Di cosa si occupa
Sottoprogramma tematico Organizzazioni della società civile nel quadro di NDICI-Europa Globale, che prosegue le attività con le OSC portate avanti finora nel quadro di DCI II - Organizzazioni della società civile e Autorità locali (uno dei due programmi tematici di DCI II della programmazione 2014- 2020).
Questo sottoprogramma promuove, nei paesi partner, una società civile inclusiva, partecipativa, responsabilizzata e indipendente e uno spazio democratico; il dialogo aperto e inclusivo con e tra gli attori della società civile; la sensibilizzazione, comprensione, conoscenza e impegno dei cittadini europei per quanto riguarda le questioni relative allo sviluppo.
Cosa finanzia
Settori di intervento
1. Società civile inclusiva, partecipativa, responsabilizzata e indipendente e spazio democratico nei paesi partner
Obiettivi
a) creare un contesto favorevole e accessibile alla partecipazione dei cittadini e all'azione della società civile, sostenendo la partecipazione attiva della società civile ai dialoghi politici e il consolidamento delle piattaforme di dialogo per gli attori non statali,
b) sostenere e sviluppare la capacità delle organizzazioni e delle fondazioni della società civile di fungere da attori a pieno titolo dello sviluppo e della buona governance,
c) sviluppare le capacità delle OSC nel sostegno ai gruppi vulnerabili ed emarginati, fornendo servizi sociali di base quali la sanità (comprese la nutrizione), l'istruzione e la protezione sociale, nonché l'accesso all'acqua e a servizi igienico-sanitari sicuri,
d) sostenere le organizzazioni femminili e altre organizzazioni che operano a favore della parità di genere, nonché le donne impegnate nella difesa dei diritti umani, e fornire loro maggiori mezzi d'azione affinché possano operare e siano protette da minacce e violenze,
e) rafforzare la capacità delle reti, delle piattaforme e delle alleanze della società civile nei paesi partner,
f) dotare la società civile dei mezzi per svolgere le proprie attività (per esempio attraverso lo sviluppo di capacità, il coordinamento e il rafforzamento istituzionale delle OSC), e per dialogare all'interno delle rispettive organizzazioni e con diversi tipi di soggetti interessati; promuovere il dialogo delle OSC con i governi in materia di politica pubblica.
2. Dialogo aperto e inclusivo con e tra gli attori della società civile
Obiettivi
a) promuovere sedi di dialogo multilaterale inclusivo, compresa l'interazione e il coordinamento fra i cittadini, la società civile, le autorità locali, gli Stati membri, i paesi partner, il settore privato e gli attori fondamentali dello sviluppo,
b) rendere possibili la cooperazione e lo scambio di conoscenze ed esperienze fra e con gli attori della società civile a livello nazionale e internazionale,
c) promuovere la cooperazione e i partenariati delle OSC con le organizzazioni intergovernative internazionali, compreso lo sviluppo di capacità al fine di promuovere e monitorare l'attuazione degli strumenti internazionali e regionali,
d) garantire un dialogo strutturato concreto e costante e partenariati con l'Ue.
3. Sensibilizzazione, comprensione, conoscenza e impegno dei cittadini europei per quanto riguarda le questioni relative allo sviluppo
Obiettivi
a) responsabilizzare le persone per aumentarne il coinvolgimento relativamente alle questioni in materia di sviluppo e agli OSS, anche attraverso la sensibilizzazione del pubblico, la promozione dell'educazione formale, informale e non formale allo sviluppo, specialmente tra i giovani, e la promozione della condivisione delle conoscenze tra gli attori coinvolti, con particolare attenzione agli Stati membri dell'Ue e ai paesi candidati e potenziali candidati,
b) mobilitare il sostegno dell'opinione pubblica nell'Ue e nei paesi candidati/potenziali candidati a favore di strategie di sviluppo sostenibili e inclusive nei paesi partner, compresa la riduzione della povertà.
Chi può partecipare
Alle gare d'appalto e alle procedure di attribuzione di sovvenzioni e premi possono partecipare le organizzazioni internazionali e tutti gli altri soggetti giuridici, comprese le OSC, che hanno la nazionalità/ sono stabiliti nei paesi seguenti:
a) gli Stati membri UE, Paesi beneficiari di IPA III e paesi SEE;
b) i paesi partner del vicinato e la Federazione russa (relativamente al programma geografico per i paesi della politica di vicinato);
c) i paesi e territori in via di sviluppo inseriti nell'elenco dei beneficiari dell'APS (Aiuto pubblico allo sviluppo) pubblicato dal comitato CAS (Comitato di aiuto allo sviluppo) dell'OCSE, che non sono membri del G20; paesi e territori d'oltremare;
d) i paesi in via di sviluppo (PVS) inseriti nell'elenco dei beneficiari dell'APS, membri del gruppo del G20; altri paesi e territori, quando la procedura riguardi un'azione finanziata a titolo dello strumento a cui partecipano;
e) i paesi per i quali la Commissione stabilisce l'accesso reciproco al finanziamento esterno;
f) i paesi membri dell'OCSE, in caso di contratti attuati in un paese meno sviluppato o in un paese povero fortemente indebitato inserito nell'elenco dei beneficiari dell'APS.
Entità del finanziamento
Il budget assegnato a questo sottoprogramma per il periodo 2021-2027 ammonta ad almeno 1.362.000.000 EUR
Come accedere al finanziamento
Per l’attuazione del sottoprogramma, la Commissione elabora uno o più programmi indicativi pluriennali (MIP) che definiscono la strategia dell'Ue per i settori di cui si occupa, le priorità di finanziamento per il periodo di riferimento (selezionate fra i settori indicati), gli obiettivi specifici, i risultati attesi e le risorse e stanziate, e che saranno la base per la pubblicazione dei bandi (bandi di gara o inviti a presentare proposte). La gran parte delle risorse di questo sottoprogramma sono allocate attraverso bandi che riguardano uno specifico paese e solo una parte marginale di esse viene assegnati attraverso bandi multi-paese.
Per tutti i dettagli dello strumento si rimanda alla scheda del programma NDICI-Europa Globale che costituisce il quadro di riferimento generale per tutti i sottoprogrammi.
***Aggiornamento: il 14 dicembre 2021 la Commissione ha adottato il programma indicativo pluriennale (MIP) 2021-2027 di questo programma tematico
I piani d'azione annuali/pluriennali, che declinano il MIP per anno/biennio, sono ricercabili sulla pagina dedicata della Commissione europea