- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
- Del
Oggetto
Bando 2015 relativo alla "Linea di bilancio 04.03.03.03 - Informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti delle imprese".
Obiettivo
Sostenere misure volte a sviluppare la partecipazione dei lavoratori nelle imprese - vale a dire qualsiasi meccanismo mediante il quale i rappresentanti dei lavoratori possono esercitare un`influenza sulle decisioni che devono essere prese all’interno di un’impresa - in particolare sensibilizzando e contribuendo all’applicazione della normativa e delle politiche dell`UE in questo settore.
Azioni
Progetti transnazionali orientati ad almeno una delle seguenti priorità:
- promuovere azioni volte a preparare l’istituzione di organismi e meccanismi transnazionali di informazione, consultazione e partecipazione derivanti dall’applicazione della normativa UE in materia di partecipazione dei lavoratori;
- promuovere lo scambio di informazioni e buone pratiche volti a creare condizioni favorevoli all’istituzione degli organismi e dei meccanismi sopra indicati;
- promuovere azioni volte a familiarizzare le parti sociali e gli attori a livello d’impresa con i contenuti della normativa UE in materia di partecipazione dei lavoratori e a consentire a tali soggetti di esercitare i loro diritti e doveri a riguardo;
- promuovere iniziative per rafforzare la cooperazione transnazionale tra rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro all’interno di imprese che operano in più di uno Stato membro;
- promuovere azioni transnazionali sulla partecipazione dei lavoratori che coinvolgono rappresentanti dei nuovi Stati membri e dei Paesi candidati;
- promuovere azioni volte a familiarizzare gli attori rappresentati a livello d’impresa con gli accordi transnazionali d’impresa e a rafforzare la loro cooperazione all’interno dell’UE;
- promuovere azioni che favoriscono lo sviluppo del coinvolgimento dei lavoratori nelle imprese (tenendo conto anche, se necessario, delle specifiche esigenze dei lavoratori con disabilità) e dare sefguito alle conclusioni del Fitness Check sugli atti UE in materia di informazione e consultazione dei lavoratori;
- promuovere azioni innovative relative al coinvolgimento dei lavoratori, con l’obiettivo di supportare l’anticipazione dei cambiamenti nonché la prevenzione e la risoluzione delle controversie nel quadro di ristrutturazioni aziendali, fusioni, acquisizioni e trasferimenti di impresa;
- rafforzare la cooperazione tra le parti sociali per lo sviluppo del coinvolgimento dei lavoratori nella definizione di soluzioni per affrontare le conseguenze della crisi economica, come gli esuberi o la necessità di indirizzarsi verso un'economia inclusiva, sostenibile e a basse emissioni di carbonio;
- sviluppare le competenze all’interno degli Stati membri, promuovere la cooperazione tra le autorità pertinenti e le parti interessate e rafforzare le relazioni con le istituzioni dell`UE, in modo da sostenere l`attuazione e migliorare l`efficacia della normativa UE sulla partecipazione dei lavoratori.
Attività finanziabili:
a) Conferenze, seminari, attività formative di breve durata, manuali, scambio di informazioni e buone pratiche che coinvolgono i rappresentanti dei lavoratori e/o dei datori di lavoro;
b) Documenti di analisi su aspetti quantitativi e qualitativi e su risultati relativi a questioni inerenti la rappresentanza dei lavoratori e dei datori di lavoro e il dialogo sociale a livello d’impresa in un contesto di cooperazione transnazionale;
c) Siti web, pubblicazioni, newsletter e altri mezzi di diffusione dell’informazione.
Le azioni devono essere realizzate negli Stati UE o nei Paesi candidati all’adesione.
Beneficiari
Organizzazioni rappresentative dei lavoratori o dei datori di lavoro:
- per i lavoratori può trattarsi di Comitati aziendali o organismi simili rappresentativi dei lavoratori, di sindacati a livello regionale, nazionale, europeo, settoriale o multi-settoriale;
- per i datori di lavoro può trattarsi della direzione d`impresa o di organizzazioni rappresentative dei datori di lavoro a livello regionale, nazionale, europeo, settoriale o multi-settoriale.
In via eccezionale possono presentare proposte anche organismi tecnici, quali enti no-profit di formazione e di ricerca e imprese commerciali, purché espressamente e formalmente delegati da organizzazioni rappresentative ammissibili.
Il lead applicant di progetto deve essere stabilito in uno degli Stati UE, il co-applicant in uno Stato UE o in un Paese candidato.
Modalità e procedure
I progetti devono essere realizzati da una partnership, salvo il caso in cui siano presentati da un’organizzazione rappresentativa dei lavoratori o dei datori di lavoro di livello europeo. Pertanto, oltre al lead applicant, devono coinvolgere - come co-applicant, affiliated entity o associated organisation - organizzazioni stabilite in più di uno Stato UE e/o Paese candidato.
I progetti devono avere una durata massima di 24 mesi, con inizio tra il 15 ottobre 2015 e il 31 dicembre 2015.
In allegato è possibile scaricare il testo del bando. Il formulario elettronico e ulteriore documentazione necessaria per presentare la candidatura sono invece reperibili alla pagina web indicata a fondo scheda.
Entità contributo
Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto per un minimo di € 108.000.
Scadenze
22/06/2015
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia, Serbia e Albania. Dal 12 febbraio 2019 la Ex Repubblica jugoslava di Macedonia è denominata Macedonia del Nord
€ 7.116.000
Commissione europea - DG Occupazione, Affari sociali, Inclusione