• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Il 9 giugno si è aperto il quarto e ultimo bando dello European City Facility (EUCF), lo strumento creato nel 2019 nell'ambito di Horizon 2020 per aiutare le municipalità e le autorità locali europee a sviluppare concepts di investimento (Investment Concepts) per dare attuazione alle azioni contenute nei loro piani d'azione per il clima e l'energia.

Partendo dalla considerazione che le municipalità e i loro raggruppamenti e associazioni hanno un grande potenziale per costruire programmi globali di investimento nel settore dell'energia sostenibile e quindi guidare la transizione verso la sostenibilità energetica, l’EUCF è stato pensato come sostegno per superare due importanti ostacoli ovvero:

- la ridotta capacità finanziaria e/o legale delle autorità locali, che limita la loro capacità di trasformare le loro strategie energetiche e climatiche di lungo periodo (SEAP e SECAP) in solide idee di investimento
- la ridotta capacità di aggregazione tra piccoli progetti (ad esempio nel settore delle costruzioni) e quindi la loro scarsa attrattività per il settore finanziario.

Con la definizione di Investment concepts si fa riferimento a un documento che traduce un'idea di progetto di investimento in linguaggio finanziario, al fine di mobilitare finanziamenti per la sua realizzazione (il template è disponibile qui). Il suo scopo è di fornire agli investitori e alle istituzioni finanziarie le informazioni necessarie per valutare un progetto di investimento in modo semplice e veloce e trasformare i piani climatici ed energetici in solidi pacchetti di investimento, facilitando così l'accesso ai finanziamenti a municipalità ed enti locali e loro aggregazioni.

Destinatari del bando sono tutte le municipalità/autorità locali, i loro raggruppamenti e gli enti pubblici locali che li riuniscono, di tutti gli Stati ammissibili (Stati membri UE, Stati EFTA/SEE e Regno Unito) che:

- hanno un piano per il clima e l’energia approvato (compresi i Piani d'azione per l'energia sostenibile -PAES- elaborati nell'ambito del Patto dei sindaci, e altri piani con la stessa ambizione),

- dimostrano un impegno politico per lo sviluppo del concept di investimento proposto (ad es. attraverso una lettera di sostegno, firmata dal sindaco/altro rappresentante politico).

Il contributo finanziario è fisso e ammonta a 60.000 euro con i quali sarà sostenuta l'ideazione di concept di investimento nel settore dell'energia sostenibile, compresi quelli sul lato della domanda di energia, che contribuiscono a migliorare il rendimento energetico e conseguire risparmi energetici. L'importo della sovvenzione può essere utilizzato per il personale interno se le capacità interne sono sufficienti, per esperti esterni/subappaltatori o per altre posizioni necessarie per lo sviluppo del concept di investimento.

Settori target prioritari: edifici pubblici residenziali e terziari (non municipali), miglioramento dell'efficienza di apparecchiature/impianti, sviluppo e uso di energie rinnovabili integrate negli edifici, ammodernamento del teleriscaldamento o passaggio a fonti rinnovabili per il combustibile, reti intelligenti, mobilità urbana sostenibile (ad es. trasporti pubblici, stazioni di ricarica, ecc.) e infrastrutture energetiche innovative (ad es. comunità energetiche dei cittadini, approcci innovativi all'illuminazione pubblica, impianti di trattamento delle acque reflue).
È possibile realizzare progetti anche in altri settori, purché rientrino nel campo dell'energia sostenibile ed evidenzino risparmi energetici.

Il quarto e ultimo bando ha un budget di 2,88 milioni di euro, che finanzieranno le ultime 48 proposte su questo strumento, come le precedenti suddivise in 3 zone geografiche:

- Europa centrale: 1,32 milioni
- Paesi del Nord e Europa occidentale: 0,54 milioni
- Europa meridionale (che comprende l’Italia): 1,02 milioni (saranno finanziate 17 proposte)

L’invito resterà aperto fino al 30 settembre 2022.

Un proponente non può ottenere più di una sovvenzione su questo strumento (gli enti che hanno già ottenuto un finanziamento sui bandi precedenti non possono candidarsi per questo bando).

Informazioni dettagliate e documentazione per partecipare sono disponibili qui

Aree Geografiche
UK-Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord
UE 27 (post Brexit)
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

EFTA/SEE
-

Norvegia, Islanda e Liechtenstein.

Scadenze
Data chiusura
Stanziamento

€ 2,88 milioni

Area
Unione Europea