• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Call for proposals: Environmental monitoring of wave and tidal devices

L’Agenzia esecutiva per le PMI EASME ha pubblicato un bando nel quadro del Fondo europeo per gli affari marittimi che riguarda il monitoraggio ambientale dei dispositivi che utilizzano l’energia delle onde e delle maree.

Attraverso questo bando la Commissione si propone di contribuire a incrementare i dati ambientali riguardanti il potenziale impatto dei dispositivi che utilizzano l’energia delle onde e delle maree e a ridurre l'incertezza nella modellizzazione degli impatti potenziali dei dispositivi futuri.

Obiettivi specifici del bando:
- raccogliere, elaborare, analizzare e condividere tutti i dati ambientali e le informazioni sull’impatto (positivo, negativo o neutro) dei dispositivi che utilizzano l’energia delle onde e delle maree;
- avviare una ricerca strategica per affrontare le lacune nella conoscenza per migliorare i modelli relativi ai potenziali impatti del loro futuro dispiegamento e per sviluppare misure per mitigarli;
- sviluppare una procedura di pianificazione e approvazione più efficiente basata su un approccio basato sui rischi per la concessione di licenze energetiche oceaniche.

Il bando ha un budget di 1,5 milioni di euro con i quali saranno finanziati 2-4 progetti.

Il contributo per progetto può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili, per un valore compreso indicativamente fra 400.000 e 800.000 euro. I progetti avranno una durata massima prevista di 36 mesi.

Soggetti ammissibili a presentare una proposta progettuale sono enti pubblicio privati o organizzazioni internazionali attivi nei seguenti settori: biologia marina, energie rinnovabili, energia marina, pianificazione dello spazio marittimo, ingegneria marina, attività offshore, legislazione ambientale, monitoraggio e autorizzazione ambientale o campi rilevanti per il bando.

Una proposta progettuale può essere presentata da un proponente senza nessun partner tuttavia la Commissione raccomanda il partenariato fra enti ammissibili di due diversi Stati membri.

La scadenza per l’invio delle proposte progettuali è il 19 gennaio 2018.

Il testo del bando e tutta la documentazione per la presentazione delle proposte progettuali sono disponibili sulla pagina web del bando.

NB: in considerazione della Brexit, la Commissione sottolinea che un soggetto deve essere in possesso dei requisiti di ammissibilità per l’intera durata della sovvenzione. Di conseguenza se il Regno Unito lascerà l’UE durante il periodo di concessione della sovvenzione senza concludere un accordo che garantisca il mantenimento dell’ammissibilità per i richiedenti del Regno Unito, eventuali proponenti/co-proponenti del Regno Unito potranno trovarsi nella condizione di non ricevere più i finanziamenti UE (pur continuando a partecipare, se possibile) oppure di essere invitati a ritirarsi dal progetto.

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
EASME/EMFF/2017/1.2.1.1
Area
Unione Europea