DCI II-Beni pubblici e sfide globali: bando per la partecipazione degli attori non statali alla governance delle foreste e ai processi FLEGT e REDD+

Oggetto

Bando per un’azione combinata volta a sostenere una migliore e più efficace partecipazione degli attori statali e non statali ai processi  FLEGT (Forest Law Enforcement, Governance and Trade) e REDD + (Reduced Emissions from Deforestation and Degradation), che possono trarre beneficio da un maggior coordinamento e dall'ottimizzazione delle risorse stanziate in questo settore.

Affrontare le sfide e le opportunità comuni in fra i processi REDD+ e FLEGT dovrebbe contribuire alla responsabilizzazione e quindi alla credibilità dei piani per l’attuazione di REDD+ e FLEGT-VPA (Accordi Volontari di partenariato per l’attuazione di FLEGT).

Il bando rientra nel quadro del programma tematico DCI II – Beni pubblici e sfide globali 2014-2020. I Paesi beneficiari sono quelli indicati nel seguito per i diversi lotti del bando.
 

Obiettivo

Aumentare la partecipazione degli attori non statali ai processi per il miglioramento della governance e la gestione sostenibile delle foreste, consentendo un maggior contributo delle foreste allo sviluppo.

Azioni

Il bando intende sviluppare e/o consolidare le capacità organizzative e istituzionali degli attori non statali locali e nazionali, comprese le popolazioni indigene e le comunità locali, al fine di monitorare la governance delle foreste e il cambiamento d’uso del suolo delle foreste e permetter loro di impegnarsi nei processi nazionali di governance delle foreste, in particolare i processi FLEGT-VPA  e REDD+.

Il bando è articolato in 6 lotti geografici:

Lotto 1: Bacino del Congo (Camerun, Repubblica centrafricane, Congo, Repubblica democratica del Congo e Gabon)
Lotto 2: Africa occidentale (Ghana, Costa d’avorio e Liberia)
Lotto 3: Bacino dell’Amazzonia (Brasile, Colombia, Ecuador, Guyana, Perù e Suriname)
Lotto 4: Corridoio mesoamericano (Belize, Guatemala, Honduras e Nicaragua)
Lotto 5: Regione del Mekong (Cambogia, Laos, Myanmar, Tailandia e Vietnam)
Lotto 6: Asia sudorientale e Pacifico (Indonesia, Malesia, Filippine e Papua Nuova Guinea)
 

Una proposta  di progetto deve coinvolgere TUTTI  i paesi compresi nel lotto di riferimento della candidatura e deve comprendere una o più operazioni autonome, con un insieme coerente di obiettivi operativi, destinatari e risultati attesi, che può essere portata a termine in un periodo di tempo definito. Deve inoltre proporsi di rispondere a problemi specifici a livello nazionale ed essere inquadrata all’interno dei processi nazionali avviati relativamente a FLEGT-VPA  e REDD+.

Le attività finanziate possono variare da un paese all'altro, in quanto dipendono dallo specifico contesto e dalle sue esigenze, ma devono in ogni caso, essere adeguate alle esigenze degli attori locali e coerenti con lo stadio al quale si trovano i processi FLEGT-VPA  e REDD+ .

Attività ammissibili (elenco non esaustivo):
• misure per aumentare la capacità e la partecipazione costruttiva ed efficace degli attori non statali nei processi FLEGT-VPA e REDD+;
• misure per accrescere la capacità di supporto operativo, analisi della politica e competenze di monitoraggio degli attori non statali;
• miglioramento delle capacità amministrative, organizzative e di gestione finanziaria degli attori non statali;
• promozione del riconoscimento dei diritti consuetudinari e dei meccanismi d’accesso e condivisione dei benefici, come definiti nei quadri legislativi nazionali;
• promozione del riconoscimento dei diritti degli utilizzatori, come definiti nei quadri legislativi nazionali;
• incremento della trasparenza, della responsabilità, della partecipazione e dell'accesso del pubblico alle informazioni, compreso il meccanismo di reclamo e di ricorso in REDD+ ERP (Emission Reduction Programme);
• misure per combattere la corruzione e stabilire forme di controllo più efficaci nel settore forestale;
• miglioramento della conoscenza delle catene di offerta e di domanda per i prodotti delle foreste e i beni forestali;
• monitoraggio della legittimità del processo di autorizzazione e/o delle gare per l’aggiudicazione dei diritti di disboscamento;
• monitoraggio delle convenzioni sociali compresa la governance a livello locale o di comunità;
• monitoraggio della trasparenza dell’impegno  nell'AVP;
• monitoraggio del buon funzionamento e dell'efficacia della partecipazione degli attori non statali nelle commissioni per l’attuazione congiunta degli APV;
• monitoraggio delle riforme legislative e istituzionali e dell'integrazione di REDD+ nei paesi che si sono impegnati a farlo;
• promozione e incremento delle sinergie, delle lezioni apprese e dello scambio di esperienze e buone pratiche a livello sub-regionale.

Beneficiari

Possono presentare una proposta di progetto in veste di proponente gli attori non statali con sede nell’UE o nei Paesi che rientrano nei diversi lotti. Possono partecipare in veste di co-proponente le autorità locali e gli enti pubblici nazionali dei Paesi nei quali si svolge il progetto e le organizzazioni regionali della regione corrispondente al lotto.

Modalità e procedure

Oltre a coinvolgere TUTTI  i paesi compresi nel lotto per il quale si invia la candidatura, una proposta progettuale deve essere presentata da un proponente in partenariato con almeno un co-proponente per ogni paese del lotto.

Uno stesso soggetto non può presentare più progetti (in qualità di proponente o co-proponente) su uno stesso lotto ma può presentare progetti su lotti diversi.

I progetti devono essere scritti in inglese, francese o spagnolo e avere una durata compresa fra 48 e 60 mesi.

Il bando è qualificato come “ristretto”, pertanto la presentazione delle proposte di progetto avviene in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i concept note valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa).

Per presentare una proposta progettuale sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: qualora non lo siano, dovranno registrarsi (il proponente prima dell’invio del concept note, i partner prima dell’invio della proposta completa di progetto).

Le proposte progettuali devono essere inviate esclusivamente online attraverso il sistema PROSPECT.

La documentazione per la presentazione delle proposte progettuali è disponibile sulla pagina web del bando.

Entità contributo

Il contributo comunitario può coprire fino al 90% delle spese ammissibili, per un massimo pari all’allocazione per il lotto.

Ammontare minimo del contributo: 3 milioni di euro (2 milioni per i lotti 2 e 4).

Scadenze

08/03/2016 (termine per la presentazione dei Concept Note)