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Decisione (UE, Euratom) 2020/266 del Consiglio del 25 febbraio 2020 che autorizza l’avvio di negoziati con il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord per un nuovo accordo di partenariato
Il 25 febbraio il Consiglio dell’UE ha adottato la decisione che autorizza l'avvio dei negoziati sul futuro partenariato con il Regno Unito e che nomina formalmente la Commissione europea negoziatore dell'UE. Il Consiglio ha inoltre adottato le direttive di negoziato che costituiscono il mandato della Commissione per i negoziati.
La decisione del Consiglio e le direttive di negoziato si basano su una raccomandazione presentata dalla Commissione il 3 febbraio 2020 e poggiano sulla dichiarazione politica approvata dall'UE e dal Regno Unito nell'ottobre 2019, nonché sugli orientamenti del Consiglio europeo sulle future relazioni UE-Regno Unito del marzo 2018 e aprile 2017.
Le direttive di negoziato definiscono la portata e i termini del partenariato che l'Unione prospetta con il Regno Unito. Riguardano tutte le aree di interesse per i negoziati, compreso la cooperazione economica e commerciale, l'applicazione della legge e la cooperazione delle autorità di contrasto e giudiziarie in materia penale, la politica estera, la sicurezza e la difesa, la partecipazione ai programmi dell'Unione europea, nonchè altri settori di cooperazione quali commercio elettronico, proprietà intellettuale, appalti pubblici, mobilità, trasporti e energia.
La Commissione europea ha accolto favorevolmente la decisione del Consiglio dell’UE e il correlato mandato. Nella sua veste di negoziatore dell’UE intende portare avanti i lavori in stretto coordinamento con il Consiglio e i relativi organi preparatori, così come con il Parlamento europeo. Capo negoziatore della Commissione europea è Michel Barnier.
La prima riunione formale tra i negoziatori dell'UE e del Regno Unito dovrebbe svolgersi all’inizio di marzo (settimana del 2 marzo 2020).
