- Tipo NewsBANDO
- FonteGazzetta Ufficiale UE
- Del
Oggetto
Bando nell’ambito dell’Azione chiave 3 del programma “Erasmus+”: sperimentazione di politiche europee nel campo dell`istruzione, della formazione e della gioventù.
Obiettivo
Promuovere il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei sistemi di istruzione e formazione e delle politiche per la gioventù attraverso la valutazione dell’impatto sistemico di misure politiche innovative.
Azioni
Sostegno alla sperimentazione di misure politiche innovative, condotta da Autorità pubbliche di alto livello, tramite metodi di valutazione validi e ampiamente riconosciuti basati su prove sul campo.
I progetti di sperimentazione di politiche non sono progetti di ricerca condotti da ricercatori con l'obiettivo di far progredire la conoscenza. Sono piuttosto progetti di "ricerca-azione" che richiedono la cooperazione tra decisori, parti interessate e ricercatori per testare misure concrete aventi il potenziale di cambiare/migliorare i sistemi/le politiche nel breve/ medio termine.
I progetti devono focalizzarsi esclusivamente su una delle seguenti priorità:
Istruzione e formazione
- Promozione dei valori fondamentali attraverso l’istruzione e la formazione, affrontando la diversità nell’ambiente di apprendimento
- Occupazione e competenze: validazione dell’apprendimento formale e non formale nell’istruzione e nella formazione
- Rafforzamento della formazione e della qualificazione degli insegnanti puntando sulle possibilità offerte dalle nuove tecnologie (istruzione scolastica)
- Verso istituti di istruzione superiore più innovativi e più imprenditoriali attraverso cambiamenti istituzionali (istruzione superiore)
- Insegnanti e formatori IFP nell’apprendimento sul lavoro/apprendistato (IFP)
- Attuazione di un quadro di riferimento per la valutazione dell’efficacia delle politiche relative all’educazione degli adulti
Gioventù
- Coinvolgimento: sviluppo della capacità di affrontare e prevenire l’emarginazione e la radicalizzazione violenta tra i giovani
Beneficiari
A) Autorità pubbliche di massimo livello (ministero o equivalente) responsabili per l`istruzione, la formazione o la gioventù nel contesto nazionale o regionale (fare riferimento ai codici NUTS 1 o 2; nel caso di Paesi in cui non siano disponibili i codici NUTS 1 o 2, applicare i codici NUTS più elevati disponibili). Sono ammissibili anche Autorità pubbliche di massimo livello responsabili per settori diversi da quelli in questione qualora dimostrino di possedere competenza specifica nel settore in cui la sperimentazione deve essere effettuata, nonché organizzazioni pubbliche o private, associazioni di Autorità pubbliche o reti legalmente costituite delegate a presentare progetti dalle Autorità pubbliche;
B) Organizzazioni o istituzioni pubbliche o private attive nel campo dell`istruzione, della formazione o della gioventù;
C) Organizzazioni o istituzioni pubbliche o private che svolgono attività legate all`istruzione, alla formazione e/o alla gioventù in altri settori socioeconomici (p. es. centri di riconoscimento, di orientamento professionale, camere di commercio, organizzazioni di settore, società civile, organizzazioni culturali, organismi di valutazione, organismi di ricerca, ecc.).
Possono essere coordinatori di progetto unicamente i soggetti di cui al punto A) aventi personalità giuridica da almeno 3 anni alla data di scadenza di presentazione delle proposte preliminari.
Il coordinatore e i partner del progetto devono essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili indicati a fondo scheda (voce “Aree geografiche coinvolte”.).
Modalità e procedure
I progetti devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno 4 soggetti di 3 diversi Paesi ammissibili. Nello specifico:
a) almeno un`Autorità pubblica (ministero o equivalente) o un organismo delegato di 3 diversi Paesi ammissibili, o una rete legalmente costituita/associazione di autorità pubbliche che rappresentino almeno 3 diversi Paesi ammissibili. La rete o associazione deve avere un mandato di almeno 3 Autorità pubbliche per agire per loro conto relativamente al progetto specifico.
Almeno un`Autorità pubblica deve comunque provenire da uno Stato UE.
b) almeno un organismo pubblico o privato con esperienza nell’analisi controfattuale e nella valutazione di impatto delle politiche (che deve essere responsabile degli aspetti metodologici e dei protocolli di sperimentazione sul campo).
I progetti devono avere una durata compresa tra 24 e 36 mesi, con inizio tra l’1/01/2017 e il 28/02/2017.
Per la presentazione/valutazione delle proposte è prevista una procedura in due fasi: la prima fase richiede la presentazione di proposte preliminari che saranno valutate sulla base del criterio di pertinenza del progetto; farà seguito la seconda fase che prevede, solo per le proposte preliminari valutate positivamente, la presentazione di proposte complete.
Per la presentazione delle proposte è necessario registrarsi al Portale dei partecipanti, al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). La registrazione è richiesta per tutti i soggetti coinvolti nel progetto (coordinatore e partner). Il PIC sarà richiesto per generare l`eForm (formulario elettronico) e presentare la candidatura online. (per dettagli procedurali si veda anche la sezione “How to apply” della pagina web dedicata al bando segnalata a fondo scheda).
Il 27 gennaio 2016 si svolgerà a Bruxelles un Information day rivolto alle Autorità pubbliche interessate a partecipare a questo bando. L'evento potrà essere seguito anche in diretta streaming. Per maggiori informazioni e registrazione on line: pagina web
Entità contributo
Il contributo UE può coprire fino al 75% dei costi ammissibili del progetto per un massimo di 2 milioni di euro
Scadenze
- Proposte preliminari: 14 aprile 2016, ore 12 (ora di Bruxelles)
- Proposte complete: 13 ottobre 2016, ore 12 (ora di Bruxelles)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
14 milioni di euro, così ripartiti:
- 12 milioni di euro per le priorità attinenti il settore istruzione e formazione;
- 2 milioni di euro per la priorità attinente il settore gioventù
EACEA - Agenzia esecutiva per l`istruzione, l`audiovisivo, la cultura