• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea

Oggetto

Bando DEAR 2022 il programma dell'UE in materia di educazione e sensibilizzazione allo sviluppo (DEAR) che promuove e consente un coinvolgimento attivo dei cittadini dell'UE, in particolare dei giovani, nelle questioni relative allo sviluppo e nell'affrontare le sfide globali a livello locale e globale nell’ambito del programma tematico NDICI-Europa Globale - Organizzazioni della società civile

Obiettivo

Diventare una società più inclusiva con un senso sviluppato di corresponsabilità per lo sviluppo sostenibile locale e globale e per le sfide globali (in particolare disuguaglianze globali e crisi ecologiche).

Obiettivi specifici:
1) Un numero maggiore di cittadini dell'UE, compresi i giovani, con una comprensione critica del mondo interdipendente e del proprio ruolo in esso e interessati ad agire per lo sviluppo sostenibile;
2) Un numero maggiore di cittadini dell'UE, compresi i giovani, attivamente impegnato nello sviluppo sostenibile a livello locale e globale;
3) L'educazione alla cittadinanza globale meglio integrata nell'istruzione (formale e non) negli Stati UE.

Azioni

Una proposta progettuale deve rientrare in uno (uno solo) dei seguenti 5 lotti;

Lotto 1: Azioni che coinvolgono i cittadini dell’UE nello sviluppo sostenibile globale e nelle risposte alle sfide globali
Le azioni possono comprendere campagne, iniziative di advocacy e mobilitazione dei cittadini. Possono prevedere il supporto a terze parti, in particolare per agevolare l’accesso ai finanziamenti a piccole Organizzazioni della società civile (OSC), comprese le associazioni di giovani, e le autorità locali (nella proposta progettuale in questo caso devono essere specificati gli obiettivi e i risultati che si intendono raggiungere con questa misura).
Le attività devono svolgersi in almeno 7 Stati membri dell'UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un paese candidato/potenziale candidato e/o in paesi partner dell'UE.

Lotto 2: Azioni che coinvolgono i giovani cittadini dell’UE e i giovani che vivono nei paesi partner in iniziative congiunte
Le azioni contribuiranno a creare legami tra i giovani cittadini dell'UE e i giovani che vivono nei paesi partner, a sviluppare la loro comprensione dell'interdipendenza del nostro mondo e a rafforzare le loro capacità di leader e moltiplicatori nelle loro comunità. Possono comprendere campagne, iniziative di advocacy e mobilitazione dei cittadini. Possono prevedere il supporto a terze parti, per agevolare l’accesso ai finanziamenti a piccole OSC, comprese le associazioni di giovani, e le autorità locali (nella proposta progettuale in questo caso devono essere specificati gli obiettivi e i risultati che si intendono raggiungere con questa misura).
Le attività devono svolgersi in almeno 4 Stati membri dell'UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un minimo di di 2 paesi candidati/potenziali candidati e/o in paesi partner dell'UE.

Lotto 3: Azioni a sostegno di iniziative realizzate attraverso il sostegno finanziario a terzi
Le azioni hanno lo scopo di erogare sostegno finanziario a terze parti, al fine di sostenere le iniziative di OSC, comprese le organizzazioni e le reti giovanili, o gli enti locali, che non hanno la capacità finanziaria, amministrativa e/o operativa per competere direttamente per i finanziamenti dell'UE nell'ambito di DEAR. I beneficiari del bando dovranno organizzare le modalità di erogazione di finanziamenti accessibili e flessibili per azioni di terzi che contribuiscono agli obiettivi globali e specifici del presente bando.

Il sostegno finanziario è un pagamento di natura non commerciale per l'attuazione di un'attività da parte di terzi. Le terze parti che ricevono questo sostegno finanziario sono i destinatari finali dei fondi ma i beneficiari, oltre a gestire l’erogazione dei fondi, devono supervisionare le attività realizzate dai beneficiari e devono fornire loro servizi e misure di sviluppo delle capacità (ad esempio formazione, coaching, sviluppo organizzativo, condivisione delle conoscenze e opportunità di networking).
Le azioni devono svolgersi in almeno 7 Stati membri dell'UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un paese candidato/potenziale candidato e/o in un paese partner dell'UE.

Lotto 4: Azioni incentrate sull’educazione allo sviluppo formale, informale e non formale
Le azioni concentreranno su educazione allo sviluppo nel sistema educativo formale (es: sviluppo dei curricula, formazione degli insegnanti, programmi di educazione allo sviluppo nelle scuole, lavoro con le associazioni genitori-insegnanti, ecc,) e/o azioni al di fuori del sistema educativo formale (es: gruppi giovanili, come gli scout, educazione informale o non formale, associazioni studentesche, ecc.) e avranno lo scopo di migliorare le competenze dei gruppi target nell'affrontare le questioni dello sviluppo sostenibile globale e le sfide globali (in particolare le disuguaglianze globali e le crisi ecologiche); devono applicare metodologie centrate sul discente, partecipative, orientate al dialogo ed esperienziali. Le azioni che operano con o si rivolgono al sistema educativo formale devono essere approvate dalle autorità educative competenti. Le azioni possono comprendere il supporto a terze parti, per agevolare l’accesso ai finanziamenti a piccole OSC, comprese le associazioni di giovani, e le autorità locali (nella proposta progettuale in questo caso devono essere specificati gli obiettivi e i risultati che si intendono raggiungere con questa misura).
Le azioni devono svolgersi in almeno 4 Stati membri dell'UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un paese candidato/potenziale candidato e/o paese partner dell'UE.

Lotto 5: Azioni degli enti locali (AL)
Per questo lotto gli applicant devono scegliere una tipologia di azione prevista per i lotti da 1 a 4 con l’unica differenza che il lead applicant deve essere una Autorità locale o una associazione di autorità locali.
Le azioni devono svolgersi in almeno 4 Stati membri dell'UE. Una parte residuale delle attività può essere svolta in un paese candidato/potenziale candidato e/o paese partner dell'UE.

Ogni proposta progettuale deve contribuire all’obiettivo globale, a uno o più obiettivi specifici e a una o più priorità (specificate più oltre). Le azioni devono identificare e definire chiaramente i gruppi target specifici a cui si rivolgono. Gli obiettivi saranno raggiunti attraverso una combinazione di campagne, sensibilizzazione, attività di comunicazione e sensibilizzazione e apprendimento globale. Le azioni di educazione formale in tema di educazione allo sviluppo dovrebbero essere complementari a quelle degli stati membri.

Priorità

a) Coinvolgimento dei giovani (15-30 anni) considerati nel loro ruolo di agenti di sviluppo e cambiamento. I giovani non devono essere solo il gruppo target delle azioni, ma possono essere coinvolti in varie fasi delle azioni, anche a a livello di organizzazioni giovanili. Ciò non esclude che le azioni possano coinvolgere e rivolgersi ad altri gruppi, come genitori, anziani, educatori, insegnanti, operatori giovanili e qualsiasi altro gruppo coinvolto nell'apprendimento lungo tutto l'arco della vita.

b) Uguaglianza di genere: le azioni devono contribuire al Piano d'azione per la parità di genere (GAP III) e devono contenere un obiettivo specifico sul genere e sulle questioni relative all'uguaglianza di genere; anche l'empowerment delle donne deve essere affrontato e integrato nelle azioni.

c) Temi trasversali: le azioni devono contribuire a promuovere i valori fondamentali dell’UE (ex art. 2 del Trattato di Lisbona: "L'Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze"); devono attuare un approccio basato sui diritti e, se del caso, promuovere le ambizioni di sostenibilità ambientale e climatica.

d) Azioni indirizzate ai segmenti di popolazione meno sensibili e meno coinvolti nelle sfide globali: dalle rilevazioni dell’Eurobarometro sull'importanza percepita della cooperazione allo sviluppo, le opinioni variano in base all'età, al livello di istruzione, alla situazione finanziaria, al settore socio-professionale, all'uso di Internet, all'orientamento politico, alle categorie socio-professionali e alla propria opinione sull'UE, mentre il genere non è influente.

e) Cooperazione tra OSC e AL: le azioni devono incoraggiare la cooperazione tra le OSC e le AL, comprese, se del caso, le entità con sede nell'UE e nei Paesi partner dell'UE.

Beneficiari

Lotti 1, 2, 3 e 4: il lead applicant (=proponente) deve essere una persona giuridiche senza scopo di lucro rientrante nella categoria di OSC, o associazione di OSC, stabilita in uno Stato UE; per il lotto 5, deve essere una AL stabilita nell’UE o una associazione di AL registrata in uno Stato UE in base alla legislazione in vigore.
In ogni caso il proponente deve poter dimostrare di aver svolto attività nel campo dell'educazione allo sviluppo e della sensibilizzazione e/o dell'apprendimento globale per almeno tre anni, preferibilmente negli ultimi 3-5 anni.

I co-applicant (co-proponenti) possono non essere dotati di personalità giuridica e possono essere stabiliti nei paesi ammissibili specificati nell’allegato M.

Ai fini del bando:
- le OSC sono attori non statali, che non perseguono scopi di lucro e operano in modo indipendente e responsabile. La definizione abbraccia un'ampia gamma di attori che comprende tutte le strutture non statali, senza scopo di lucro, indipendenti e non violente, attraverso le quali le persone si organizzano per perseguire obiettivi e ideali condivisi, siano essi politici, culturali, religiosi, ambientali, sociali o economici. Operano a livello locale, nazionale, regionale e internazionale e comprendono organizzazioni urbane e rurali, formali e informali.
- le Autorità locali sono istituzioni pubbliche con personalità giuridica, componenti della struttura statale, al di sotto del livello del governo centrale e responsabili nei confronti dei cittadini. Il termine comprende diversi livelli di governo, ad esempio villaggi, comuni, distretti, contee, province, regioni, ecc.

Modalità e procedure

Le proposte progettuali devono essere presentate da un lead applicant in partnership con almeno altri due co-applicant stabiliti in Stati membri diversi dal primo; eventuali ulteriori co-applicant possono essere stabiliti in qualsiasi stato membro o Paese/territorio contenuto nell’Allegato M. Per il (solo) lotto 2 il lead applicant deve presentare la proposta progettuale assieme ad almeno 2 co-applicant dei quali uno deve essere stabilito in un diverso Stato UE e il secondo in un Paese o territorio contenuto nell’Allegato M.
I progetti devono essere scritti in inglese e avere una durata compresa fra 36 e 48 mesi. Devono inoltre svolgersi sul territorio di più Stati membri (come specificato per ogni lotto). Eccezionalmente, e se giustificato dalla natura del progetto, alcune attività minoritarie possono svolgersi anche in altri Paesi.

Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa).

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.
La presentazione dei concept note deve essere fatta esclusivamente attraverso il sistema PROSPECT.
La documentazione per la presentazione delle proposte progettuali è disponibile in inglese sulla pagina web indicata negli Indirizzi utili

NB: *il "corrigendum n. 1" del bando (pubblicato il 12 ottobre), oltre a posticipare la scadenza, modifica alcune condizioni e specifiche  riguardanti la possibilità di partecipare a più progetti nell'ambito del bando.

Entità contributo

Il contributo comunitario copre fino al 90% dei costi totali ammissibili (minimo 70%) nel rispetto dei seguenti massimali:
Lotti 1 e 3: il contributo massimo ammonta a 10.000.000 euro ; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 5.000.000 euro.

Lotti 2, 4 e 5: il contributo massimo ammonta a 7.000.000 euro ; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 3.000.000 euro

Scadenze

04/11/2022 14/11/2022 h. 16 (termine per la trasmissione dei Concept Note)
La scadenza è stata posticipata a seguito di rettifica pubblicata sulla pagina web del bando (Corrigendum n. 1)

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
EuropeAid/173998/DH/ACT/Multi
Stanziamento

93.590.000 euro, così ripartiti fra i cinque lotti.
Lotto 1: 20.000.000 euro
Lotto 2: 10.000.000 euro
Lotto 3: 24.590.000 euro
Lotto 4: 19.000.000 euro
Lotto 5: 20.000.000 euro
Del budget complessivo, di 73.590.000 euro sono destinati a progetti delle OSC (lotti 1-4) e 20.000.000 euro sono destinati a progetti delle AL (lotto 5)

Area
Referente

Commissione europea – Partenariati internazionali/Europeaid