• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea

La Commissione europea ha annunciato lo stanziamento di 164 milioni di euro nel 2019 per progetti relativi all'istruzione nelle situazioni di emergenza e ha dato il via a #RaiseYourPencil, una campagna di sensibilizzazione sui social media.

I finanziamenti sono stati annunciati dal commissario europeo Christos Stylianides in occasione di #School4All, l’evento di alto livello sull’istruzione nelle situazioni di emergenza che si è tenuto il 14 maggio a Bruxelles.

La campagna #RaiseYourPencil (letteralmente “alza la matita”) è stata lanciata per sensibilizzare sulla necessità di garantire l’accesso all’istruzione per tutte le ragazze e i ragazzi vittime di crisi nel mondo e per incoraggiare i giovani europei a esprimere solidarietà nei confronti dei loro coetanei che non possono andare a scuola a causa di situazioni di emergenza. La campagna proseguirà fino a settembre 2019 e accompagnerà i giovani allievi dei Paesi europei sia al momento della chiusura dell’anno scolastico, sia alla riapertura delle scuole dopo la pausa estiva. Con #RaiseYourPencil la Commissione invita tutti sui social media ad alzare la matita, simbolo universale della scuola e dell’apprendimento, per promuovere #School4All.

Negli ultimi anni l'UE ha aumentato costantemente i finanziamenti nel campo dell'istruzione nelle situazioni di emergenza: la quota del bilancio della Commissione europea per gli aiuti umanitari destinata all'istruzione nelle situazioni di emergenza è cresciuta dall'1% nel 2015 al 10% nel 2019. A fronte dei circa 13 milioni di € spesi dalla Commissione nel 2015 per l'istruzione nelle situazioni di emergenza, a fine 2018 si era raggiunto un totale di 290 milioni di €.

L'UE si è così affermata leader mondiale nel campo dell'istruzione in situazioni di emergenza. I suoi finanziamenti sono erogati attraverso i partner umanitari incaricati dell'attuazione, in particolare le ONG, le agenzie delle Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali che realizzano progetti umanitari.

Fonte: comunicato stampa RAPID IP/19/2452