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1° luglio - 31 dicembre 2014: semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell'UE

Dal 1° luglio 2014 ha preso avvio il semestre di Presidenza italiana dell'UE. Si tratta di un'importante opportunità per il nostro Paese, che potrà così svolgere un ruolo più incisivo sull'agenda politica dell'Unione e rilanciare la propria immagine sia a livello europeo che internazionale.

Dall’inizio dell'integrazione comunitaria (Trattato di Roma, 1957), è la dodicesima volta che l'Italia assume la Presidenza del Consiglio dell’UE e la prima volta che ciò avviene dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona (1° dicembre 2009) che, per garantire maggiore stabilità nella guida del Consiglio dell'Unione europea, ha istituito la prassi del Trio di Presidenze, cioè tre Presidenze di turno consecutive si accordano per portare avanti un programma comune di un anno e mezzo. La Presidenza italiana coincide quindi con l’avvio di un nuovo Trio di Presidenze, con la Lettonia e il Lussemburgo che nel 2015 subentreranno al nostro Paese. Questo semestre italiano coincide anche con un periodo particolarmente delicato, denso di possibilità di grandi cambiamenti per l’UE, a causa della fase di transizione istituzionale: durante la Presidenza italiana vi sarà infatti l’insediamento della nuova Commissione europea (il mandato dell’attuale Commissione scade il 31 ottobre 2014) e saranno rinnovati gli incarichi di Presidente del Consiglio europeo (il mandato di Herman Van Rompuy scade il 30 novembre) e di Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza (si è appena concluso con un nulla di fatto il Vertice UE del 16 luglio che avrebbe dovuto individuare il successore di Catherine Ashton, attuale titolare dell'incarico).

Il 2 luglio scorso il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha presentato al nuovo Parlamento europeo scaturito dalle elezioni del 22-25 maggio il programma di lavoro del semestre italiano. Le priorità per l’Italia ruotano attorno al rilancio della crescita economica e dell’occupazione, al consolidamento dello spazio di libertà e sicurezza per un pieno esercizio dei diritti di cittadinanza e alla necessità di garantire un ruolo più forte dell’Europa nel mondo. Il testo integrale del programma di lavoro può essere scaricato da questa pagina (in allegato).

Una rondine stilizzata con i colori dell’Europa e dell’Italia è, poi, il logo scelto per rappresentare il semestre di Presidenza italiana dell’UE. Il simbolo è stato realizzato dagli studenti del Liceo Artistico Design e Tecnico Grafico "Giuseppe Meroni" di Monza, che hanno vinto il concorso “La mia Europa è…” promosso dal Governo italiano, a cui hanno partecipato oltre 600 scuole del nostro Paese animate dalla volontà di rappresentare il sentirsi cittadini europei oltre che italiani. Il senso che i creatori del logo hanno voluto dare all’immagine della rondine è quello del viaggio, della speranza e della libertà che per loro rappresenta l’essere membri dell’Unione europea. Una sintesi perfetta di integrazione, di sentimento e di aspettative su cui porre le basi per un futuro comune.

Dagli inizi di luglio è attivo anche italia2014.eu, il sito ufficiale della Presidenza italiana che in questi 6 mesi consentirà di seguirne costantemente i lavori e i maggiori appuntamenti ed eventi in programma.