- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
- Del
Oggetto
Bando 2014 in attuazione del Progetto pilota “Accrescere la consapevolezza dei bambini riguardo ai loro diritti nei procedimenti giudiziari”.
Azioni
Sostegno a progetti transnazionali che contribuiscono ad accrescere la consapevolezza dei bambini sui loro diritti nei processi di diritto civile, penale e amministrativo.
I progetti dovranno sviluppare e lanciare programmi completi di sensibilizzazione nelle scuole indirizzati agli studenti della scuola secondaria. I progetti dovranno comprendere attività interattive (come simulazioni di processi/tribunali) che permettano agli studenti di comprendere i propri diritti, tenendo conto della pertinente legislazione dell’UE e delle Linee guida del Consiglio d'Europa sulla giustizia a misura di bambino, nonché dei risultati dello Studio sulla raccolta di dati relativi al coinvolgimento dei bambini nei processi civili, penali e amministrativi. Possono essere presi in considerazione anche progetti che destinano tali attività a bambini che non possono frequentare la scuola, ma li raggiungono in altri ambienti/strutture.
I progetti dovranno permettere ai bambini di sperimentare le fasi di processi penali, civili o amministrativi simulati, migliorando la loro comprensione dei diversi ruoli e responsabilità (ad es. il bambino come attore o parte del processo, il testimone, il tutore, il genitore, l’avvocato, il pubblico ministero, il giudice, l’assistente sociale, l’ufficiale di polizia, ecc) così come dei propri diritti.
Per garantirne un’ottimale attuazione, i progetti devono essere preparati assieme a e coinvolgere bambini, insegnanti e/o personale in modo partecipativo e consapevole. E’ ben accetto anche il coinvolgimento effettivo dei professionisti della giustizia e di altri professionisti che hanno a che fare con processi che coinvolgono i bambini.
I progetti dovranno inoltre mirare a raccogliere feedback, in forma anonima, da parte dei partecipanti da condividere con gli operatori competenti degli Stati membri interessati e con la Commissione UE, al fine di migliorare le prassi che favoriscono una giustizia a misura di bambino negli Stati membri.
La Commissione UE intende finanziare almeno 2 progetti.
Beneficiari
Organizzazioni, pubbliche e private, legalmente costituite in uno degli Stati UE; il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.
Modalità e procedure
I progetti devono essere realizzati da una partnership costituita da organizzazioni di almeno 2 diversi Stati UE. Il proponente di progetto deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro. Le organizzazioni a scopo di lucro possono partecipare ai progetti solo come partner (cioè non possono essere proponenti di progetto).
Agenzie e istituzioni UE possono essere unicamente partner associati di un progetto, ossia i costi della loro partecipazione al progetto non possono essere coperti da contributo UE.
Un’organizzazione può presentare più progetti. Inoltre, un’organizzazione può partecipare a più progetti in qualità di partner. Tuttavia, le organizzazioni interessate a partecipare a più progetti devono dimostrare di avere sufficiente capacità operativa e finanziaria per l`attuazione delle attività loro assegnate, nel caso più di un progetto venga selezionato per il finanziamento.
I progetti proposti devono prevedere una durata massima di 24 mesi.
I progetti devono essere presentati utilizzando l’apposito sistema PRIAMOS per la presentazione online delle proposte, accessibile dalla pagina web dedicata al bando (l’Application form + i relativi Annexes devono essere scaricati da PRIAMOS previa registrazione al sistema).
Entità contributo
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta deve essere compresa tra € 75.000 e € 350.000.
Scadenze
11/12/2014, ore 12 (ora dell’Europa centrale)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
€ 700.000
Commissione europea - DG Giustizia