- Tipo NewsBANDO
- FonteCommissione europea
- Del
Oggetto
Bando per azioni regionali nel quadro della misura Società Civile del programma ENPI, tesa a rafforzare e promuovere il ruolo della società civile nelle riforme e nei cambiamenti democratici in atto nei paesi ENPI attraverso una maggiore partecipazione alla realizzazione degli obiettivi della politica di vicinato.
Obiettivo
Sostenere le organizzazioni della società civile (OSC) attive e inclusive che contribuiscono allo sviluppo sociale ed economico dei paesi partner.
Azioni
I progetti devono essere tesi a rafforzare la capacità delle organizzazioni società civile dei paesi partner della politica europea di vicinato al fine di permettere loro di migliorare il loro coinvolgimento nella definizione delle politiche e nei processi di dialogo politico, il loro ruolo di guardiane e osservatrici degli attori in campo e la loro rappresentatività e collegamenti con le loro circoscrizioni.
Il bando è articolato in tre lotti geografici, ciascuno con specifiche priorità/obiettivi:
Lotto 1: Paesi ENPI EST (Armenia, Azerbaigan, Bielorussia, Georgia, Repubblica di Moldova e Ucraina
Obiettivo: sviluppo delle capacità delle OSC, a livello individuale, di organizzazione e di settore/rete, con focus specifico sul livello organizzativo
Lotto 2: Paesi ENPI SUD (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia)
Obiettivi:
- rafforzare le capacità delle OSC per contribuire alla costruzione di un ambiente favorevole, garantendo la loro indipendenza, la governance interna, trasparenza e responsabilità (questo potrebbe essere fatto lavorando sullo sviluppo di serie di norme, come una carta di responsabilità, un codice di condotta, ecc. per le diverse parti interessate ad aderire;
- rafforzare le capacità delle OSC di promuovere riforme e migliorare la responsabilità pubblica
- rafforzare le capacità delle OSC come guardiani degli attori in campo
- rafforzare la capacità delle OSC di essere operative ed efficienti e di trarre il massimo vantaggio quando coinvolte nel processo di policy-making e di dialogo politico, e in generale nel contesto delle interazioni con le autorità di livello regionale, nazionale e locale;
- rafforzare e consolidare le reti e le coalizioni di OSC (preferibilmente quelle già esistenti o tematiche);
- consolidare il lavoro delle organizzazioni ombrello di secondo livello per costruire le capacità delle OSC, in particolare relative all’attività di lobbying e di partecipazione alle consultazioni;
- in vista dell'attuazione della comunicazione congiunta della Commissione europea e dell’Alta rappresentante dell'UE per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza sul tema “Sostenere il rafforzamento della cooperazione e dell’integrazione regionale nel Maghreb”, sostenere le iniziative delle OSC e le azioni che favoriscono l'integrazione regionale a livello di Maghreb.
Lotto 3: Paesi del MAGHREB nel quadro della politica di vicinato (Algeria, Libia, Mauritania, Marocco, Tunisia)
In vista dell’attuazione della comunicazione congiunta della Commissione europea e dell’Alta rappresentante dell'UE per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza sul tema “Sostenere il rafforzamento della cooperazione e dell’integrazione regionale nel Maghreb”, gli obiettivi specifici di questo lotto sono:
- rafforzare le capacità delle OSC di promuovere l'integrazione regionale a livello del Magreb;
- rafforzare le capacità delle OSC di interagire con l'Unione del Maghreb arabo;
- sostenere le iniziative delle OSC e le azioni che favoriscano l'integrazione regionale a livello Maghreb.
Per ogni lotto azioni di questo lotto devono svolgersi in almeno 2 Paesi del lotto considerato.
Beneficiari
Organizzazioni della società civile (OSC) quali: ONG e fondazioni indipendenti, organizzazioni con base locale, agenzie no-profit del settore privato, istituzioni, organizzazioni e reti di livello locale, nazionale, regionale o internazionale, con sede in uno dei 28 Stati UE oppure:
lotto 1: nei Paesi ENPI EST
lotto 2: nei Paesi ENPI SUD
lotto 3: nei Paesi del Maghreb coperti da ENPI.
Modalità e procedure
I progetti devono essere scritti in inglese o francese e avere una compresa fra 24 e 48 mesi e svolgersi in uno dei Paesi ENPI beneficiari del Lotto per il quale viene candidato il progetto.
Il proponente deve presentare una proposta progettuale in partnership almeno due partner (co-applicant); nella partnership devono essere rappresentati almeno 3 Paesi del lotto di riferimento.
Il bando è qualificato come ristretto e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa).
Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.
La documentazione completa per la presentazione delle proposte progettuali è reperibile sulla pagina web del bando indicata negli Indirizzi Utili
Entità contributo
Il contributo comunitario può coprire fino al 90% delle spese ammissibili, per un massimo di 1.000.000 euro. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 500.000 euro.
Scadenze
04/06/2014 (Concept note)
Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Algeria, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Egitto, Federazione russa, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Moldavia, Marocco, Siria, Tunisia, Ucraina e Autorità palestinese.
9,9 milioni di euro così ripartiti:
- lotto 1: 4,9 milioni
- lotto 2: 3,5 milioni
- lotto 3: 1,5 milioni
Commissione europea - Sviluppo e cooperazione EuropeAid