• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Gazzetta Ufficiale UE
  • Del

Oggetto

Bando per il sostegno ad azioni di informazione relative alla Politica agricola comune (PAC) nel 2015

Obiettivo

Contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e a sensibilizzare l'opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi.

Azioni

Il bando finanzia azioni di informazione, ovvero un insieme autonomo e coerente di attività di informazione organizzate sulla base di un unico bilancio.

Le azioni possono essere di due tipi:
- azioni di livello nazionale (non sono ammissibili azioni aventi un impatto esclusivamente regionale),
- azioni di livello europeo (che si sviluppano in più Stati membri)

Le azioni devono comprendere varie attività/strumenti di comunicazione quali ad esempio (elenco non esaustivo):
- produzione e distribuzione di materiale multimediale e/o audiovisivo,
- produzione e distribuzione di materiale stampato (pubblicazioni, manifesti ecc.),
- creazione di strumenti per le reti sociali e su internet,
- eventi mediatici,
- conferenze, seminari e gruppi di lavoro e studi sulle questioni inerenti la PAC,
- eventi del tipo «fattoria in città» che aiutano a illustrare l`importanza dell`agricoltura agli abitanti delle città,
- eventi del tipo «porte aperte» destinati a spiegare ai cittadini il ruolo dell`agricoltura,
- mostre fisse o itineranti o sportelli d`informazione.

Tema prioritario:
La PAC dopo il 2013

I temi prioritari sono specifici in funzione del pubblico:
Le azioni destinate ai cittadini, che  sono volte a informare un gran numero di persone sui temi fondamentali della nuova PAC, riguarderanno argomenti generali relativi alla PAC concentrandosi sui suoi tre elementi centrali: sicurezza alimentare, gestione sostenibile delle risorse naturali e sviluppo delle zone rurali.

Le azioni destinate agli operatori rurali dovrebbero concentrarsi sull'esecuzione delle misure introdotte nel quadro della recente riforma della PAC e sulle questioni specifiche riguardanti le iniziative strategiche avviate dopo la riforma della PAC, come "l'agricoltura biologica".

Beneficiari

Persone giuridiche legalmente costituite da almeno due anni in uno Stato membro, quali ad esempio: organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali), associazioni europee, università, istituti di insegnamento, centri di ricerca, società (ad esempio, società di mezzi di comunicazione).

Modalità e procedure

Ogni richiedente può presentare una sola domanda.

I progetti devono essere realizzati tra il 1° maggio 2015 e il 30 aprile 2016.

Eventuali quesiti relativi al bando possono essere inviati via e-mail all'indirizzo: agri-grants@ec.europa.eu (entro e non oltre il 15 dicembre 2014)

La documentazione per la presentazione di una proposta progettuale da candidare al finanziamento delle Commissione è reperibile sulla pagina web allegata negli indirizzi utili.

Entità contributo

Il contributo comunitario per ciascuna azione avviene in forma di finanziamento misto che copre fino al 50% dei costi ammissibili del progetto più un contributo forfettario di ammontare pari al 7% dei costi diretti ammissibili dell’azione, a (parziale) copertura dei costi indiretti (spese amministrative generali del beneficiario e dei suoi affiliati che possono essere imputabili all’azione), per un massimo complessivo di 300.000 euro. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 75.000
Nel caso di organizzazioni che ricevono una sovvenzione di funzionamento per il periodo di esecuzione dell'azione di informazione, non sono ammissibili i costi indiretti né i costi del personale.

Scadenze

05/01/2015

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
383/5
Stanziamento

3.000.000 euro

Area
Unione Europea
Referente

Commissione europea - Agricoltura e sviluppo rurale