- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
European and Latin American Business Services and Innovation Network (ELAN)
La Commissione europea – Ufficio EuropeAid, ha pubblicato un bando e una gara d’appalto per la creazione della rete ELAN - Rete UE-America latina per i servizi al business e l’innovazione.
La gara d’appalto (Component 1) riguarda la creazione di una piattaforma informativa avente lo scopo di fornire informazioni aggiornate e complete per aiutare le PMI europee che intendono fare affari ed espandersi in determinati paesi dell'America latina.
Nello specifico la piattaforma dovrà agevolare l'accesso al mercato, evidenziare le opportunità e fungere da base per sostenere gli interessi generali delle imprese europee, collegando le reti e organizzazioni di supporto alle imprese europee e latino-americane esistenti (ubicate nei paesi AL o dell'UE); dovrà essere accessibile alle PMI dell'UE e dovrà comprendere un sito web aggiornato e completo per assicurare la visibilità e la trasparenza della piattaforma e facilitare il coordinamento con tutte le parti interessate.
L'offerente deve anche individuare anche i settori concreti di interesse strategico per le attività economiche europee, mettendo in evidenza le opportunità commerciali e i rischi potenziali.
I paesi coperti comprendono almeno: Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica (come centroregionale per l'America centrale), Messico e Perù.
Scadenza della gara d’appalto: 10/06/2014.
Attraverso l’invito a presentare proposte (Component 2), con l’obiettivo generale di aumentare e diversificare la presenza economica europea in America Latina, la Commissione intende creare una rete istituzionale di centri di conoscenza e innovazione europei e latino-americani per lo scambio di conoscenze e di trasferimento tecnologico, concentrandosi su aree specifiche che offrono uno particolare potenziale per l'uso della ricerca applicata europea.
La rete dovrà realizzare attività concrete di trasferimento dell'innovazione e di scambio mirate al settore delle PMI e a questo scopo dovrà coordinare le sue attività con l'UE-CELAC JIRI.
Per realizzare tali obiettivi dovranno essere messe in atto le seguenti attività:
1. Mappatura dei bisogni e individuazione di attori dell'innovazione
2. Migliori pratiche per promuovere l'innovazione, il trasferimento tecnologico e l’efficace ricerca traslazionale
3. Organizzazione di attività congiunte in aree tematiche d'interesse incoraggiando partnership strategiche
4. Capacity building per la promozione della cooperazione
Settori: energie rinnovabili, Biotecnologie, e Bioeconomia, tecnologie ambientali, salute, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nanotecnoogie, nuovi materiali.
Sono ammissibili a presentare candidature all’Invito a presentare proposte le persone giuridiche senza scopo di lucro rientranti in una delle seguenti categorie: fondazioni, associazioni attive nella ricerca e/o in settori tecnologici, centri di ricerca, istituti di tecnologie applicate, operatori del settore pubblico o semi-pubblico attivi nella ricerca e/o in settori tecnologici, ONG stabilite nell’UE o in uno dei Paesi beneficiari di ICI+. Una proposta progettuale deve essere presentata da un partenariato di almeno 10 istituzioni/enti: 5 dell’America latina (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Uruguay, Venezuela) e 5 dell’UE (delle quali almeno 2 dai Nuovi Stati membri (Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia).
Le attività progettuali devono svolgersi nei seguenti Paesi dall’AL: Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Messico, Perù.
Durata del progetto: 30-36 mesi
Scadenza invito a presentare proposte: 08/09/2014
L’invito segue la procedura di presentazione aperta, che implica la presentazione in un’unica soluzione del concept note e della proposta completa di progetto. La Commissione procederà prima alla valutazione concept note e solo per quelli che passeranno questa prima fase sarà valutata anche la proposta completa di progetto.
Il budget complessivo (per le due componenti) ammonta a 5.500.000 euro.
Alla fine del progetto la rete dovrà essere in grado di sostenersi da sé e la piattaforma d’informazione (realizzata nell’ambito della Component 1) dovrà essere trasferita agli stakeholder perché continuino le attività in modo autonomo.
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Come specificato nella scheda