- Tipo NewsBANDO
- FonteGazzetta Ufficiale UE
- Del
Oggetto
Bando nell’ambito dell’ Azione chiave 3 (Sostegno alle riforme delle politiche) del programma Erasmus+: Autorità nazionali per l’apprendistato.
Obiettivo
Contribuire alla riforma delle politiche per l’apprendistato nei sistemi nazionali di istruzione e formazione professionale.
Azioni
Sostegno allo sviluppo di schemi di apprendistato di alta qualità e di schemi di eccellenza di apprendimento sul posto di lavoro attraverso partenariati tra Autorità nazionali responsabili dell’istruzione, dell’occupazione e degli affari economici, parti sociali, organismi intermediari pertinenti (tra cui Camere di commercio, industria e artigianato, organizzazioni professionali e settoriali), erogatori di IFP e altre parti interessate.
Il coinvolgimento diretto delle Autorità nazionali competenti è finalizzato ad assicurare che il progetto possa contribuire realmente alle riforme nazionali. Inoltre, ciascun progetto farà tesoro delle prassi in uso presso uno o più Paesi ammissibili al programma Erasmus+, beneficiando in tal modo del trasferimento di conoscenze ed esperienze. Il coinvolgimento attivo delle parti interessate a livello nazionale, come le parti sociali, gli istituti IFP, le imprese e le organizzazioni intermediarie, garantirà una maggiore qualità della proposta progettuale.
Le attività realizzate nel quadro del progetto devono avere un chiaro collegamento con le riforme (in corso o previste) volte alla costituzione o al rafforzamento di schemi di apprendistato, ed essere solidamente inquadrate in esse. Le attività devono coinvolgere le parti interessate a livello nazionale, oltre che beneficiare della consulenza e dell’esperienza di pari provenienti da uno o più Paesi ammissibili a Erasmus+ dotati di sistemi di apprendistato ben consolidati o nei quali siano in corso processi di riforma analoghi. Le attività che possono essere finanziate sono le seguenti:
- revisioni di progetti legislativi nazionali, studi di fattibilità (anche per settori pilota da coinvolgere nell’apprendistato), analisi costi/benefici; - piani d’azione dettagliati per l’elaborazione e l’attuazione di riforme dei sistemi di apprendistato;
- valutazioni di schemi pilota e progettazione di metodologie di valutazione, compresi gli indicatori di qualità;
- organizzazione e/o partecipazione a conferenze, seminari e gruppi di lavoro;
- attività di formazione, compresa una strategia per formatori aziendali interni;
- campagne di sensibilizzazione, azioni di valorizzazione e divulgazione; attività a supporto della sostenibilità del progetto (promozione presso la popolazione di destinazione e potenziali partner futuri);
- scambio di buone prassi e/o di prassi innovative;
- attività di ricerca;
- comunità di pratica.
Si prevede di finanziare circa 16 progetti.
Beneficiari
Proponente (lead-applicant) di progetto deve essere un’Autorità nazionale responsabile dei sistemi di apprendistato integrati nei sistemi di IFP, oppure un’organizzazione designata dall’Autorità nazionale responsabile dell’IFP nonché della definizione, del monitoraggio e della potenziale revisione del quadro legislativo per l’apprendistato.
Possono invece essere co-applicant di progetto ministeri e altri parte interessate, quali parti sociali, Camere di commercio, industria e artigianato, servizi pubblici per l’impiego, autorità pubbliche regionali e locali, erogatori di IFP, centri/agenzie di IFP, organizzazioni no-profit pubbliche e private, centri di ricerca, organizzazioni internazionali, istituti di istruzione superiore, scuole o altri istituti d’istruzione, organizzazioni giovanili, associazioni di genitori.
Il proponente e i partner del progetto devono essere stabiliti nei Paesi ammissibili sotto indicati (voce “Aree geografiche coinvolte. Si consideri che l’ammissibilità dei Paesi non UE indicati è attualmente condizionata alla conclusione, da parte di questi Paesi, degli accordi o dei memorandum d’intesa per la loro partecipazione al programma Erasmus+).
Modalità e procedure
I progetti devono coinvolgere almeno 2 partner di 2 diversi Paesi ammissibili al programma.
Se lead-applicant è un’organizzazione designata da un’Autorità nazionale, tale Autorità deve essere coinvolta nel progetto come co-applicant o soggetto affiliato o partner associato.
I progetti devono prevedere una durata di 24 mesi, con inizio dal 1° ottobre 2014.
Per la presentazione delle proposte si richiede di registrarsi al Portale dei partecipanti al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). Il PIC è necessario per creare l’eForm, il formulario online di candidatura (per dettagli procedurali: sezione “How to apply” della pagina web segnalata a fondo scheda).
Entità contributo
Il contributo UE può coprire fino al 75% dei costi totali ammissibili del progetto e sarà compreso tra € 100.000 e € 300.000.
Scadenze
26 giugno 2014, ore 12 (orario di Bruxelles)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
4 milioni di euro
EACEA - Agenzia esecutiva per l'istruzione, l'audiovisivo, la cultura