• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Oggetto

Call globale 2018 dello Strumento per la democrazia e i diritti umani–EIDHR,

Obiettivo

Sostenere la società civile nella protezione e promozione dei diritti umani e delle libertà fondamentali in tutto il mondo.

Azioni

Il bando è articolato in tre lotti, ciascuno con specificità proprie (una proposta progettuale può riguardare un solo lotto):

LOTTO 1: appoggio ai difensori dei diritti umani delle persone LGBTI e alle loro organizzazioni che operano in aree dove le persone LGTBI sono maggiormente a rischio di discriminazione
Obiettivi specifici:
a) proteggere i difensori dei diritti umani LGBTI e le loro organizzazioni dalle minacce a breve, medio e lungo termine e sostenere la loro sicurezza preventiva;
b) costruire le capacità dei difensori dei diritti umani LGBTI e delle loro organizzazioni nel sostenere iniziative locali, movimenti di base ed emergenti, incoraggiando la creazione di alleanze e reti LGBTI e il coinvolgimento di nuovi alleati nelle situazioni più a rischio;
c) rafforzare il lavoro di advocacy a livello locale, regionale e internazionale da parte dei difensori dei diritti umani e delle organizzazioni LGBTI, comprese le riforme legislative e politiche, nonché la sensibilizzazione sulla discriminazione e la violazione dei diritti umani delle persone LGBTI;
d) sostenere i difensori dei diritti umani LGBTI e le loro organizzazioni per migliorare la loro capacità di controversie strategiche nei casi di discriminazione di genere e promuovere azioni specifiche di sviluppo delle capacità della polizia e delle forze di sicurezza in questo ambito

Una proposta progettuale deve riguardare almeno uno degli obiettivi specifici indicati.

Priorità:
- Proposte di supporto ai difensori LGBTI e alle loro organizzazioni che lavorano su questioni intersessuali e transgender e su gruppi target;
- Proposte presentate da organizzazioni locali o da reti/piattaforme/alleanze/consorzi di organizzazioni regionali.

LOTTO2: supporto alla lotta alla pena di morte
Obiettivi specifici:
a) sostenere la riforma legale al fine di abolire la pena di morte, stabilire una moratoria e/o ridurre l'uso della pena di morte;
b) Rafforzare il rispetto del diritto a un processo equo e di uno standard minimo per coloro che devono affrontare la pena di morte in linea con gli orientamenti dell'UE sulla pena di morte e le salvaguardie che garantiscono la protezione dei diritti delle persone condannate a morte (Risoluzione del Consiglio economico e sociale 1984/50);
c) migliorare le capacità e aumentare la consapevolezza dei professionisti legali, degli attori giudiziari e amministrativi, della società civile locale, dei giovani, dei media e di altri rilevanti stakeholder sulla pena di morte;
d) Migliorare la trasparenza e l'accesso a informazioni accurate sulla pena di morte.

Una proposta progettuale deve riguardare almeno uno degli obiettivi specifici indicati.

Priorità:
- Proposte presentate come proponenti da organizzazioni locali o da reti/piattaforme di organizzazioni locali;
- Proposte relative ai paesi in cui la pena di morte è maggiormente in uso, dove ci si può attendere il massimo impatto o dove c'è un alto rischio che la pena capitale possa essere reintrodotta. In tutti e tre i casi, il proponente deve giustificare la scelta del paese;
- Proposte con azioni che si svolgono in più di un paese.

LOTTO 3: sostegno all’attivismo civile e alla partecipazione facendo leva sulle tecnologie digitali
Obiettivi specifici:
Migliorare la capacità della società civile e della cittadinanza di:
a) Sostenere la libertà di espressione e la diversità dell'opinione pubblica e la rappresentanza e contrastare l'incitamento all'odio illegale online, in particolare in periodi di stress o crisi della società (Voce e partecipazione)
b) Contrastare la disinformazione, promuovere fonti indipendenti affidabili e facilitare l'accesso alle informazioni per i cittadini comuni su questioni pubbliche (Trasparenza)
c) Promuovere la responsabilità nell'erogazione dei servizi e nella gestione dei fondi pubblici (Accountability)

Una proposta progettuale deve riguardare almeno uno degli obiettivi specifici indicati.

Per ogni lotto le linee guida esemplificano le attività ammissibili. Le proposte di progetto, quale che sia il lotto scelto, devono essere ideate nel rispetto del “rights-based approach” (RBA), una metodologia di lavoro basata sui diritti umani riconosciuti a livello internazionale e tesa a promuovere e proteggere concretamente tali diritti.

Beneficiari

Possono presentare una proposta progettuale gli enti dotati di personalità giuridica oppure privi di personalità giuridica, senza scopo di lucro appartenenti a una delle seguenti tipologie:
a) Organizzazioni della società civile (OSC) o loro associazioni comprese le ONG senza scopo di lucro e le fondazioni politiche indipendenti, le organizzazioni con base locale, le organizzazioni di popolazioni indigene, le organizzazioni di disabili e le agenzie del settore privato no profit, le istituzioni e le organizzazioni e loro reti a livello locale, nazionale, regionale e internazionale,
b) Istituzioni nazionali per i diritti umani, Ombudsman
c) Università

Modalità e procedure

I progetti devono realizzarsi in un Paese al di fuori dell’UE.

Le proposte progettuali possono essere presentate dal proponente da solo o in partnership con uno o più co-proponenti, che possono aver sede anche nell'UE; per essere ammissibile un progetto deve prevedere il coinvolgimento di almeno un soggetto ammissibile locale (cioè stabilito nel Paese nel quale l’azione viene attuata). Devono avere una durata prevista compresa fra 24 e 48 mesi e devono essere scritti in inglese, francese o spagnolo.

Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i progetti i cui concept note siano stati valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa; in particolare il partenariato non può essere modificato, salvo situazioni di particolare criticità e in accordo con la Commissione).

Sia il proponente sia eventuali partner devono essere registrati nel sistema PADOR.

La presentazione dei concept note deve essere fatta esclusivamente attraverso il sistema PROSPECT.

La documentazione per la presentazione delle proposte progettuali è disponibile sulla pagina web del bando (vedi Indirizzi utili). Sulla stessa pagina è possibile scaricare le linee guida del bando, disponibili in inglese, francese e spagnolo.

Entità contributo

Il contributo per progetto può coprire fino al 95% dei costi ammissibili di progetto (minimo: 51%), per un massimali diversi per lotto
- lotto 1: massimo 2 milioni di euro a progetto; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un finanziamento inferiore a 500.000 euro;
- lotto 2: massimo 1,5 milioni di euro a progetto; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un finanziamento inferiore a 500.000 euro.
- lotto 3: massimo 2,5 milioni di euro a progetto; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un finanziamento inferiore a 1 milione di euro.

Scadenze

21/12/2018 (concept note)

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi specifici/Regioni specifiche
-

Come specificato nella scheda

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
EuropeAid/161054/DH/ACT/Multi
Stanziamento

Il budget disponibile per il bando ammonta a 22.000.000 euro così suddivisi:
- lotto 1: 10 milioni di euro
- lotto 2: 7 milioni di euro
- lotto 3: 5 milioni di euro

Area
Unione Europea
Extra UE
Referente

Commissione europea – Cooperazione e sviluppo EuropeAid