migrazione;
- cooperazione con i Paesi terzi basata sull’Approccio Globale dell’UE alla Migrazione e alla Mobilità, in particolare nel quadro dell’attuazione dell’ Action Oriented Paper on strengthening the EU external dimension on action against THB, di accordi di riammissione, di Mobility Partnerships e Regional Protection Programmes.

Beneficiari

Enti pubblici e enti privati non-profit stabiliti in uno degli Stati membri UE (escluso Danimarca in quanto unico Paese UE che non partecipa al Fondo), nonché organizzazioni internazionali (come specificate nel bando).

Modalità e procedure

I progetti devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno 2 organismi ammissibili di 2 diversi Stati UE (escluso Danimarca).

I progetti proposti devono avere una durata massima di 24 mesi (indicativamente con inizio nell’ultimo trimestre del 2016) .

I progetti devono essere presentati esclusivamente per via telematica utilizzando l’apposito sistema PRIAMOS (è pertanto necessario effettuare la registrazione al sistema).

In allegato a questa scheda è disponibile il testo del bando. L'ulteriore documentazione necessaria per partecipare è reperibile alla pagina web dedicata al bando.

Entità contributo

Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto e sarà compreso tra € 200.000 e € 500.000.

Scadenze

16/02/2016, ore 12.00 (ora dell'Europa centrale)

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
DG HOME
Stanziamento

€ 3.000.000

Area
Unione Europea
Referente

Commissione europea - Direzione Generale Migrazione e Affari interni