LIFE: in arrivo i bandi 2019

Puntuali come da anticipazioni dell’ESME il 4 aprile sono stati ufficialmente aperti i bandi 2019 di LIFE il programma europeo dedicato all’ambiente. Anche per quest’anno sono state confermate le modifiche introdotte lo scorso anno, che era il primo della seconda fase di questo programma (che fa riferimento al Programma di lavoro pluriennale 2018-2020).

In particolare è stato confermato il processo a due fasi per la presentazione delle proposte relative ai progetti tradizionali del sottoprogramma Ambiente, un processo semplificato introdotto lo scorso anno al fine di agevolare la partecipazione di soggetti piccoli e/o poco esperti, potenzialmente portatori di buone idee, che possono essere scoraggiati dal partecipare a causa dell’investimento di tempo ed energie necessari per presentare una proposta completa di progetto: in una prima fase viene richiesto l’invio dei soli concept note di progetto, costituiti da una descrizione di massima del progetto, comprendente la scelta della tematica, il partenariato previsto, le potenziali criticità e le modalità per affrontarle, la strategia messa in piedi per garantire la sostenibilità dei risultati, i moduli amministrativi dei beneficiari partecipanti e il budget del progetto a livello di categoria di spesa. Tutti i concept note arrivati entro la scadenza fissata saranno valutati rispetto alla qualità complessiva della proposta e al valore aggiunto del progetto e i proponenti delle proposte che hanno ottenuto i migliori punteggi saranno invitati a dettagliare quanto presentato in forma di concept note in una proposta completa di progetto. Le proposte definitive possono discostarsi poco da quanto scritto nei concept note per quanto riguarda le azioni, il partenariato e il bilancio; non è possibile in ogni caso modificare la natura della proposta e il bilancio può superare quello presentato nel concept note per un massimo del 10%. Anche per questo secondo bando, come già lo scorso anno, sono particolarmente incoraggiati i progetti che coinvolgono le aziende private, con un'attenzione particolare agli approcci close-to-market, che promettono di continuare a far crescere i risultati del progetto oltre la durata dello stesso. Per il sottoprogramma Azione per il clima la procedura di presentazione delle proposte progettuali resta quella tradizionale, in un’unica soluzione.

In generale il contributo finanziario ammonta al massimo al 55% dei costi di progetto: fanno eccezione i progetti per la natura e la biodiversità del sottoprogramma Ambiente (progetti tradizionali) e i progetti integrati per i quali il cofinanziamento può coprire fino al 60% dei costi ammissibili.

Il budget per i progetti tradizionali ammonta 224,96 milioni di euro per il sottoprogramma Ambiente e 57,7 milioni di euro per il sottoprogramma Azione per il clima. Per il sottoprogramma Ambiente la scadenza per l’invio dei concept note è il 17 giugno per le proposte progettuali del settore Ambiente e uso efficiente delle risorse, il 19 giugno per le proposte progettuali degli altri due settori. Per il sottoprogramma Azione per il clima le proposte (complete) di progetto devono essere inviate entro il 12 settembre.

Ai Progetti integrati per il 2019 sono stati assegnati complessivamente 123 milioni di euro, 97 dei quali vanno al sottoprogramma Ambiente. Per questi progetti la procedura di presentazione delle proposte continua ad essere a due fasi (concept note, prima, e poi proposta completa – ma il concept note e la procedura di valutazione presentano caratteristiche diverse rispetto a quelli dei progetti tradizionali): la scadenza per la presentazione dei concept note è il 5 settembre 2019.

I Progetti di assistenza tecnica beneficiano di uno stanziamento di 1,230 milioni di euro (980.000 euro per il sottoprogramma Ambiente, 260.000 per il sottoprogramma Azione per il clima, equamente distribuiti fra i settori Adattamento e Mitigazione); il valore massimo erogabile è di 100.000 euro per progetto. La scadenza per l’invio delle proposte è il 12 giugno.

Il bando per Progetti preparatori (previsti solo per il sottoprogramma ambiente) per il 2019 non è ancora stato pubblicato.

Oltre alla giornata informativa di Bruxelles del 30 aprile, annunciata già da febbraio (che potrà essere seguita anche in streaming), per i proponenti italiani lunedì 6 maggio a Roma è in programma il writers workshop (iscrizioni, obbligatorie, entro il 3 maggio).