• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Oggetto

Bando per azioni di supporto agli istituti pubblici per la salute nei Paesi a basso reddito nel quadro del programma Investire nelle persone- componente “Buona salute per tutti” finalizzato a contribuire alla protezione e alla promozione della salute della popolazione attraverso misure di analisi politica e di consulenza.

Obiettivo

Migliorare le competenze, le conoscenze e le risorse di specifiche scuole di salute pubblica e di istituti di ricerca/formazione sulla salute pubblica in paesi a basso reddito al fine di rendere disponibili alle parti interessate e alle autorità sanitarie nazionali una consulenza in materia di politiche sperimentate e adattate alla realtà locale specifica, una formazione e un ulteriore sostegno per alimentare il processo di definizione delle politiche e della presa di decisioni e controllarne l’esecuzione a livello nazionale o sub-nazionale.

Azioni

Le attività devono rientrare nel settore della salute pubblica concentrandosi sull’aiuto all’elaborazione di politiche di salute pubblica che migliorino la copertura sanitaria universale e una maggiore uguaglianza in campo sanitario.

Una proposta progettuale deve riguardare entrambi i seguenti ambiti base di intervento:
1. Gli istituti di salute pubblica che ricevono il sostegno finanziario devono fornire alle autorità sanitarie nazionali e alle parti interessate: conoscenze pratiche, documentazione, relazioni e strumenti rilevanti per l’elaborazione di politiche in materia di salute basate sull’esperienza che migliorino la copertura universale e l’uguaglianza in ambito sanitario, e per un’attuazione efficace ed efficiente, il monitoraggio e la valutazione

2. Sviluppo istituzionale e rafforzamento degli istituti di salute pubblica o istituti di formazione/ricerca nel breve e nel lungo periodo.

Beneficiari

Persone giuridiche senza scopo di lucro rientranti in una delle seguenti categorie: ONG, operatori del settore pubblico, semi-pubblico o privato no profit, autorità locali.

Il proponente, che deve avere un’esperienza dimostrabile di almeno cinque anni nei settori del bando, può avere sede nei Paesi UE, nei Paesi destinatari degli aiuti elencati nella DAC List dell’OCSE, nei Paesi EFTA/SEE e nei Paesi candidati (Islanda, Montenegro, Serbia, Turchia, Ex repubblica jugoslava di Macedonia.

Per progetti proposti e da realizzarsi esclusivamente nei Paesi Meno sviluppati (Least developed countries della DAC list OCSE ), il proponente può aver sede anche in Australia, Canada, Gippone, Nuova Zelanda, Svizzera e USA).

Modalità e procedure

I progetti devono essere scritti in inglese, francese, spagnolo o portoghese (la lingua maggiormente utilizzata nel Paese in cui si svolge il progetto) e avere una durata compresa fra 48 e 60 mesi.

Una proposta progettuale deve vedere in coinvolgimento del proponente e di almeno 2 (e al massimo 5) partner (co-proponenti), stabiliti in due Stati diversi.

Sarà particolarmente incoraggiata la cooperazione sud-sud, in particolare con origine in Paesi a medio reddito. Sarà inoltre data priorità ai partenariati con due partner (proponente + 1 co-proponente) nello Stato beneficiario.

Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa-In particolare la Commissione nelle linee guida del bando sottolinea che non sono ammissibili cambiamenti nel partenariato che presenta la proposta progettuale).

N.B. la valutazione dell’eleggibilità del proponente e dei partner –prevista nella valutazione della proposta progettuale completa, potrebbe essere fatta anche in fase di valutazione del concept note.

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.

La presentazione dei concept note deve essere fatta esclusivamente via e-mail.

Tutta la documentazione relativa al bando è reperibile sulla pagina web indicata negli Indirizzi Utili.

Entità contributo

Il contributo comunitario può coprire fino all’80% dei costi ammissibili, per un massimo di € 4.000.000. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a € 1.00.000.

In via eccezionale per progetti attuati nei Least developed countries o negli Other low income countries della DAC list OCSE il contributo potrebbe coprire fino al 100% dei costi ammissibili per progetti ritenuti necessari.

Scadenze

17/03/2014

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
EuropeAid/135178/C/ACT/Multi
Stanziamento

€ 23.000.000

Referente

Commissione europea - Sviluppo e cooperazione EuropeAid